lunedì 16 marzo 2015

Criminali da strapazzo #1 • Oh hacker che bontà

Siccome ho visto un sacco di film di criminali, ma tutti brutti, ho deciso che questa settimana va così: un film di criminalità disorganizzata al giorno. Dài, magari arriverà la volta che avrò visto solo film che raccontano di ragazze in bikini minimali... 
Iniziamo con la criminalità più pericolosa di tutti, quello che viene dal computer! Che paura! Può colpire tutti, da tuo cugino a Barack Obama, grazie cugino! [cit. coltissima]!
Il primo ad essere colpito è Thor in:
Blackhat
Trama: Thor di controllo

E anche Michael Mann se lo semo giocato.
Dopo Ridley Scott, dopo Oliver Stone, se vogliamo Joe Dante, se vogliamo Danny Boyle, se vogliamo molti altri che ora non mi vengono in mente ma ci sono, insomma registi che in passato erano bravi quando non bravissimi, anche Michael Mann si è rincoglionito e ha fatto un film brutto, ma proprio brutto eh.
Già, non credete a quello che vi diranno gli smanettoni sulle riviste di informatica hipster, cose tipo che "Blackhat per la prima volta porta dignità all'hacking", che riassumendo è quella pratica di entrare nell'account facebook del fidanzato e vedere se chatta con quella che gli mette sempre troppi like alle sue foto in costume, che non l'ha visto la stronza che è "engaged" ma guarda questa se la becco gli stacco le mani il ragazzo mio!... ah non è questo l'hacking? Ma pensa... ah dici che con il computer si possono passare milioni e milioni di informazioni segretissime in cambio di milioni e milioni di soldi? Ma pensa... e io che pensavo che facendo ChickenBroccoli avevo trovato il modo più intelligente di usare l'internet.
Dicevamo... portare dignità all'hacking, cioè fare in modo che le operazioni criminali sul web raccontate nel film siano verosimili (peraltro smentendosi dopo dieci righe con un bel "scambia la plausibilità con lo spettocolo"), non come quella volta che un tagliaerbe divenne superintelligente ma criminale o quell'altra volta che rubarono l'identità a Sandra Bullock e poi dovettero risarcirla con un oscar, e neanche come tutte le altre volte che criminali di ogni specie entrano nei computer altrui e fanno la qualunque quando in fondo per evitare tutto questo bastava... SPINA DELLA CORRENTE STACCATA NO??!!! HELLOò!!??
Insomma adesso sarebbe verosimile un film con un hacker che ha queste fattezze:
E questo corpicino qui:
e che per (quasi) tutto il tempo dice cose senza senso in codice html, però a voce. Quindi tu stai lì e ti viene una gran voglia di giocare a Crossy Road, un gioco bellissimo dove tu sei un pollo o tutti degli altri animali matti (ma io uso sempre il pollo, ovviamente) isonometrici e devi attraversare la strada evitando di essere schiacciato.
Bellissimo Crossy Road. Altro che Blackhat.
Insomma Thorhacker è un pirata informatico tanto bello (infatti lui hackera solo con camiciole di tela aperte fino all'ombelico) quanto scemo (ah, poi vogliamo parlare di realismo? E come la mettiamo con la solita scena di gente che batte a casaccio pulsanti sulla tastiera e gli escono i codici supersegreti? Sai che succede nella realtà in scene come quella? Succede apamdòafèù kfknqocsdncwo oef ldnsdfohflsM Ssf sldj aoewjf ecco cosa succede!) che sta in carcere ma viene liberato perché è l'unico che può aiutare i nemiciamici America e Cina - che sono i protagonisti di una nuova guerra fredda di cui nessuno è a conoscenza a quanto sembra - a sgominare un non meglio identificato terrorista che ha fatto scoppiare un reattore nucleare cinese ma è solo un colpo d'avvertimento, sicuramente ha un piano più grosso, un piano più forte (!), e Thor hackerotto poliziotto scoprirà la verità, facendosi aiutare da una guardia cinese e, già che c'è, tanto per suggellare la ritrovata amicizia USA-China, scopandosi la di lui sorella cinese, che dopo 4 anni di carcere va bene tutto si sa.
Detta così uno si potrebbe aspettare anche una sorta di Heat ma versione china web, dove magari ci sono belle scene di montaggio alternato tra sparatorie coi mitra puntati (un grande classico di Mann) e scene di corsa contro il tempo web per scoprire chissà quale password.
Invece no, invece tutta la parte telematica è NOIA perché useranno pure tutti nomi giusti e i processi di intrusione saranno anche studiati a pennello, ma oh, voi avete mai provato a parlare con un programmatore? Quanti sbadigli ogni minuto? Ecco.
Insomma non è un caso se non esistono film che durano più di due ore con gente che parla di intel inside, schede madri, chip, trick, track, ballac, processori e cose così tutto il tempo, perché lo capirebbero solo gli smanettoni e non è divertente per tutti gli altri. Quindi che tu mi racconti come hanno fatto questi a entrare nei supercomputer, e me lo racconti come farebbe un professore di informatica su RAItre alle 5 di mattina, è normale che io mi annoio. È la differenza tra un congresso di paleontologia e Jurassic Park.
La parte action poi è autocitazionista, con un finale in mezzo alla folla indocinese di gente che si spara e nessuno dei migliaia di indocinesi si accorge di nulla.
Sarà anche che Thor è un attore ai minimi termini, fa la faccia sempre concentrata e non potendo essere del tutto muscolare (un pochino, ma più che altro sta seduto tutto il tempo) non è proprio nel ruolo che gli si confà. Ah, e pure il terrorista, che doveva essere cattivissimo, in realtà è Alan di Una notte da leoni, cioè non l'attore, ma uno che ha lo stesso fisique du role.
Peccato perché da Mann uno si aspetta sempre un filmone, in fondo è uno dei pochi che è sempre riuscito a coniugare blocbuster a film d'autore, con la sua bella fotografia algida piena di luci, palazzi, asfalto, cioè roba che no Mann, no Nolan ricordiamolo sempre. Invece questo è il suo film peggio riuscito, esatto, meno riuscito di Miami Vice, e ho detto tutto.
Tornando al commento linkato prima della rivista smanettona, il punto è proprio quello: dove avrebbe potuto e dovuto essere meno plausibile - tutta la parte hacking - non lo fa, quindi noia, mentre invece dove avrebbe, a rigor di stile Mann, essere molto plausibile, la parte action, svacca in questa scena finale dove la gente spara ad altezza thor e non uccide nessuno. Ah già che i cinesi sono tutti bassi...
Quindi rivediamoci Nemico Pubblico (non quello di Mann) in cui tutto internet era contro Will Smith e lasciamo stare gli smanettoni, ma non prima di...
Qualche Hacker del passato più o meno lontano! SVEGLIA!!0000111101011!

Computer Movie animated GIF

"Plague," The Girl with the Dragon Tattoo
Played by Tomas Köhler. Identified in the novel as living in a basement apartment.

Nessun commento:

Posta un commento