giovedì 4 novembre 2010

ЄѶѶЇѶѦ ЇГ ЌӨӍЏПІЅӍӨ Ҽ ЇГ СЇ ПЗ МӐ!

The Trotsky
Trama: Non è facile essere la rincarnazione di Leon Trotsky in un'epoca dove capi di stato di Paesi (scegliendone uno a caso) dicono cose del genere:
Se poi sei un diciasettenne in un high-shool americana, peggio mi sento! 

Prima di tutto lo sapevato che Leon Trotsky è stato con Frida Kahlo ed è stato ammazzato da Ramon Mercader, che era fratello dell'attrice Maria Mercader, moglie di Vittorio De Sica e zio di Christian De Sica. Quindi siccome le colpe degli zii di secondo grado ricadono sempre sui pronipoti l'osmosi fa di Christian De Sica una spia fascista contro i messicani. Vabbè oltre questo sfoggio di inutile nozionismo wikipediano (che però già sapevo) passiamo a questo strano film.
Il plot è assurdo quanto basta per farlo diventare una commedia "assurda quanto basta". Le commedie assurde quanto bastano sono quelle che non ti fanno proprio ridere tanto, ma che nascondono in sè un valore cinematografico preciso, non troppo autoriale, ma neanche becero tipo American Pie. è come se fossero commedie per la parte della classe con un po' di cervello. Pur sempre adolescenziali e dedicate ad un pubblico teenagerenoso americano, ma quello (poco) con dei neuroni in più. Quest'anno ne abbiamo avute un bel po', con risultati altolenanti, così per dirne un pò, abbiamo visto questaquesta e questa (quello in basso) e per certi versi anche questa (ultimamente quanto mi piace mettere il link a post passati, dà molto stampo "vecchia testata, anvedi ne parlavo prima che finissero di girare il film, io vedo film che ancora non sono stati girati" parafrasando). Però c'è il però. Le commedie "assurde quanto bastano" ti prendono troppo sulla stanchezza, hanno un'idea forte di fondo, magari dei momenti azzeccatissimi (e qui ci sono i sogni Ejzenštejniani del protagonista e l'incontro "al vertice" di tutti i simboli della lotta contro il potere:
e il più delle volte riescono più che altro ad azzeccare l'attore protagonista (in questo caso un perfetto Jay Baruchel (che fa parte del Virgin Pack (poi ne parliamo), però inevitabilmente sono un pò troppo intelligenti, ma senza esagerare, cioè alla fine rimangono in un limbo di poco divertimento ma anche poco approfondimento. Ad ogni modo  non è una visione che disturba, e poi di rivoluzionari ce n'è sempre bisogno!
Allora il Virgin Pack. Ora, non so se esiste già oppure ho coniato questo nuovo gruppo di attori (sai come il Rat Pack), comunque consiste in quegli attori "nati nel momento giusto", il momento dove gli sfigati sono cool, dove Out è In come direbbe Ellis: Eccoli qui:
Ragazze mie, fatevi sotto.
Poi volevo aggiungere alla ideale classe ideale che trovate qui (tac), quella dove saremmo tutti voluti crescere tra banchi di scuola e lanci di cancellini:
Carrie, voto 666
Studiate l'inglese che è Internazionale!
 Quindi aspetta ricapitolando, io ti svergino e tu non ti suicidi? O il contrario?
E come direbbe quello, C&B è Marxista, con tendenza Groucho.

Nessun commento:

Posta un commento