venerdì 19 giugno 2015

Mai Hard

Get Hard (Duri si diventa)
Trama: Jambo Get

Ho sempre difeso Will Ferrell a spada tratta, anche dopo a puttanate stratosferiche come questa e questa ho continuato a dire che mi faceva ridere, addirittura dopo il gradino più basso della sua carriera, questo, che era un grande, che aveva una fisicità comica tutta sua, dall'alto dei suoi mille metri d'altezza, con quel fare pacioccone e antipatico che erano diventati il suo marchio di fabbrica. 
Già, perché tutta la carriera di Ferrell è definita da solo due tipi di personaggi: l'idiota supponente e l'idiota idiota. 
L'idiota supponente (qui, qui, quiqui) è quello che, pur essendo palesemente un cretino, si sente talmente il meglio di tutti che riesce persino ad esserlo veramente, il meglio di tutti, rimorchia, sconfigge l'avversario e sale sul tetto del mondo. 
L'idiota idiota (qui, qui e qui cattivone) invece è quello che proprio non ci arriva, è candido e innocente, le tragedie gli impattano in faccia come fosse sulla traiettoria di una pallonata da rigore e lui non capisce neanche di cosa si tratta, anche questo suo personaggio vince alla fine del film, e magari rimorchia pure la bella di turno, ma lo fa con la sua tenerezza e purezza di spirito. 
Eppure c'è stato un momento in cui sembrava che Ferrell potesse fare sul serio, con film come questo e quando ha lavorato con Woody Allen (anche se in effetti, chi è che non ha lavorato con Woody Allen?) potesse fare quello che sta facendo Steve Carrell, che fa ridere tantissimo ma poi si becca la candidatura all'oscar, . E invece no, Will ha tirato i remi in barca e continua imperterrito a fare film inutili a noi e, peggio ancora, a lui. Tutti dovrebbero aver imparato la lezione di Matthew McConaughey, iniziare, ad una certa età, a fare film utili soprattutto a se stessi, insomma non credo gli manchino i soldi a questi qui...
Duri si diventa (complimenti al tempismo, tra due settimane esce Giovani si diventa... che è mo? il "si diventa" is the new "Se xxx, Ti xxx"?) è un filmetto inutile, una vera
dove Will fa l'idiota idiota (ma non si sa come genio della borsa) che si ritrova fregato dal suocero squalo in una truffa finanziarie e deve, di qui a un mese, scontare una pena in carcere. Questa la reazione (in una delle tre scene che strappano un sorriso) perpretata per almeno la prima settimana:
Per risolvere la situazione (sostanzialmente non essere violentato, davvero, questa è l'unica preoccupazione del film) chiede aiuto a quello che gli pulisce la macchina, un nero che non avevo MAI sentito nominare prima, che fa l'Eddie Murphy della situazione e gli trasforma la villa in una sorta di penitenziario, in cui gli ex camerieri trovano modo di vendicarsi della stupida idiozia del loro capo, lo fa allenare alla fellatio in un bar gay, in una delle peggiori scene a cui abbiamo mai dovuto assistere, gli presenta i suoi amici gangsta anche se lui è tutt'altro che un nero del ghetto e alla fine ovviamente ci diventa amico.
Tutto molto al di sotto delle possibilità di Ferrell, che col pilota automatico non riesce mai davvero a convincere, per non parlare del nero che è veramente trasparente. Faceva una serie TV? Il fatto di non vedere comedy mi leva tutto il gusto di dire "questo stava in" quando vedo le commerdie.
Will Ferrell ti prego torna in te, anzi no, esci da te e inizia a fare film seri, perché lo so che sei capace, non dico di abbandonare la commedia, sia mai, ma fai il bravo, non l'idiota.
Fallo perché con questo film sei passato definitivamente tra gli indifendibili.

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