lunedì 28 marzo 2011

Quiz Sciò

Quiz Show
Trama: Barton Fink viene massacrato a Trivial Pursuit da un nazista.

Che mi ero scordato di metterci questo, come bel momento di televisione cinematografica. Non cinema dentro la TV, proprio la TV dentro al cinema. Ci penso spesso, pensa se vivevo nel mondo dei film, alla TV davano i programmi che uno vede nei film? Tutto chiaro no? Certo, nei miei elenchi degni proprio di quelli mezzi autistici che però intanto vincono i milioni ai Quiz sapendo tutta la Divina Commedia a memoria, mi sono scordato il più grande giocatore di quiz della Tv, non del cinema in TV, della TV in TV (!):

Ma a proposito di Re dei Quiz, no? Ma, Mike? T'accasci Mike. Ma tutti a dire che è stato rubato, ma poi da chi? Da Fiorello e il Talpone? Io mi immagino questa scena:
2011. Milano Due. Un villino signorile con due antenne paraboliche sul tetto. Sono le 20.30, e noi scendiamo nella cantina della Signora Maura Livoli. Tutto è perfetto, ogni vaso ha il suo sottovaso, sui table habillé campeggiano rotondi merletti di Burano comprati durante il viaggio di nozze. Dall'ultima stanza arriva il suono sordo di un jingle ben studiato. Tititittìì titììtititì. Una luce elettrica, la luce di una televisione accesa. Il tempo di lasciar finire il TG e poi subito tutti su Canale5, che inizia TELEMIKE! La piccola Robertina (che ora ha 42 ed è stranamente impedita nei movimenti da dei cavi televisivi che le circondano braccia e gambe e la immobilizzano su un seggiolino arancione) racconta la barzelletta dell'oca che vive "QUA", con le lacrime agli occhi e il collo che pulsa.
Al centro della stanza una cabina da Quiz, ricavata alla bene e meglio da una vecchia cabina SIP trafugata chissà dove. Le scritte della beneamata compagnia telefonica sono state pitturate e in alto sul cabinato, su un cartone scritto a pennarellone nero, campeggia la scritta "CAMPIONESSA". Poco più a destra, MIKE BONGIORNO, immobile, braccio alzato (tramite una complicata trama di carrucole e funi), occhiali tenuti come una bandierina tricolore, bloccati da pollice e indice dal rigor mortis. La pettinatura, perfetta, come al solito. Il tanfo è insopportabile. Un registratore attaccato alla schiena del mefitico presentatore parte in perfetta sincronia con un vecchio videoproiettore. La CAMPIONESSA entra nella cabina e va in scena, di nuovo e di nuovo, questa scena:

Solo il finale cambia, vi lascio immaginare come. E così. Ad ogni. Prima serata.
Sarebbe da film eh? Dai comunque è chiaro che Mike è risolto e sta in giro per la pianura padana a mozzicare gente, dai è chiaro: MIKE OF THE DEAD. Vi metto una cosa che ha fatto un mio amico di FB che mi ha fatto morire, avrei voluta farla io:
F.L.I.N.C. Comunicato #3Ma torniamo a noi. Il Film è bello assai assai, regia di Redford e attori, come si dice quando non si trovano sinonimi ricercati di "bravi", "in stato di grazia". Molto anni90, ma molto bello. Certo che Ralph Fiennes, che carriera buttata nel cesso... sarà che forse anche lui, con quei capelli ci ha giocato troppo?
Fine Comunicato #3

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