EVVIVA! Finalmente il podio! E il terzo posto (che viene dopo il decimo, il nono, l'ottavo, il settimo, il sesto, il... diecnovottsettse'... quinto e il quarto) lo troviamo occupato da 4 vampiri favolosi!
Sono i protagonisti di WHAT WE DO IN THE SHADOWS, il più più brillante e spassoso film di un mondo vampirizzato da commedie che non fanno ridere e Adam Sandler.
Stupendo! Divertente! Intelligente! Qui altri aggettivi entusiastici.
E non poteva che essere ELEONORA ENID ANTONIONI a realizzare il poster del film, perché è stata proprio lei a parlarcene per prima qui su CB. Il suo sito è pieno di cose bellissime, andateci in bicicletta, ma prima leggete il chitchatting che ci siamo fatti sul film.
CB: Cosa ti è piaciuto di What We Do in The Shadow?
Eleonora Antonioni: What we do in the shadows è un mix perfecto tra una boiata, un esperimento intelligente e l'ennesimo film sui vampiri. Se solo uno solo di questi elementi avesse superato anche solo di un 1% la dose prevista il film non avrebbe funzionato. Stima. Queste stesse caratteristiche le ho trovate in un altro film visto quest'anno: "Final Girls", questo mi fa ben sperare!
CB: Come hai affrontato la realizzazione del poster?
Eleonora Antonioni: Con entusiasmo e panico. Entusiasmo perché il film mi è piaciuto tantissimo, l'ho suggerito ad ogni essere respirante sulla terra, e sono stata onorata di essere stata chiamata per rappresentarlo. Allo stesso tempo però l'anno scorso ne avevo parlato "a disegni" in due occasioni e quando mi ritrovo a dover disegnare nuovamente una cosa già in qualche modo affrontata nel passato ho sempre paura di ripetermi.
CB: Facciamo un giochino del tipo "Letterina a CBioè": se dovessi affrontare un uscita galante con ognuno dei 4 vampiri protagonisti, che serata immagini con ognuno? E alla fine chi rapirebbe il tuo cuore?
Eleonora Antonioni: Da un lato spero che nessuno di loro mi inviti ad una serata galante perché con molta probabilità finirebbe per rifilarmi un piatto di bischetti e probabilmente farei una brutta fine! Sono titubante nei confronti di Petyr, con tutta la buona volontà la differenza d'età mi sembra esagerata. Vladimir mi porterebbe in un posto lussuosissimo e superfetish anche se una volta arrivata all'appuntamento finirei per scoprire che ha invitato altre 10 ragazze oltre a me, non credo che ci resterei benissimo. Deacon sembra uno molto alla mano, forse anche troppo, probabilmente passerebbe la serata a ruttarmi in faccia. Viago sulla carta sembra il mio vampiro ideale, sarebbe sicuramente galante e molto preciso, forse anche un po' troppo galante e preciso infatti credo che alle lunghe i stancherei di lui. Sai che c'è cara la mia Marta Flavi? Credo che sceglierò Petyr alla fine.
Eleonora Antonioni: What we do in the shadows è un mix perfecto tra una boiata, un esperimento intelligente e l'ennesimo film sui vampiri. Se solo uno solo di questi elementi avesse superato anche solo di un 1% la dose prevista il film non avrebbe funzionato. Stima. Queste stesse caratteristiche le ho trovate in un altro film visto quest'anno: "Final Girls", questo mi fa ben sperare!
Eleonora Antonioni: Con entusiasmo e panico. Entusiasmo perché il film mi è piaciuto tantissimo, l'ho suggerito ad ogni essere respirante sulla terra, e sono stata onorata di essere stata chiamata per rappresentarlo. Allo stesso tempo però l'anno scorso ne avevo parlato "a disegni" in due occasioni e quando mi ritrovo a dover disegnare nuovamente una cosa già in qualche modo affrontata nel passato ho sempre paura di ripetermi.
CB: Facciamo un giochino del tipo "Letterina a CBioè": se dovessi affrontare un uscita galante con ognuno dei 4 vampiri protagonisti, che serata immagini con ognuno? E alla fine chi rapirebbe il tuo cuore?
Eleonora Antonioni: Da un lato spero che nessuno di loro mi inviti ad una serata galante perché con molta probabilità finirebbe per rifilarmi un piatto di bischetti e probabilmente farei una brutta fine! Sono titubante nei confronti di Petyr, con tutta la buona volontà la differenza d'età mi sembra esagerata. Vladimir mi porterebbe in un posto lussuosissimo e superfetish anche se una volta arrivata all'appuntamento finirei per scoprire che ha invitato altre 10 ragazze oltre a me, non credo che ci resterei benissimo. Deacon sembra uno molto alla mano, forse anche troppo, probabilmente passerebbe la serata a ruttarmi in faccia. Viago sulla carta sembra il mio vampiro ideale, sarebbe sicuramente galante e molto preciso, forse anche un po' troppo galante e preciso infatti credo che alle lunghe i stancherei di lui. Sai che c'è cara la mia Marta Flavi? Credo che sceglierò Petyr alla fine.
Petyr, il dolcissimo Petyr...
Io vi consiglio proprio in maniera disinteressata di acquistare il poster, ma fatelo ora che non siete vampiri e non è che potete farlo per sempre (nuove modalità di marketing mortaccino "compra prima di morire", funziona? Con le bare funziona...)
Io vi consiglio proprio in maniera disinteressata di acquistare il poster, ma fatelo ora che non siete vampiri e non è che potete farlo per sempre (nuove modalità di marketing mortaccino "compra prima di morire", funziona? Con le bare funziona...)
Ecco le specifiche cartotecniche del poster
• Formato: 42 x 29,7 cm (A3)
• Carta: Fedrigoni martellata avorio 250 gr
• Stampa: fronte (a colori) + retro (bianco e nero con la recensione del film!)
• Costo: 15 euro + 3 euro di spedizione
Cliccando su questa anteprima lo vedete più grande:
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