giovedì 4 giugno 2015

Uno su Milla

Survivor
Trama: Milla-a-piedi

A volte sento forte il vuoto di alcune lacune che mi porto dentro.
Film che non ho visto mai e che SO avrei dovuto vedere almeno tre volte.
Film imprescindibili che se solo ammettessi di non aver visto farei infuriare i più, voi che leggete tutti i giorni queste recensioni - perché voi le leggete TUTTI I GIORNI più volte al giorno VERO? - e magari vi fidate di questo o quel giudizio perché "oh, ne ha visti a pacchi".
Film come Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Via col vento. L'atalante. Oltre il giardino. E tanti altri (tanti della Golden Age americana. Tutti i western. Tanti italiani del Cinema che fu. Quasi tutta la Nouvelle Vague. Film orientali a centinaia.)
Film che vanno a formare un grosso vuoto culturale ed esistenziale.
E quando ci penso mi sento in colpa.
E quando mi sento in colpa DECIDO cascasse il mondo di vedere quei film lì, quelli che poi li vedi e sai che ti riempiranno tanto, ti faranno essere migliore, ti faranno scrivere cose tipo queste.
Poi arrivo davanti allo schermo e vedo il film con Milla Jovovich che fa le faccette che scappa da Pizz Brosnam assassino che fa le facciotte.
E ovviamente mi fa schifo. Ma fortissimo schifo che finisce dritto dritto nei Broccoli film a fine anno perché un film così - per quando ovviamente abbia come protagonisti due attori allo sbando più completo, ormai incapaci di trascinare chicchesia in sala, ma nonostante questo di far arrivare i loro film addirittura nei cinema itaGliani - poteva quantomento, e ripeto quantomeno, essere decente, non dico bello, mi sarei accontentato di decente.
Voglio dire, la storia è risaputa: lei fa l'agente mezza segreta, le succede una roba di terrorismo sotto gli occhi talmente evidente che se ne accorge solo lei (sapete che Milla ha quel problema che sta sempre con gli occhi spalancati
sin dai tempi di Giovanna D'Arco, le so' rimasti così porella) e finisce che nessuno le crede anzi iniziano pure a sospettare di lei e quindi sola come un cane solo deve scappare in giro per il mondo per sventare un piano terroristico assurdo (far scoppiare la palla che a capodanno fanno salire a Time Square a NYC
precedentemente riempita di non so che gas esplosivo, probabilmente gas intestinale) e quindi deve proteggersi dalle telecamere, dai poliziotti e da un ridicolissimo Pizz Brosnam assassino letale peggio dei gas intestinali.
Una sorta di Bourne al femminile ma senza scene di botte belle. Al loro posto ridicoli siparietti di lei che si mette un cappellino con visiera e nessuno la riconosce (certo lo faceva anche Jason, ma almeno poi menava la gente).
Milla è forse l'unica attrice veramente fica - perché lo è - che recita talmante male da farti passare la voglia di guardarla. Neanche Olivia Wilde ci riesce oh.
Un film ignobile, che peraltro vorrebbe pure ceare questo personaggio di donna con le palle (compresa quella di Time Square) mentre tutto si riduce a lei che da uno spintone a Pizz che casca dal grattacielo come uno scemo.
Sono ben altre le donne con le palle ovaie del Cinema (ultime in ordine di apparizione lei e lei). Le ha disegnate il caro Scott Park (c'è anche Milla, la vedi?)
(cliccale...E le cliccale, cliccalecliccalecliccale)
Ora vado a colmare almeno uno di quei vuoti.
Certo c'è quel film con John Travolta falsario di quadri che...

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