mercoledì 24 febbraio 2010

Previously on... GLI ARCHITETTI SONO QUà, HANNO IN MANO L'ISOLà

Lost - 6 sise - 5 punte

Vabbè. puntanta del tutto inutile. l'unica cosa certa è che Jacob è un architetto frustrato che si è esiliato sull'isola per fare le sue costruzioni LEGO, e il tempio, e il faro, e la statua, e le capanne, e la grotta, eccheccazzo.

Mi ha divertito molto il pezzo di metasceneggiatura di Hugo che per far muovere il culo a Jack gli fa tutto il misterioso. praticamente un inside joke (come la scorsa puntata quando "inside joke" lo dice locke) di cui stanno riempiendo lost ultimamente ("storico" il pezzo che si fanno hugo e miles sui viaggi del tempo la scorsa volta). praticamente gli sceneggiatori che "parlano" direttamente agli spettatori cretini per evitare che il giorno dopo su tutti i blog/forum/murideibagni si speculi per ore senza venirne a capo.

Io non me li ero scordati per nulla Adamo&Eva (i cadaveri nella grotta).
La verità è che se tutti i nodi che hanno fatto nelle scorse stagioni dovessero venire al pettine in questa, già ne avrebbero dovuti sciogliere 100. e invece cosa fanno? continuano ad annodare...

Unitevi al coro.
SCEMO SCEMO SCEMO
SCEMO SCEMO SCEMO
SCEMO SCEMO SCEMO
...other faces...
scusate ultima cosa. ma vi risulta che Jack avesse questo tatuaggio da sempre?! oddio mica sarà come l'altro coi significati.. brutti i tatuaggi coi significati...

martedì 23 febbraio 2010

Chi vuole morire metta il dito qui sottoooo

Forget Me Not
Trama: prima giocano a nascondarella nel cimitero. Ci scappa il quasi morto. Allora il fantasma per vendicarsi li fa fuori uno ad uno (vestito da Marylin Manson).

Che sarebbe identico a migliaia di altri filmuncoli horror giovanilistici non fosse per un piccol(issim)o valore aggiuntivo di sceneggiatura: quando uno muore tutti gli altri si scordano di lui (da qui il geniale titolo floreale), quindi a suon di nontiscordardime, ne rimane una sola e vabbè, il resto lo immaginate. Purtroppo l'idea che sarebbe carina e servirebbe a distinguere almeno un pochino il film da tutti gli altri, si fa carico di tutta un'altra serie di cazzate di genere noiosissime, primi fra tutti i fantasmi che praticamente sono il rimasuglio dei demoni di constantine/ghos rider/legion (il che è tutto dire).
Io spero di dimenticarlo presto, a dispetto del titolo.
Domandone: ma perché in questi film c'è sempre questa scena qui?
E soprattutto perché a me non è mai capitato? Allora facciamo così, domani vi aspetto, ammiratrici di C&B, alle Piscine Canottieri Aniene... ok? Troppa gente? ok, allora facciamo a casa mia, la piscina ci penso io:

domenica 21 febbraio 2010

Subnormal Activities

An American Haunting
Trama: Ruralità ottocentesca americana + fantasma. una noia mortale (pardon).

Anche no. Praticamente un telefilm. Ma non hanno imparato nulla di Paranormal Activities (anche se sarebbe uscito 5 anni dopo, i sensitivi sennò a cosa servono)... nelle storie di fantasmi MENO vedi PIù te la fai addosso. e buonanotte al vecchio.

I quattro dell'Oca all'arancia

Vengeance
Trama: ex-killer. gli uccidono la figlia (e già che c'erano anche i nipotini e il genero). lui, chiaramente, si vendica (soprattutto per il genero credo). tutto questo tra cinokoreogiapponesi, o comunque orientali.

Un film western. E come ogni film western che si rispetti il protagonista (complice il botulino) ha due espressioni: con la pistola e senza la pistola. Super Hardboiled. A parte tutto questo, un gran bel film.
vendichiamoci ancora, qui e qui.

The Idiot tant!

The informant!
Trama: Matt è un po' matt e si mett a fare la spia per l'FBI. il resto è incomprensibile. però è pieno di musichette copacabano col boogaloo e il kazoo.

Ho finalmente deciso: Steven Sodenbergh non fa proprio per me. Un po' Coen, un po' SPy vs SPy che si fonde con Scemo + Scemo. Solo che il problema di fondo è: MA CHE VOR DI'?
si matt damon bravo, ma non ci si capisce gnente. Tipo:
«Gli orsi bianchi quando vanno a caccia si coprono il naso nero con la zampa. Sanno che nella neve è l'unica cosa che potrebbe rivelare la loro presenza. Ma come lo sanno di avere il naso nero? Guardano gli altri Orsi? Si vedono riflessi nell'acqua?». sì, bello tutto, molto particolare molto ricercato molto intelligente, ma che cazzo c'entra?! e non tipo: uau, un personaggio talmente scemo che buttato in un contesto di superspionaggio megaintelligente fa cose stupidissime e quindi intelligentissime. no. solo scemo. caput sodenbergh e cinema intelligente americano.
cmq non ho interrotto la visione del film non solo perchè è contro la mia religione, ma anche perché la locandina è bellissima e la volevo in C&B.

sabato 20 febbraio 2010

Oh My Mamy Sad (but your life is a gift)

Precious (based on the novel Push by Shappir)
Trama: harlem INFINITE sadness.

Questo forse è il film più triste del mondo. Ai livelli de Il mio piede sinistro e Dancer in the dark. Gli spiragli pop che a volte esplodono in computer graphic servono a non ucciderti in diretta. Ti prende il cuore e te lo scortica.

Poi dici che vedi 4 film al giorno. Perché lo fai? Perché quando poi vedi un film come Precious capisci che sei capace di emozioni che tutto il resto del tempo non credevi di poter provare. Forse è esagerato, ma non è questo, il Cinema?

Bellissime tutte le locandine.





A molti mesi dalla visione di questo film ho visto IL COLORE VIOLA e ho deciso di stemperare l'entusiasmo di questo post. è evidente che avevo le mie cose e mi sono fatto prendere un po' la mano. Perché in fondo queste storie di negre a cui capitano tutte a loro ma con la forza di volontà risalgono la china e riescono sono quello che il pubblico americano BIANCO vuole vedere per sentirsi a posto con la coscienza. pensano "vedi sti negretti, dai alla fine ce la fanno da soli". Quindi Precious rimane un film che ho apprezzato, ma forse il tono celestiale con cui lo descrivevo è più forte sulla carta. insomma veniva bene la frase scritta: 
Perché quando poi vedi un film come Xxxxx capisci che sei capace di emozioni che tutto il resto del tempo non credevi di poter provare. Forse è esagerato, ma non è questo, il Cinema?
si vede che mi era venuta in mente a qualche film la dovevo pur appioppare (e vedendo quasi tutta merda)...

Tony il Dahmerino

Tony
Trama: i serial killer sono come gli scimpanzè, il 98% del loro DNA è come il nostro.

Scarno. Scarnificato. Bello. Inquietantissimo. TOny è un film inglese che racconta di un serial killer. No, scordatevi tutte le ematocazzate hollywoodiane, qui tutto scorre lentissimo (sangue nelle tubature dei bassifondi londinesi compreso) e mette un'inquitudine rara: il serial killer, quello vero, non Hannibal Lecter o L'enigmista ingegnere meccanico, ti siede accanto sul tram, ti sta davanti alla fila del supermercato, è il tuo vicino di casa... al limite potrebbe essere quello che ha un blog di cinema che leggi ogni tanto.

A proposito di seriali killer cinematografici, ce ne sono alcuni che hollywood ancora non ha trattato come si deve. Quando scrivevo per la rivista avevo scritto 'sta stupidata qui:

"POTETE VEDERE CHE IO MERITO UN FILM"

I serial killer sono da tempo protagonisti di molti film hollywoodiani. Ma alcuni di loro, nonostante "vantino" sulla loro fedina penale ammazzamenti plurimi, sbudellamenti e psicopatie varie, ancora non hanno meritato un film dal grande budget e attori da oscar. Spetta ad XXXX(ora a C&B) consigliare titoli, attori e registi per i futuri biopic su questi affascinanti sbroccati! Attenti produttori, un giorno o l'altro potreste finire "a cena" da loro!


HELTER SKELTER (Charles Manson)

Sosteneva di essere Dio. Diceva che i Beatles gli avevano affidato il compito di salvare l'umanità. La cosa peggiore è che la gente gli credeva. Nel 1969 gli adepti della sua Famiglia uccisero nell'arco di due notti 7 persone (tra cui Sharon Tate, all’epoca moglie di Roman Polansky). Il santone psichedelico ha per ora meritato solo un serial TV e una geniale caricatura su MTV ad opera di Andy Dick, ma nulla di più. Il fatto che sia ancora vivo (anche se plurisessantenne e con una svastica tatuata in fronte) potrebbe essere l'occasione per interessanti inserti documentaristici.

Attore consigliato per il ruolo: Sean Penn, basso e cazzuto. Lo sguardo da matto poi gli viene benissimo.

Regista: Roman Polansky, il metodo migliore per scacciare i propri demoni è affrontarli.


TROPPO BELLO (Ted Bundy)

Il bellissimo tra i serial killer. In molti stanno ancora a chiedersi come un fico del genere avesse bisogno di uccidere quando poteva avere tutte le ragazze che voleva. Ma che volete: alla mania non si comanda e quindi, giù con i massacri. In aula si difese da solo e riuscì a scappare dalla prigione per due volte... altro che genio e sregolatezza! Bundy è stato uno degli ispiratori del personaggio di Buffalo Bill de Il silenzio degli innocenti. Adescava le proprie vittime indossando una finta fasciatura e chidendo aiuto per caricare un mobile in macchina. Vedi che ad essere gentili…

Attore: Rob Lowe, forse è un pò avanti con l'età, ma è davvero il gemello diviso nella culla!

Regista: Clint Eastwood, renderebbe alla perfezione l'aura di algido cinismo che circonda la follia di Bundy.


7 KILLER IN 7 GIORNI (John W. Gacy)

A tutti i bambini piaceva il pagliaccio Pogo, grasso, rubicondo e simpaticissimo. Peccato che sotto il cerume e il naso rosso si nascondesse un serial killer dal nome cinematografico. Avete presente IT di Stephen King? Uguale. A testimonianza del fatto che i serial killer vengono considerati star: Gacy, una volta arrestato, è diventato un pittore quotato. Tra i soggetti dei suoi quadri i Sette Nani, Bambi e, chiaramente, tanti pagliacci.

Attore: Philip Seymor Hoffman, ciccia e sguardo bonario uniti a scintille di follia.

Regista: David Lynch, darebbe un tocco onirico perfetto alle trasformazioni del killer uomo/pagliaccio/uomo. Tutto chiaramente incorniciate da tante tende rosse.


IL VICINO DI CASA (Jeffrey Dahmer)

L'assassino di Milwaukee era davvero il ragazzo della porta accanto. Occhiali spessi, viso pulito, taciturno e pacato. Poi la notte si scatenava e bucava la testa delle sue vittime. Le uccideva, le tagliava a pezzi, le mangiava e se era una giornata sì ne portava dei pezzi al lavoro, nel cestino del pranzo (l'ha fatto davvero!). Quando sono entrati in casa sua nel frigo c'era una testa. Insomma, alla prossima riunione di condominio, meglio non litigare con nessuno.

Attore: Jude Law, con capelli biondi e occhiali. Il viscidume ce l'ha innato!

Regista: Spike Lee. Le vittime di Dahmer erano perlopiù ragazzi di colore, per il regista di Harlem sarebbe l'ennesima occasione per una delle sue belle strigliate razziali.


I PICCOLI DIAVOLI (I mostri di Firenze)

Dal 1974 al 1985 un gruppo di contadini col pallino delle messe nere ha terrorizzato la Toscana. Nei bar di quelle zone potevi trovare fotocopie che ritraevano due occhi minacciosi e una scritta: RAGAZZI! ATTENTI AL MOSTRO! Colpivano le coppiette appartate sparandogli e asportando parti di corpo. Il caso è chiuso ma c'è chi dice che a farne le spese sia stata solo la “manovalanza” del gruppo mentre i presunti mandanti restavano ben protetti nelle loro ville silenziose...

Attori e regista consigliati: La cosa più importante sarà non affidare MAI la regia di un possibile film a Michele Placido o a Gabriele Muccino. Non vorremmo ritrovarci tutta quella cricca di bellocci tipo Stefano Accorsi, Claudio Santamaria e Kim Rossi Stuart nei panni luridi di Pacciani, Lotti e Vanni? Diamine: erano "compagni di merende", si rischierebbe l'effetto "compagni di Merengue"!

MEL GIBSON è UN VECCHIO!

Edge of Darkness
Trama: poliziotto. ha una figlia. gli ammazzano la figlia. e lui, guarda un po', si vendica.

Che poi non si capisce se sono più scemi i poliziotti/avvocati/agenti speciali interpretati da Mel gibson/Liam Neeson/Gerald Butler che continuano imperterriti a fare figli quando sanno benissimo che tempo 10/15 anni qualcuno glieli ammazzerà (chiaramente di fronte agli occhi, in casa, diretttamente in braccio), oppure sono più scemi gli assassini che continuano ad assassinare i figli dei poliziotti/avvocati/agenti speciali interpretati da Mel Gibson/Liam Neeson/Gerald Butler, quando sanno benissimo che poi Mel Gibson/Liam Neeson/Gerald Butler si incazzeranno moltissimo e si vendicheranno aprendo culi a sun di fucili a canne mozze. Forse la risposta più sensata è che ad essere scemi sono gli sceneggiatori.
In più in questo film si vira verso una stratocazzata radiottiva anti-frikkettoni (il che non sarebbe necessariamente un male) di cui non frega più nulla a nessuno, e dopo 25 minuti di chiacchiere stai lì a dire: « e ammazzalo cazzo!».
Mel Gibson è diventato un nonnetto, ha più rughe di un pescatore di Ponza. Che se ci pensi siamo tutti vecchi! Matt Damon ha 40 anni! oddio sono anche io un vecchio. aiuto. devo uccidere qualcuno con un fucile a canne mozze.

Big Fan. Small Fun.

Big Fan
Trama: fan sfegatato si fa rodere il fegato per le sconfitte dei Giants. Un giorno per caso incontra il suo giocatore preferito, viene placcato dal suo giocatore preferito. Potrebbe chiedere risarcimenti per 77 milioni di dollari, invece FORZA ROMA FORZA LUPI SO ARRIVATI I TEMPI CUPI.

Il film è scritto e girato dallo scrittore di The Wrestler, e ancora una volta lo sport fa da sfondo per una storia di una tristezza unica e il protagonista, in mezzo a tutti i milioni di fan che una squadra di calcio/football/baseball/pelota basca può avere, è l'uomo più solo del mondo. Questo film lo dovrebbero vedere tutti quei tifosi che la domenica affollano gli stadi.
Avrei spinto sul finale (che non vi rivelo). Bello. Triste. Attore protagonista (che tutti noi abbiamo visto in qualche film, ma mai guardato) è STRATOSFERICO.
Forza Pupone faje un gol. Altrimenti t'ammazzo, no, davvero...

venerdì 19 febbraio 2010

Uolberg II - la vendetta di Papale

Invincible
Trama: Un ragazzo chiamato Papale appassionato della squadra di football inizia, guarda un po', a giocare con la sua squadra di football. vince vince vince, poi perde, e in gioco c'è la vita, ma quant'è dura la salita.

Prima leggete qui.
Ed ecco la recensione di questo nuovo film:
In questo film Mark Uolberg fa un ragazzo di provincia che sogna di diventare un Mark Uolberg Footballista. Rinnegando le sue origini riuscirà nel suo sogno e diventerà Mark Uolberg footballista. Solo che si accorgerà a suo spese che la vita di un Mark Uolberg footballista non è tutta rosa e fiori come la si dipinge. Quindi tornerà alla sua casetta, felice finalmente di vivere la vita di un semplice Mark Uolberg Papale.
Si stancherà mai Mark Uolberg di fare sempre lo stesso personaggio? Per fortuna no.

giovedì 18 febbraio 2010

E Dio disse «KUNG». e KUNG FU. (cit. er cipolla)

Legion
Trama 17:17, versetto 17: Regista nostro che sei negli Studios, dacci oggi il nostro filmaccio quotidiano. E rimetti a noi i nostri budget, come noi li rimettiamo ai nostri spettatori. E non ci indurre in recitazioni ma liberaci dal finale, THE END!

Le trombe del cielo suonano tutte (stonate) per i grandissimi figli di Puttini che sono gli angeli in questo film, ma di una bruttezza proprio di proporzioni Bibliche. Che manco se ci si mettevano tutti gli Apocrifi di questo mondo ne poteva uscire una cattocazzata del genere (e neanche divertente, che al limite è meglio Constantine, che almeno avevo un Lucifero da Versetto Satanico). Doveva essere tutta una megApocalisse cazzutissima di bene contro male dove angeli e demoni (senza tom hanks) si prendevano a colpi di UZI e invece tutto si riduce in una situzione da diner con ostaggi dentro e un marea di gente fuori che li vuole ammazzare e uno dopo l'altro, tac, se ne vanno al creatore. (situazione che C&B ha visto nell'ultimo anno almeno 5/666 volte). Poi c'è Dennis Quaid che niente, non ce la fa, ormai fa solo l'ex-marito deluso imbolsito e alcolista, pace all'anima sua.
Ora pro broccolis.

Sono Alibito

Un alibi perfetto
Trama: praticamente già leggendo il titolo alla seconda "t" di "perfetto" si capisce TUTTO il film.

Non sprecherò più di dieci parole per questo film merdoso.
Fatto.

mercoledì 17 febbraio 2010

Previously on... JACOB GRAFFITI ARTIST!

Lost - sisonfinali - episodfor!
VE L'AVEVO DETTO!!! IL BIONDINO è JACOB DA PICCOLO E AARON DA GRANDE!!! SICURO!
Uà...
...Uè...
...Uì...
e poi avete notato questo?!
pazzesco!! ma quante ne sa questo Jacob, quante ne sa...

martedì 16 febbraio 2010

Coratella de Mamma

It's Alive
Trama: è nato nu criaturo è nato mutant'! Però siccom i figghi so pezz e core, la madre lo sfama prima con piccioni vivi, poi conigli vivi, poi poliziotti vivi...

Chist' firm iè 'na schifezz'. Tralatro credo nasconda un pessimo messaggio anti-abortista 'sto filmaccio orrendo. No, ma proprio brutto. No tipo brutto ma bello, brutto orrendo noioso. E poi c'è l'attrice protagonista che credo sia la peggiore attrice mai passata davanti a una cinepresa. NO.
Comunque è un remake di una serie si serie Z anni 70, che di pazzesco aveva le locandine:

lunedì 15 febbraio 2010

La ragazza del Cojone Ugly

Butterfly on a wheel (aka Shattered)
Trama: Leonida ha sempre problemi famigliari, poraccio.

Gerald Butler, certo che pure tu te le vai a cercare. Come puoi pensare di essere bello, sposato a Mario Bello, con una Casabella, una bella figlia, un bel lavoro... e pure pretendere di passarla liscia. Come minimo te lo devi aspettare che arriva qualcuno che o ti rapisce o ti ammazza o la moglie o la figlia o tutt'eddue (vedi anche qui). E ccheddiamine.
Comunque poi alla fine questo film ha twisting ending abbastanza scontato e pure un pò scemo... che dopo un'ora e mezzo di film ti vengono in mente solo due parole: "Avvocato" e "Divorzista".
Ricordate la mia missione di diventare Gerald Butler, ci sto ancora lavorando nonostante questo film. La mia missione di essere uno degli Amici di Maria (Bello) pure... che bello!

L'anima delle meglio anime tue

Cold Souls
Trama: L'attore Paul Giamatti interpreta l'attore Paul Giamatti, si vende l'anima (che è un cecio), ma poi la rivuole.

Uno dice: un film interpretato da Paul Giamatti che interpreta Paul Giamatti che va in un posto dove se vuoi ti estraggono l'anima, che così ti senti più leggero e spensierato. Da Paura, un film alla Kaufman! Invece dopo 20 minuti ti viene tutto a noia, soprattutto perché il presupposto di meta-cinema va a farsi benedire e il fatto che lui si chiami Paul Giamatti (cioè il personaggio interpretato da Paul Giamatti intendo) diventa irrilevante. Ad esempio, Paul Giamatti è sposato con Emily Watson? non mi risulta... e allora il metacinema non c'entra più nulla. Anzi, dove magari nei film con regia di Gondry ti stupivi, in quelli di Jonze ti introspettizzavi, in Synecdoche esci frastornato, qui tutto torna in una sorta di "normalità" (dopo aver accettato i presupposti assurdi iniziali) e anche un pò "banale" (nei presupposti di questo tipo di cinema dell'assurdità). Detto questo Giamatti è stratosferico. Fosse stato anche bello aveva già vinto 10 oscar. Vi devo anche dire una cosa: finisce come finirà Harry Potter!
Questo qui sotto è un ritratto di Ron English, fatto a Levine. Hum... all'anima della copia

Il Dr. Stranamorossus

Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il Diavolo
Trama: Il carrozzone va avanti da sè, con i sui Heath Ledger, i nani e i Re. Entri nello specchio vivi mondi fantastici. Esci, il mondo fa schifo.

Ok. Ho aspettato tantissimo per vederlo perché devo dire la verità, a noi (a me e la mia covisionaria) le cose coi carrozzoni un po' Fellini non è che ci attirano molto, anzi proprio ZERO. Però a questo film non gli puoi proprio dire nulla. è Bello. Ok, non Bellissimo, però ha la potenza visionaria giusta. O meglio, si sente un retrogusto di "vecchiume", cioè come se Rapresentasse una visionarietà antica, non proprio al passo coi tempi, ma lo stesso grandiosa. Insomma Gilliam, che rimane legato un pò a Munchausen, un po' ai Banditi del tempo (insomma con vestiti strappati, velluti sporchi, divise lacerate) un pò dei mascheroni da commedia dell'arte, però nel 2010, che siamo abituati a tutt'altro.
Allora ecco cosa ho pensatussus: Terry Gilliam è un genio, solo che è vecchio. Cioè, è un genio vecchio, ma sempre genio. E allora siamo noi che siamo abituati male.
Fa impressione vedere Ledger appeso per il collo.
Johnny Depp dà fastidio anche se appare 2 minuti.
Lily Cole non so se è stupenda o bruttissima formica.
Mi è piaciuto molto, non moltissimo, ma molto.

Criminalità Disorganizzata

Fargo
Trama: Idiota 1 paga Idiota 2 e Idiota 3 per rapirgli la moglie. Poliziotta tra un boccone e l'altro risolve il caso per caso.

Vi ricordate quando ho sparlato dei Coen, ecco tutto quello che ho detto lo penso ancora, ma non vale per Fargo, che invece è il loro film più bello. Quello dove l'Idiozia lampante e allampanata di tutti i protagonisti è asservista ad una storia nerissima, coperta dal bianco della neve.
Stupendo. Ancora mi chiedo cosa ha fatto le McDormand per vincere l'oscar come attrice protagonista. Anni fa ho cronometrato quanti minuti è in scena, mi pare fossero 27...

sabato 13 febbraio 2010

Oh my Goods, che brutto.

The Goods - Live hard. Sell hard
Trama: La commedia americana, ogni possibile prefessione, una. Questa volta i venditori di macchine. Stai sicuro che ti solano.

Il problemissimo di questo film è che non fa ridere, cosa che invece ci si aspetterebbe da una commedia. In questo caso è semplicemente venuto fuori male. Attori sbagliati, macchiete viste e straviste, non troppo becero, ma neanche raffinato, non troppo sessista, ma neanche elegantemente corrected. Paccottiglia. Non fosse per il divertente cammeo di Will Farrell e per il DJ (character di per sè scontanto, ma sempre valido come "jolly"). Le due scenette striminzite non bastano a fare un buon film. Sarà anche l'attore protagonista che non regge per nulla un film (che poi sono 90 minuti, manco fosse il Decalogo).
Peccato perché poi il "gruppo di lavoro" è quello di Talladega Night, la storia di Ricky Bobby che era divertentissimo. SE volete ridanciare o quello che ho appena detto o Hangover (che come "tono siamo lì, ma dieci spanne sopra"). Bocciato.

Moira Obey

Cirque du Freak - Vampire's Assistant
Trama: Assistente vampiro trovonsi. Mostriciattoli, ragni e uomini lupo. Ah, sì, anche i soliti vampiri, però... questa volta...

Se davvero bisogna trovare un post-HarryPotter decente, io scelgo questo. Proprio oggi ho comprato il libro di Percy Jackson, tanto per leggerlo prima dei film, e inizia così:
"Voi non potete immaginare cosa vuol dire essere un mezzosangue"..(+ o -).
Che già ti piglia male.
Invece in questo assistente vampiro c'è qualcosa, non dico di nuovo, assolutamente, però di piacevole. Di leggero e ben fatto. Insomma, sabato/domenica pomeriggio, membra sfrante e pancia piena: film perfetto! E questa volta i vampiri (ANCORA VAMPIRI!?!) sono simpatici e comunque circondati da personaggi fantasiosi, (i freaks del circo).
e a proposito di freaks, VEDETEVI Freaked che ancora rido dai tempi del Fantafestival 1993.

Inglourious Broccolo

Il vostro amico Broccolo è andato a una festa in maschera.
Indovina anche tu da cosa era vestito:
• Basterd
• Alpino

venerdì 12 febbraio 2010

Død snø!

Neve & Co.

giovedì 11 febbraio 2010

Cabinett Fever

Cabin Fever 2
Trama: Prom Night con brufoli, adipe ed eiaculazioni precoci. (che poi è quello che succede ad ogni Prom Night).

Premesso che Cabin Fever (1) proprio non mi era piaciuto, nonostante ci legessi il lof-profile e il cazzeggio e l'omaggio allo slasher puro.
Ma cristo, CF2 è veraemnte un film orrendo. C'è però un motivo, e saperlo fa bene all'anima.
Il regista di CF2 è Ti West (sì si chiama così) che dal canto suo è stato premiato da ChickenBroccoli per aver realizzato il più bell'horror del 2009 (insieme a DEADGIRL): The house of the Devil. Perché allora questo film fa così schifo. PErché la casa di produzione gli ha preso il film e l'ha completamente rimontanto. Allore Ti ha detto: «Io non lo firmo! Lo disconosco! Vade retro film!», ma siccome intatno con House of the Devil si è fatto un nome nel circuito di scemi che si vedono tutti i film horror possibili (che scemi), la casa di produzione ha risposto: «STO CAZZO! mo famo cor film quello che ce pare, e te c'appiccicamo er nome tuo! tiè!» (forse questo non è successo proprio in romanesco, magari tramite avvocati, ma tant'è).
Detto questo l'intento di West di fare un film tra Carrie e Grasso è Bello si vede, peccato che poi tutto si diluisce in sangue e liquidi seminali vari, tipo così:
e così:
e anche così:
Se volete diventare appassionati di horror, non iniziate proprio con questo!

LOVE IS BLIND

Blindness
Trama: Tutti ciechi= Apocalisse. La sfiga come al solito ci vede benissimo.

è uscito più di un anno fa e più di un anno fa l'ho visto. oggi di nuovo. In Italia nessuno ha ancora potuto vederlo. Dicono si vedrà nel 2010. Vedremo.
Comunque.
Questo film è importantissimo, e bellissimo. Ti fa pensare che l'Apocalisse, quella vera, senza zombi e cinematocazzate varie, sarebbe veramente "bruttabrutta". è un film che ti fa capire che senza olfatto puoi vivere. senza tatto puoi vivere. senza udito, al limite, puoi vivere. Senza gusto, be' senza quello ci vivono in tanti. Ma senza vista, no, senza vista non puoi vivere.
Julienne Moore è al meglio di sè. Il fatto che un regista sudamericano abbia trasposto l'inquietantissimo e clinico libro di Saramago peso sia fondamentale. Fosse stato in mano a qualche americano sarebbe venuto fuori uno schifo willsmithiano. Invece, è Cinema. E c'è una scena in cui i vostri stessi occhi saranno messi alla prova.
Vedere questo film, magari nella stessa sera di The Road, ecco, forse non ti fa più venire voglia di svegliarti in mezzo all'Apocalisse. Per la serie, anonimi consigli, leggete ORA Cecità di Saramago, finche vi regge la vista.
Ci vediamo.

mercoledì 10 febbraio 2010

LO ZION INVICTUS

Invictus
Trama: Rugby. Politica. Bianco e nero.

Secondo me Clint Eastwood e Woody Allen hanno fatto un patto col diavolo: se non fai un film all'anno, muori!
comunque questo è un bel film, dove la parte sportiva è sportiva ed è bella, la parte delle pippardone pacifiste rompe un po', cioè, alla fine grande uomo per carità, però anche che palle, ovali of course. Morgan Freeman (free man (!) ha una trombetta in bocca? Matt Damon molto bravo, molto sportivo. Che se io entrassi in un campo di rugby contro gli All Black, già alla danza Haka mi era spaccato tre costole e lussato tutte le giunture.
com'era? Il calcio è uno sport da signori giocato da animali. Il rugby è uno sport da animali giocato da signori. e poi c'è anche: Ho messo la testa dove voi non mettereste neanche un piede (che mi piace, anche se con una maglietta con questa frase non ci puoi andare ad una festa swinger gay.) A proposito di vestiti, so fashion, nella locandina, la giacchetta di Freeman/Mandela con stampato dietro Matt Damon!
A proposito di Haka, molto fico...
e mi chiedo... ma perché la roma di Totti &Co non canta questa a inizio partita?

Previously on... CAPISCO SEMPRE MENO!

Lost - Season Finale - Episode 03