venerdì 20 gennaio 2017

2x1 • Nord Sud Ovest Western

Ma che è successo quest'anno? Abbiamo riscoperto tutti la frontiera e la corsa all'oro? Non si fa altro che vedere Western. E western di su, e western diggiù, western a destra, western a sinistra. Proprio adatto il titolo del post, che ovviamente cita il più grande western italiano mai prodotto. No, non Il mio west di Pieraccioni (Ve l'eravate scordate che c'era David Bowie eh? Ammettetelo!) ma questo:

Pensavate che dicevo Sergio Leone? Pazzi.
L'ultimo film ad arrivare in ordine di nani AHAHAHAH


AHAHAHAHAHAHHA


ah.
è questo:
I magnifici sette
Trama: Duello a' sòle!

Il significato della parole "inutile" assume nuove altissime vette (magnifiche vette, quindi) grazie a questo inutile, inutile, inutile remake.
Già quello americano
era un remake di quello jappo
e ammetto la mia ignoranza nel dire che non ho visto nessuno dei due.
Cosa mi porta quindi a dire che questo remake è inutile, se non ho neanche il metro di confronto con gli originali? Ma semplice, questo è ChickenBroccoli, e quindi scrivo le prime cose che mi vengono in mente solo perché mi piace occupare spazio di Internet, per dargli fastidio diciamo.
No a parte tutto, il fatto che non mi abbia fatto venire voglia di vederli, quei due, marca malissimo, almeno nella mia scaletta di valori.
I magnifici sette degli anni 2000 sono Denzel Washington nella sua versione giustiziere di poche parole ma molte pallottole

Chris Pratt al solito guascone e fascinoso perché serviva portare anche qualche ragazzina a vedere un western

Vincent D'Onofrio nel ruolo del grassone imponente che mentre ammazza prega e mentre prega ammazza, Ethan Hawke che più che altro è un inside-joke tra lui, Denzel e Antonio (lo stesso trittico di Training Day) e poi ci sono un indiano, un messicano e un italiano e allora l'indiano dice "augh" e l'italiano fa "URI!" 
HAHAHAHAHAH!
Faceva ridere? Che dici Grande Capo Faccia da Cazzo?
Questa ultima parte portrebbe non esserci. Ma potrebbe anche esserci, chissà.
Il western, insomma ogni paio d'anni tenta disperatamente di ritornare in auge. Quest'anno in effetti ci è quasi riuscito come dicevamo all'inizio, sarà perché tutti ci siamo visti Westworld, sarà perché il film di Tarantino era lungo come una trilogia da solo, sarà che anche Revenant non era poi così lontano da quelle ambientazioni, sarà poi che se ne sono visti diversi, uguali solo nel fatto che io non ne ho visto manco uno, ovviamente perché, se non si fosse capito, il western non lo digerisco proprio.
Tipo quello con Natalie Portman


tipo quello con John Travolta (e di nuovo Ethan Hawke, nella sua carriera assurda senza mai pace):


tipo quello Woody Harrelson e Thorino

tipo quello con Micheal Fassbender



tipo quello con Adam Sandler:


tipo quello con attori di cui non ricordo il nome:
tipo quello con metà dei Backstreet Boys vs Zombi (esiste davvero):

Hai visto quanti western? Roba che se li vedevo tutti era un super-trend per gli AWARDS. E invece.
Insomma le praterie, i cavalli, i saloon, i duelli a mezzogiorno, fossi stato un patito sarebbe stato il mio anno preferito d.C. (dopo Clint...)
E invece il western proprio non mi va giù. Praticamente mai. Proprio che deve essere proprio tanto bello per farmelo andare giù. Ricordarvi che per pochissimo l'ambientazione western non mi rovinava anche il terzo Ritorno al futuro serve a qualcosa?
Ora non venitemi a dire che possiamo condividere con gli americani la passione per la frontiera e il western eh, non venite a dirmelo. Questi 150 anni fa ancora stavano con le pistole nelle fondine e i cavalli e le strade di terriccio, noi creavamo il Gianduiotto, scusa se è poco.
Insomma i Magnifici Sette sono questa squadra di pistoleri che si unisce per vendicare i torti subiti da una cittadina o da una strafiga non ho capito bene, tutti e due forse, e insomma spara di qua, spara di là si arriva al finale senza aver provato la benché minima emozione. Tutto talmente scontato che rimpiangi amaramente quel capolavoro di assurdità western che era The quick and the dead (non certo quello di Seth McFarlane).
Qui i cowboy sono patinatissimi, sei modelli in sella a cavalli da monta (il settimo è Vincent D'Onofrio che proprio modello non è), i duelli per nulla all'ultimo sangue e il cattivo è un coglionissimo Peter Sarsgaard nel ruolo del viscidone che gli riesce bene ma non fa poi così tanta paura se ogni volta scappa appena appare Denzel incazzato nero
AHAHAHAH
Non faceva ridere manco questa? Madonna oh, toglietevi quegli archibugi dal culo eh.
Comunque Antonietto Fuqua aveva promesso di fare un carrierone invece mi pare che faccia solo film che tradiscono le aspettative. Quello con Gerald nel ruolo di Bruce, quello con Denzel nel ruolo di Liam, quello con Jake nel ruolo di Rocky, questo.
La protagonista femminile è una rossa (che non stancano mai, questo bisogna dirlo) che già se l'era vista brutta con altri ceffi in Kristy e secondo me possiamo tranquillamente chiamarla magnifiche tette
Manco questa v'ha smosso un po'? Niente, ve le meritate le versioni homo che riempiono tumblr
e le card virtuali per San Valentino che si avvicina pucci pucci
Vasquez was hard so I decided to do something inspired by his line, "You are loco my friend."I originally wanted to do "You rock!" as a play on his last name but I thought badass was more empowering and fitting!
It was hard to think of his, but I thought of this line after remembering his actions and his eventual motive in the movie
He's stupidly lucky, nothing to it~I wanted to do something among the lines of, "Be with the people who love and respect you" as a reference to his line but this was was shorter and sweeter
Pretty obvious, also Goody's is my favourite and my wallpaper! Oh! Did you know that Ethan Hawke and I share the same bday? Nov 6!It was this or "You can create your own path" but I felt like this one would be more helpful haha
Vabbè passiamo a un altro film che sta facendo lo sfracello di consensi che francamente mi sembra anche un po' troppino il 98% su Rotten Tomatoes (ha toccato anche il 100%)... Il film è:
Hell or High Water
Trama: Rapina a mano amata

Il film è bello eh per caritàdiddio! Mi è piaciuto!
È secco, duro, mascolino ma non maschilista, violentissimo e muscolare, spietato... e ha la qualità che ormai s'è capito fa la differenza tra un film Bello con la B maiuscola e un film vabbè con la v minuscola: non deve un cazzo di niente a nessuno.
Non fa spiegoni, ma racconta.
Non mette personaggi furbi in scena, ma ti entrano dentro lo stesso.
Non si perde in chiacchiere, ma la sceneggiatura è pazzesca.
Non sente il bisogno di accontentare lo spettatore, ma alla fine sai che hai visto un film come non se ne fanno più molti.
Sai, come quel Cop Car dello scorso anno.
Film che sembrano usciti dritti dritti dagli Anni 70, quando Hollywood ha prodotto i suoi veri capolavori.
Il film è un western, senza we e senza ma.
Due fratelli - quello buono e quello cattivo - fanno rapine per salvare la fattoria di uno di loro. 

Stanno sulle macchine 

e no sui cavalli.
Rapinano coi passamontagna

e non con il fazzoletto sulla bocca.
Vanno nei diner e nei motel

e non nei saloon con le stanze dal letto e le puttane al primo piano.
Ma non ci sono dubbi: Hell or High Water è un western. Se invece ci fossero, i dubbi, possono sparire::

I due fratelli sono quel Chris Pine e quel Ben Foster che pochi mesi fa già erano insieme in quel film coi disperati in mare (continuo a pensare che certi casting non sono dettati da scelte precise ma da contratti capestri tipo "due al prezzo di uno")... e sono perfetti. La bellezza di Pine per la prima volta in carriera sua lascia il passo alla recitazione (comunque non c'è un cazzo da fare, quando questi bellocci si mettono sporchi di polvere, con la barbetta incolta, lo sguardo incazzatriste e i vestiti sudici, sono dieci volte meglio di quando sono tutti sbarbati, biondini e vestiti precisetti. È come preferire il Brad Pitt di Joe Black a quello di Snatch. Devi essere pazza...)
Peccato non aver visto questo film nel 2016, forse avrebbe salvato Ben Foster dal suo indecoroso premio Broccolo Actor.
Terzo incomodo è il vecchio sceriffo di frontiera drugo Jeff Bridges, che a dire il vero sembra in tutto e per tutto uscito dalla penna dei Fratelli Coen, ma rimane un personaggione, di quelli disillusi e al tempo stesso spietati, con un concetto di giustizia ben più alto della stella che portano sul petto (bella questa eh...)

Bel film. Forse non proprio da 98%, ma l'86 lo raggiunge assolutamente.
Ecco invece i due fratelli proprio non le meritano le fan art homo che girano
Dài avete esagerato, homo + incesto in un disegno... eddaisu...
Comunque facciamo che questo trend western (westrend, quindi) lo abbiamo lisciato e che non ci intralci più il cammino del 2017, ok? Al massimo potete farmi un film STORIA VERA sul creatore di questo gioco qui:

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