giovedì 18 novembre 2010

♥ The 40 years old Apatow ♥

♥ LEI & LUI – Dove parliamo di lei e di lui
LUI: Steve Carrell nel migliore dei ruoli possibili: nerd, 40enne coi golfini a rombi, appassionato di action figures (CHE SEI MATTO PERDONO VALORE SE LE FAI USCIRE DALLA CUSTODIA!) e con un universo tutto da esplorare: l'Universo Fica. Il suo carattere è talmente reale (cioè che esistono e sono quelli più difficili da scrivere e rappresentare in un film) scritto talmente bene che uno si dice "fiuuu, l'ho scampata bella! Gratia semper santa quella ragazza tedesca dai facili costumi che si tolse il costume durante quell'inter-rail". Cioè intendo che davvero figa vs nerdismo assordante è una battaglia VERA! e la lottiamo tutti con le nostre turgide armi (ohi, a "figa" potremmo sostituire tranquillamente "cazzo", scusate i francesismi ma la scurrilità rende meglio l'idea), intendo proprio il sesso inteso come:
LEI: Chaterine Keener, la traduzione in carne e ossa dell'altissimo concetto di M.I.L.F. Null'altro da dire.
♥ GLI AMICI DI LEI & GLI AMICI DI LUI - Dove esploriamo le amicizie
Nelle commedie di Apatow gli amiconi sono più importanti del protagonista. Insomma ci hanno fatto un film intero, anzi, direi che ci ha basato tutta la sua carriera. Sono il coro greco, quello che commenta, che consiglia, che è testimone e che serve a far ridere. La scelta di usare più o meno sempre gli stessi attori è la dimostrazione palese di quanto il concetto profondo di "amicizia" sia radicato in Apatow.
♥ Le scene simpatia - Dove si ride
40yearvirgin è un film misogino, maschilista, quasi militaresco. Ma incredibilmente è anche un gran film sull'amicizia tra uomini, insomma, forse un pubblico femminile dovrebbe vederlo come un'esplorazione nell'animo maschile e di come uomo vede donna. Che non è vero che non siamo romantici, lo siamo eccome, solo che c'è anche quel piccolo particolare: la prima cosa che pensiamo di TUTTE le donne che incontriamo è "le entrerei nelle mutande?" (poi le risposte definiscono un uomo rispetto a un altro). E poi un'ultima cosa, avete presente quando il vostro ragazzo vi dice "siti porno? no no ma figurati io non ci vado ma che gusto c'è? poi comunque si vede benissimo che lo fanno senza passione, che è tutto finto e meccanico, non mi fa nessun effetto, mai visto un film porno io". Ecco, non è vero. E comunque 40yearvirgin è divertente. Divertente punto e basta, senza volerci cercare retrocritiche femministe. La scena della preparazione onanistica è genio puro. E poi bisogna ammetterlo con gli altri e a se stessi, la scena (vera!) della ceretta fa riderissimo (a loro, a noi, a steve carrell forse meno):
♥ L'innamoramento - Dove scegliamo la scena della scintilla
Ti arriva Katherine Keener e ti dà il suo numero. Io non resisterei un minuto, farei come in quei film dove il protagonista chiama la ragazza dopo un secondo dal numero dato con lei praticamente davanti e le dice cose che non le direbbe a voce. (la mia vita come un film, su C&B). Poi c'è il video, ok il video ci deve essere. Ma è un video fatto bene perchè prende in giro proprio il concetto di video, dove ogni scena è palesemente "casa della prateria happy family" ma tutto con una tensione sessuale repressa, i due infatti si sono accordati per un rapporto senza sesso (ossimori, su C&B) e quindi le cenette, le gite in bicicletta, gli scherzetti sono tutte scenette che gridano: E ORA SCOPARE!
♥ La crisi - Dove si rischia la rottura (non solo di palle)
Dopo 40 anni tra pupazzetti, guitar hero, xbox e war of wordcraft... fagli pure piglia' la crisi! La crisi vera è quella di vendere du eBay le action figures, è quello che crea la crisi tra i due, piu di non fare sesso: figa vs iron man pupazzetto del 1960, decidere chi vince è quello che cambia tutto nella vita di un uomo.
♥ LE sCANZONATE - La colonna sonora dell'ammore
Questo è l'effetto che ha nel protagonista la prima volta. 

Praticamente un video antropologico da mandare nelle scuole.
♥ La fine - Dove il film finisce, l'amore no
VIva l'amore ma soprattutto viva:
Giorgio portame pure 'na bira già che ce stai.
♥ C&B Spacca♥ - Dove C&B trae le sue conclusioni
All'interno della Comedy Week mi sentivo di dedicare una visione ad Apatow che è tipo il "geniaccio" o almeno il "furbaccio" della nuova commedia di Hollywood. Dove molte altre commedie e registi che prima non le facevano così, ora le fanno così (poi più che altro male. Le commedie di Apatow hanno dalla loro un pregio: da una parte li vedi proprio che si divertono come coglionazzi a girarle e questa è una cosa che generalmente mi fa innervosire molto (cercate grows up)= faccio film, prendo milioni e guarda un po' mi diverto come uno scemo e tu paghi per vedermi stronzeggiare. Però Apatow riesce a ribaltare il nervosismo e grazie all'alchimia che si crea tra i suoi attori anche nella vita reale ti diverti, stacce. Sostanzialmente cosa ha fatto Apatow per la commedia americana? Sembra incredibile ma l'ha tipo stravolta: ha eliminato il concetto schematico 1+2+3=♥ che con questa Comedy Week sto cercando di distruggere: cioè nelle commedie dell'Apatow Pack non sono rispettate (troppissimo) le regole (ad esempio con l'importanza così propfonda delle amicizie, che assumono un'importanza maggiorata rispetto a tutte le altre USAcomedies). Oppure il fatto che non nasconde mai, mai, il machilismo da commilitoni che c'è tra gli uomini e anzi se ne vanta. Ce lo vedreste Tom Hanks in C'è posta per te che riceve la mail da Meg Ryan ma intanto ha il cosetto (dai tom hanks ha il cosetto dai) in mano e un kleenex nell'altra? E Julia Roberts che usa il doccione della vasca non certo per cantare davanti a Richard Gere? Insomma Aptw ha eliminato di netto le scene "romanticone" che facevano parte dello schema luilei e ci ha messo una sorta di realismo profondo, realismo che ha più o meno questa forma:

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