mercoledì 12 gennaio 2011

Il buono Il drugo e il cattivo

True Grit (Il grinta)
Trama: Sembra un numero di un vecchio Ken Parker, ma è anche il remake de Il Grinta con John Wayne, il che mi fa pensare che quel vecchio numero di Ken Parker era copiato a Il Grinta (come d'altronde OGNI numero di QUALSIASI fumetto Bonelli, copiato a qualche film intendo).

«Sei tu John Wayne? E io chi sarei?». Ecco appunto. I western + Coen: no. Allora prima di tutto i western, proprio non fanno per me. Non mi prendono, sarà che ne ho visti talmente pochi da poterveli dire tutti, così, a memoria e sono: Ritorno al Futuro III (che diciamolo, è il più brutto, se non fosse per il treno volante, che palle il western), Pronti a morire, Quel treno per Yuma. Insomma, per la serie: grandi confessioni che uno che dice di amare il Cinema non dovrebbe mai fare: SERGIO LEONE CHI? Mai visto un western di Leone. Se volete potete continuare a leggere, altrimenti evvabbeédai. Quindi, Coen che fanno il western= avevano bisogno di un po' di soldi dopo il flop di A single Man, testimoniato da questa immagine:
Che testimonia anche che ad Hollywood basta che ce metti George Clooney e stai a posto. 
Il film ha poco e nulla del coeismo che tutti amano (stranezze, tempi morti vivi, tempi vivi morti, personaggi borderline). L'unico momento puramente Coen è questo >>

Ma, appunto, è un momento. 
Per il resto l'avesse fatto chiunque altro sarebbe stato uguale. Neanche i personaggi sono poi così interessanti:ehy guarda c'è ragazzina nel selvaggio west cresciuta troppo in fretta che quando vuole sa sparare ma è pur sempre una ragazzina, ehy guarda c'è un vecchiardo mezzalcolizzato fiero e stronzo, un po' criminale un po' pirata ma che poi alla fine c'ha il cuore d'oro, ehy guarda c'è Matt Damon coi baffoni village people. Sì ok, la base è un film di sessant'anni fa, lo so. Però. Però qui non c'è neanche il personaggio che i Coen sono tanto bravi a creare: quello che PER FORZA ti piace, tipo sai, Javier Bardem in Paese per Vecchi. Se non ti piace quello. Quello ti piace per forza. Certo, a lavorare coi Coen (se sei un attore) ci puoi solo che guadagnare: ti fanno il drugo, la valchiria, Jesus. Ma anche appunto l'assassino dello stantuffo, i killer di Fargo. 
Ancora meglio ti puo' dire se sei un attore dimenticato da Dio e dagli uomini come Josh Brolin (che ricordiamo essere Jonah Hex, per dire due pesi due pallottole) che magari ti mettono in un film e nel giro, appunto, di quel film, diventi attore mito e ti candidano all'oscar ogni anno. Però devi capitare il momento che non hanno bisogno di soldi. Le locandine non sono male, come trend modaiolo intendo, se c'era Clooney avremmo avuto pagine e pagine su magazine femminile e la Cagnalis vestita da donna del Saloon per mesi.
Sempre bello però quando all'improvviso appare ciò:
E dopo la banda di ragazze con la benda, vi beccate i maschi:

8 commenti:

  1. Già solo per avermi fatto scoprire indirettamente che il personaggio di Josh Brolin nei Goonies si chiamava Brandon Walsh ed aver scatenato una mezz'ora di ricerca immagini sul ciuffo dell'altro Brandon Walsh, meriti un Avada Kedavra.
    http://www.youtube.com/watch?v=5iOJi6_tmAo

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  2. Mi permetto di puntualizzare (ancora?? Si, sorry) una cosa, saputa dal Venerdì della Repubblica, leggendo proprio di questo film Uestern. Il film con Wayne fu tratto da un libro in cui la ragazzina pre fosse un pò più tosta. I Cohen pare si siano attenuti più al libro che a Jhon Wayne!

    isa

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  3. ragazzina tosta e "john wayne": http://www.youtube.com/watch?v=6ZKWIAgOgf4
    :)

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  4. Ops! Scusate l'ortografia...

    ISA

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  5. AH NO GUARDA NON SEI SCUSATA!!! CHE NON HAI VISTO QUANTO STO ATTENTO AGLI ERORI DI ORTOGRAFFIA!! ;)

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  6. Appena visto.
    Mi è piaciuto. Pure io non è che sia vissuto in mezzo ai western ma mi è sembrato un film pulito e lineare, come dovrebbero essere i western, molto poco, anzi per nulla contaminato dagli escamotage contemporanei per far scattar la lacrimuccia. Anche molto poco Coen e questo mi sta bene perché con una storia così non avrebbero avuto senso i coenismi (come "Una storia vera", che comunque, altro livello, è giusto che non sia lynchiano - almeno in apparenza).

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  7. c'è il rischio che ora mi intrippi su "registi che hanno fatto film lontanissimi dalle loro corde"... bisognerebbe a questo proposito vedere green hornet

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