lunedì 23 maggio 2011

SIAMO SERIAL • Californifringe

Californication • Season4
Noia. Come altro definire il senso di spaesamento, l'andamento lento, la totale mancanza di entusiasmo che si legge ad ogni minuto di tutti gli episodi della'intera serie (brutto così eh?) sulla faccia stanca di David Duciocci? E dire che questa serie è INTERAMENTE votata a e sorretta da David Duciocci. Senza la sua interpretazione il bukowskiano Hank Moody non sarebbe stato nulla. Era partita col botto, scritta benissimo, recitata meglio (e poi molte molte tette, che non guastano MAI). E invece ci siamo ritrovati con una quarta serie fatta col pilota automatico in ogni sede, a partire dalla sceneggiatura i cui picchi più alti sono stati fare una puntata di "ricordi" (che insomma, dicevano bene i Simpson, quando nelle serie arrivano le puntate dei ricordi e l'aggiunta di un nuovo personaggio, altro che Salto dello Squalo, salto proprio di Moby Dick). Insomma guarda che fare una puntata di ricordi tagliati dalla prima serie, alla quarta, stai messo proprio male. Addirittura il pomodoro pelato Runkle risulta ripetitivo fino alla noia. No dico, per non riuscire ad "alzare" lo share nonostante la presenza di quel milfone avvinazzato di Carla Gugino  - diapo grazie:
vuol dire che la serie è definitivamente affondata. Non rimane che l'ombra del Moody delle S01 e S02. L'avevamo già detto qui, che i personaggi non dovrebbero cambiare mai. Possono farlo per il breve lasso di una/due puntate, nel caso di LOST magari puoi essere un Benjamin Linus che parti cattivo, ma poi diventi buono, perché buono lo eri dall'inizio, prima che ti ammazzassero la figlia. Insomma stessa china presa nella serie 03, anzi perfino peggiorata, Moody che si redime? Ma andiamo signori, andiamo... Ok, se le scopa comunque tutte, e ok, se nella realtà davvero vai di fronte a una e le dici le cose che Hank dice a lingua sciolta (!) minimo ti ficca due peperoncini (altro che spray) negli occhi senza lasciarti possibilità di dire "Ma ad Hank Moody gliela dann..", ma tutta questa sua ricerca di redenzione, proprio non regge.  Rimane buona la colonna sonora, anche se sei un po' furbo quando mi chiudi una serie così:  

Con lui che se ne va con la macchina da corsa, la macchina da scrivere e i colori tutti saturati. Californication:una serie su cui può tranquillamente scendere il sipario.
Fringe • Season3
E anche su questo, ho già discusso. E continuo a pensarla allo STESSO e IDENTICO modo, il che non è per forza un male. Fringe è una serie che nulla aggiunge e nulla toglie. La vedi, la scordi. Vi dico solo che solo ALL'ULTIMA puntata ho capito che i simboli all'inizio ogni puntata erano una crittografia e che in OGNI puntata appare tipo cameo hitchcockiano uno degli uomini pelati in nero e tu spettatore lo devi trovare. Avessere fatto cose del genere in LOST ci sarei andato in un brodo di giuggiole a cercarli tutti, a crittografare, a postare i miei universi paralleli, invece niente. Non è noia quella che si prova, più senso diffuso di disimpegno. Lo devono provare anche tanti altri visto che non si sa per quali traverse vie questa serie è arrivata alla quarta stagione confermata, con tanto di episodi lunghi e pure numerosi, tipo 23 a serie (ormai le serie si sono "formattizzate" in 12/13 episodi max) mentre cose ben più interessanti come FlashForward furono massacrate e interrotte lasciandoci lì come coglioni. Nonostante loro ce la mettano tutta per farti odiare la serie (con un paio di FAIL - durante questa stagione - grandi come case: la voce a ranocchia di Olivia impossessata da Spock e la puntata in computer graphica talmente brutta che ti fa rimpiangere Il Tagliaerbe), continueremo a vederla giusto per i giochini delle realtà parallele dove la Statua della Libertà è di bronzo, Green Lantern è Red e a fare Terminator c'era Sylvester Stallone... ah no quello era un'altra cosa. Certo  sempre bello immaginare un altro se stesso in un universo parallelo: Broccoli&Chicken, un sito dove un tizio alto, biondo e con gli occhi azzurri parla di cinema SAPENDONE DAVVERO QUALCOSA.
Brevissimamente vi posso dire di aver visto la prima puntata de I Borgia e di essermi annoiato come non mai, di stare vedendo con interesse The Killing (ne riparliamo, vi dico solo che io SO chi è l'assissino e ve lo dimostrerò) e United States of Tara (sempre carino)... ma la verità è che OGGI cade l'anniversario della morte (vera, presunta, protomultireligiosa) degli amati protagonisti di LOST:
E possiamo solo dire: "Ci mancate. Tanto. Live Togheter, Broccolo Alone".

5 commenti:

  1. Da grande fan di fringe ti posso dire che sono state migliori le ultime di bones, supernatural(!)e persino csi las vegas. Aspetto stasera per il dottor house con un fiore e una lacrima sulla lapide di flashforward!

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  2. Coè...DAVERODAVERO te NON sei alto, biondo e con gli occhi azzurri?? OO""""

    E passi per la conoscenza del cimena...

    isa

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  3. @rt: guarda che FF era fica infatti! poi non ho veramente capito il perché e il percome del finale con il nuovo flashforward e nessuna serie 2 a spiegarceli...cacchio a quel punto potevano cambiare al volo il finale e chiudere il cerchio...così ci hanno lasciato proprio con un palmo di naso (tradotto: cojonati:D
    is#: ebbene sì, mi si addice più il ruolo dell'uomo loop che del vampiro efebico (ma vuoi mettere? Tira più un pelo di uomo che..hem..)

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  4. beh...io non lego il biondo occhioceruleo all'efebico anzi...
    ma vebbè il mediterraneo attizza...eh si, l'occhio ed il ciglio scuro...HMMMmmmmMMMM...

    isa

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  5. il numeretto è sempre lì, prima della cassa..ormai la fila è lunga
    VIVA LA FILA!

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