lunedì 13 febbraio 2012

Bubù 7 Tiè

Phase 7
Trama: Qurantena tra le antenne.

Phase 1: Dove mi vedo questo film argentino che inizia in un supermercato dove ci sono due che fanno derrate alimentari per un proposito chiaramente apocalittico
tralaltro citando il lavoro di un fotografo famoso di cui ora mi sfugge il nome che fa tutte serie con i packagin' in fila. Forse si chiamava Signor Flickr, non ricordo. Che poi le abbiamo fatte TUTTI le foto agli scaffali dei supermercati in america o in giappone, tutti stupiti dei supersize o dei colori, ma, almeno io, cose STUPENDE di questo genere non le ho mai viste.
Phase 2: Dove scopro che i protagonisti del film sono un tizio che sembra il sosia venuto male di John Belushi, José Belushi, e lei una tipa che di suo non sarebbe neanche male se non fosse una delle donne più fastidiose mai apparse su grande o piccolo schermo anzi sulla Terra:
Feticismo e fastidio.
Phase 3: Dove i protagonisti iniziano a parlare e sono doppiati ma in inglese e si scopre così che non solo gli itagliani possono far schifo a doppiare, ma anche gli americani: dove li hai raccattati dei doppiatori così cani? Al supermercato di prima forse?
Phase 4: Dove si capisce che è una storia di "quarantena": gente chiusa col domopack gigante dentro il proprio palazzo e loro: "Ah, fico, che è un'opera di Christo?" riposta: "No, poveri stronzi, siete in quarantena da ora fino a che non impazzirete e inizierete ad ammazzarvi tra inquilini" spallucce: "vabbè, niente che non sia già successo durante le riunioni di condominio". Tutti ridono.
Phase 5: Dove ingoi il boccone amaro di vedere che il film saccheggia REC e Right at your door, con l'aggravante di non avere zombi come nel primo e neanche un'incursione interessante nella vita di coppia come il secondo (anzi, gli scambi tra Josè Belushi e la moglie sono quanto di più ridicolo si possa immaginare.
Phase 6: Dove appunto un vecchietto presumibilmente ex-criminale nazi che si sa che stanno tutti in argentina (interpretato da tal Federico Luppi, che ti credo che sbrocchi con un nome così ridicolo) sbrocca e va in giro col fucile a saldare i conti del passato DLIN DLON chi è? Signora sono Luppi del terzo piano, sono anni che quando annaffia sgocciola tutto nel mio terrazzo. Ora sono stufo e quindi ora lei muore BANG!". 
E dove José Belushi insieme a un altro prima si mascherano da M&M's:
e poi iniziano a girovagare nel palazzo non si sa bene con quale proposito. Come non si sa bene con quale proposito sia stato girato questo insulso, lento, brutto film. Che poi, voglio dire, se volevi portare la gente al cinema, ti bastava cambiare una lettera al titolo:
Phase Tette

2 commenti:

  1. NOOOO IL GRANDE FEDERICO LUPPI!!!
    Come osi parlarne male?? Non sai quello che dici!!
    Avercelo un nome come quello...

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