giovedì 21 gennaio 2016

Scommettiamo che?

La grande scommessa
Trama: Investiti nuovi dell'investitore

Tanto a rinvigorire la mia teoria dei cast multioscarizzati, gli oscast diciamo, ecco un film con il candidato all'oscar Brad Pitt, il candidato all'oscar Steve Carell

il candidato all'oscar Ryan Gosling, la vincitrice di oscar Marisa Tomai, la vincitrice di oscar Melissa Leo e il vincitore di oscar Christian Bale

tutti insieme incomprensibilmente 

in un film che parla durissimo di economia, della bolla finanziaria dei mutui che mandò tutti i mutande qualche anno fa e di diversi gruppetti di personaggi che, fiutato il tracollo ormai imminente, invece di avvertire, si sono studiati, ognuno a modo suo, il modo di arricchirsi.
Ora, ve l'ho fatta semplice, anche grazie all'aiuto di wikipedia, perché vi posso assicurare che io del film ho capito solo una cosa: NIENTE.
E ora, Bombolo e i suoi soci durante una riunione con l'American Securities Forum

Ma sai niente? Ma niente niente niente niente eh.
Proprio che se vedevo un film cinese coi sottotitoli in koreano in un cinema giapponese, capivo molto di più. Tipo così:
Ma c'è un ma: il film fila liscio come l'olio. Ti sembra possibile? Lo è. È veloce, montato da dio (se non ci fosse in giro quel capolavoro di Mad Max ci sarebbe da premiare davvero con l'oscar il montaggio, e recitato tutto sui toni di una commedia.
Insomma, non ci capisci un cazzo, ma ti piace. Sembra quasi che lo abbiano fatto di proposito.
E ora, Cin Ciao Lin che vi spiega cosa diavolo è l'hedge fund

Vi ricordate Moneyball? Che parlava di Baseball, anzi di allenamento e teorie del baseball, sport notoramiente meno comprensibile della pelota basca, e lo faceva con tale sentimento che ti appassionavi? Ecco, La grande scommessa sembra proprio scritto dallo stesso, e, toh, è proprio scritto dallo stesso (bellissimo prepararsi alla visione di un film con lo spessore di un foglio di carta velina), e infatti è fatto di minuti e minuti.. e minuti... e minuti... di discorsi economici apparentemente senza senso e personaggi a cui alla fine però vuoi pure bene, certo non capisci che cazzo vogliono o dicono, ma tifi per loro sulla fiducia.
E ora Sonia e Birillo che vi spiegano cosa diamine è il credit default swap

Insomma una promozione a Chicken sui generis, ma comunque una promozione.
Parentesiamo di nuovo sugli Attori Non Prota. Che qui si riapre lo scontro Batman v Bane! Non ci avevo pensato! Bale in questo v Hardy in Revenant, again.
Abbiamo già detto che l'oscar ce l'ha in tasca Sly per Creed, per tutta quella cosa che piace tanto agli academy sul riscatto, sui premi virtualmente alla carriera, ma la mia preferenza - li ho visti tutti i film dei Non Prota - e va detto che la candidatura a Bale è un pochino regalata, se ne sta tutto il tempo in una stanza in ciabatte a massaggiarsi i piedacci, a dire cose incomprensibili e a scrivere su una lavagnatta

Ho visto anche il film con Ruffalo, che ok è bravo (in un film sopravvalutato) ma da qui a prendere un oscar ce ne passa (allora era meglio lo scorso anno) e quello di Ponte delle spie, che ritardo a criticare perché mi fa male ammettere che Spilbi ormai è una minestra riscaldata.
Quindi la vera sfida è Sly v Tom. Mi piacerebbe vederle Rocky che allena Tom in Warrior 2.
E ora ChickenBroccoli che vi riassume La grande scommessa con un pratico grafico come va di moda adesso:

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