venerdì 26 giugno 2015

SIAMO SERIAL • Magiflix

Dicevamo... Serie TV morte e sepolte, e al funerale hanno suonato questa tutto il tempo:

Allora facciamo il callo al fatto che ogni volta che parlerò di serie TV (sempre più sporadico in effetti) è solo accanimento terapeutico. Tra serie che a malapena raggiungono la sufficienza, altre inguardabili, altri che vai avanti per pura noia, la bolla dei serial è scoppiata come i mutui qualche anno fa in america.

Sì lo so che prima o poi uscirà la serie che ci farà gridare al nuovo miracolo, ma secondo me - parafrasando Charles Burns, il fumettista - quello che la scriverà e dirigerà è uno che ora sta alle elementari, giocherella col telefonino del papà e non sa neanche chi diavolo sono Jack, Walter e Don.
I voti non mi sbilancio a darli perché non sopporto più chi mi dice "alla terza risale"... ma io ho tempo a malapena per la prima!!! Una serie deve colpirmi alla PRIMA! Punto!
Non mi ha colpito, neanche per la prima... mezzora... questo:
The Casual Vacancy

Trama: Eri Potter

Ammetiamolo, noi e tu, J.K., amettiamolo senza paura di essere giudicati, a cuor leggero, facciamo outing, non nascondiamoci dietro un dito. Dài diciamolo insieme tenendoci per mano... 3..2..VOGLIAMO HARRY POTTER!!!NON CE FREGA GNENTE DEL RESTO DEI LIBRI TUOI!!!

Vedi. Non ti senti anche tu più leggera ora?
Hai scritto quella che di diritto è la più grande saga (letterario e cinematografica) degli ultimi 15 anni. Sei una grande - che tu sia una prestanome o davvero un genio nonostante la tua faccia da borgatara arricchita non ci frega nulla - sei la mamma di Harry Potter e per questo sei anche un po' la mamma di tutti noi potteriani (mi dai la paghetta? Con la p non con la m.). Ma capisco che dopo 10 anni a scrivere solo di un personaggio uno può stancarsi e voler provare cose nuove. E tu te ne esci con thriller sotto falso nome e questo dramedy (un po' drama un po' comedy) a sfondo politico. ARIDACCE HARRY POTTER!
Ho visto la prima puntata e, nonostante sia sempre carino vedere come la Rowling sappia raccontare i caratteri umani (la vera richezza della saga di HP è la profonda umanità dei suoi personaggi) continuavo solo a guardare Albus senza barba e a fare questa faccia:

e a provare il desiderio che da un momento all'altro qualcuno avrebbe tirato fuori una bachetta e urlato

La storia del paesino perfetto nell'interland inglese che nasconde tante sottotrame più o meno misteriose o segrete non è una cosa nuova, per carità alla Rowling tutto le si può dire tranne che non sia bravi negli intrecci, ma ripeto: VOGLIAMO I MAGHI! VOGLIAMO LE ACROMANTULE! VOGLIAMO LA GENTE CHE VOLA!
Dai, ora hai provato altre strade, brava, ma adesso girati e torna da noi. 
Per fortuna l'hai fatto davvero e io già sono alla ricerca dei biglietti per l'anteprima di Animali Magici. A proposito, aver scelto Hawking per il ruolo protagonista è stato.. magico. Brava.
A proposito di maghi (ma senza bacchette). Hanno fatto il serial di
Jonathan Strange & Mr. Norell

Trama: Maghisì

Che è fico. Ma proprio tanto.

È tratto da un libro che, nei momenti di pausa tra un HP e un altro, ho cercato di leggere ma che ho trovato di una certa noia (certo aspettarsi da tutti i libri letti, fossero anche Fabio Volo, la magia HP non è il passo giusto con cui partire), mentre la serie, sarà la magia del cinematografo, ha tutto un altro piglio.
C'è la magia vera - e questo è un bene - proprio quella delle cose incredibili tipo statue di marmo che si risvegliano, flotte di navi fantasma, cavalli di sabbia

e c'è la lotta di due uomini, maghi, diversissimi tra loro. 
Uno di questi è il sempre clamoroso Eddie Marsan, ometto antipatico, altezzoso e, almeno fino all'autoproclamazione a mago di Strange, unico mago d'Inghilterra. Un ometto in cui ci in fondo nonostante l'antipatia ci si può riconoscere:

(sostituendo "movie" a "book").
Da vedere, per qualcosa di un po' diverso, un serial pervaso da quell'aplomb inglese alla Downton Abby ma con l'aggiunta dell'occulto.
Devo ancora capire che ci fa il Conte Olaf nel serial, però

Ora vi chiedo una cosa che esula. Avete letto questi?

No perché lui è il cantante dei Decemberist, l'illustratrice è brava (infatti faceva le cover e se non erro era anche nel gruppo) 
e non come la Riglietti (avete notato sì che la Riglietti NON fa più nulla vero? Spero di avere a che fare con la sua uscita dalle scene), e insomma mi pare sia interessante. Non mi dite di credere alle frasi di cover e fascette che vi assicuro (consiglio da insider), non è vero nulla. Sono DISPERATAMENTE alla ricerca di qualcosa di magico da leggere che non sia una roba tipo Peppa Pig fa le magie. Che mi dite? Aspetto la serie o il film che sicuramente faranno?
Chiudo con due serie orrende quanto inutili. La prima è:
The Whispers

Trama: Bisbigli immaginari

Ancora con i ragazzini che parlano a presenze invisibili che gli adulti scambiano per i loro amici immaginari e invece erano alieni (o presenze, dalla prima puntata, almeno quello, non si capisce) che vogliono conquistare il mondo e lo fanno usando gli innocenti bambini? 

Il pilot è di una noia e "risaputaggine" ridicola, il fatto che sia coinvolto Steven Spilbi lo allontana sempre di più dal fiuto che ha sempre avuto anche in fatto di produzione, gli attori non sono pervenuti, probabilmente erano lì solo per il cestino del pranzo.
Il più grande spreco poi è essersi giocati il titolo e non aver fatto una serie su questi campioni del sound e delle movenze sexy qui:

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