sabato 19 febbraio 2011

Craig Trist

It's Kind of a Funny Story
Trama: Craig, newyorkese, ha voglia di scappare, ma vuole rimanere fermo, non sa cosa fare, ma vuole fare tutto, ha fame, ma non sa se dolce o salato, gli piaccione le ragazze, ma se ne tiene alla larga, odia i suoi genitori, vuole farsi volere bene dai suoi genitori, detesta la scuola, vuole eccellere a scuola, ha gli amici, si sente solo. Insomma, è adolescente. Vuole il caso che in america se entri in un ospedale e dici: sono un po' depresso e forse forse ho pensato al suicidio, basta che firmi e ti puoi autochiudere al manicomio. Coi matti veri però.

Un cast che pesca due dei migliori "rampolli" dell'attorialità fresca e indipendente dei serial TV americani: il delizioso figlio di United states of Tara, e Moussakone direttamente da Bored to Death (e poi c'è anche Faraday, ma vabbè) per un film che definisce alla perfezione il neologismo critico: Carino MaCarino, pulito, fresco, "una delizia" perché tutto fila liscio, dall'inizio alla fine ivi compresa l'immancabile Scena YouTube. Cos'è la Scena YouTube? La Scena YouTube è quella Scena che si staglia su tutto il film per essere memorabile, ricordata, insomma, messa su YouTube e da lì è tutto uno spingere il pulsante "share". Ah sì, è anche la scena che i siti che parlano del dato film embeddano il codice che gentilmente YouTube offre loro.

Le varie umanità che si incontrano nelle corsie, fidatevi, sono edulcorate. Mi è capitato per motivi che non vi sto a dire - no, non ero rinchiuso - di avere a che fare con un Centro del genere e l'atmosfera che si respira è lontana anni luce da "che divertenti ma molto umani i picchiatelli". PErò ok, è un film, è un film che alla fine parla di sentimenti, e allora prendiamolo per quello che è. Un film Carino Ma. Dove i "MA" vengono fuori quando il regista insegue affanosamente lo stile di Wes Anderson (ci sono  - anche troppe - scene che plagiano omaggiano Rushmore), altre che ricordano da vicinissimo Easy A (però ok, questo è lo stile della nuova commedia americana, ci si può anche stare), ancora altre che strizzano entrambi gli occhi al cinema di Jared Hess (Napoleon Dynamite, Gentlemen Broncos) a senza la sua assurda cattiveria, e poi c'è una scena presa di patta da 500 giorni insieme evvaffanculo, quindi sono tutti MA messi uno dopo l'altro, ancora altri MA si aggiungono quando inserisce alcune sequenze così dannatamente ad hoc (l'animazione, il ballo dell'egiziano) che vengono proprio a noia, però tutti questi MA non sono abbastanza da farti odiare il film, che rimane piacevole, MA solo quel tanto che ti fa proprio dire: «Carino... Ma.».
E dopo i matti di qualche tempo fa, eccone altri. Non andate fuori di testa per la mia ossessione compulsiva per gli elenchi, siate buoni...

2 commenti:

  1. ..io smisi di vedere il film dopo LA Scena YouTube. Ecco detto il mio "carino"

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  2. vabbè ma neanche al finale? il finale che "va tutto bene"? io difficilmente riesco a non finire un film, anche quando mi fa schifo...

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