giovedì 4 febbraio 2010

Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinghia

Baarìa
Trama: a famigghia è sempre a famigghia. Soprattutto in Sicilia.

Tornatore fa il suo film della vita, sulla sua vita. Solo che è talmente banalmente iconografico che alla fine ha pure il bisogno di mettere delle voci di repertorio (credo di grandi siciliani, non so, non ho voglia di informarmi) una delle quali dice "l'artista parla di quello che ha vissuto sulla sua pelle, anche da bambino, anche quando ancora non ne era cosciente (tipo). Grazie! dopo 3 ore di dialetto stretto e lupare, l'avevamo capito! Che poi non è un brutto film, è un film, per dirla in una parola sola, di Tornatore. Che a me Tornatore ha sempre un pò rotto, però ne La Sconosciuta mi era piaciuto assai.
Qui torna in Sicilia e racconta la Sicilia, la terra di Sicilia, i cannoli siciliani, i bambini siciliani, le sopracciglia siciliane, i mafiosi siciliani, i scemi di paese siciliani, i pecorari siciliani, i comunisti siciliani. Un pò macchiette un pò cose serie.
Scena iniziale ridicola, scena finale da prenderlo a pugni in faccia.
Due cose importantissime da dire su questo film:
la prima: ad un certo punto, senza motivo alcuno, appare Monica Bellucci. Ecco la sua grandiosa scena di 11 secondi:
Ho letto che ai provini per trovare il protagonista del film si sono presentati in 15.
Ai provini per trovare la comparsa/muratore erano in 63.000, poi Tornatore ha deciso di fare un cammeo Hitcockiano, poi però è arrivato Vincent Cassel vestito da Dobermann e ha detto "ma che cassò monicà, ogni volta che fai i film artisci avec Tornatorè devi farti toccare le tettè! lo fascio io il muratore! parbleè! missigà!"
la seconda: Tornatore per me può anche morire ora. in questo preciso istante. In una scena mostra l'uccisione di un toro, vera, tipo macello. che merda d'uomo. lui si giustifica con la scusa del "realismo", per me è una solo una merda uno che fa una cosa del genere, soprattutto coi soldi che ha speso, poteva farlo al computer.
ah sì, anche terza cosa: come fai, tu morricone, a scegliere di fare la colonna sonora di Baarìa a discapito di quella di Inlgourious Basterds? Italiani.

2 commenti:

  1. Troppo vero. L'eccesso di didascalismo diserba le emozioni, anche stavolta Tornatore non si smentisce.I suoi film sono come le torte dei fast food: da lontano sembrano sontuose, ma all'assaggio si rivelano in tutta la loro irrimediabile muffosità!

    RispondiElimina