domenica 1 agosto 2010

Think Tank

Fish Tank

Trama: Tu stai fuori dall'acquario (Fish Tank) e vedi tutti questi pesci che si affannano per andare da una parte all'altra, però tanto prima o poi sbattono la faccia sul vetro. Non fosse che non ti serve, diresti che ti senti mancare l'aria.

Sostanzialmente funziona così: la suburbia (americana, inglese come in questo caso, francesi delle benlieue, italiana) è un microcosmo assestante. Microcittà ai margini che solo al livello di toponomastica fanno parte di una data città ma in realtà non sono nè una provincia ne una parte integrante del tessuto urbano, sono, appunto, periferie, limbi sospesi tra il "fuoricittà" e il "centro". Tutte le vite che si incrociano e la voglia di tutti, dal primo all'ultimo, è quella di scappare.
Fish Tank non racconta nulla. Racconta di una ragazza che va di qua e dillà per strade bruttissime, incontra gente bruttissima, vive esperienze bruttissime (mai urlate però, di quelle sommerse che fanno schifo ma che non sembrano vere tragedie) e sbatte la faccia contro muri di vetro durissimi, e per questo è arrabbiatissima. Personalmente non amo i film di "suburbia" che in pratica (facendo conto che un film è una sequenza di numeri da 1 a 10) partono da 4 e finiscono a 8,2, di punto in bianco. Raccontano quindi una parte di vita che serve a inquadrarla tutta, senza un vero finale (anche se in questo caso, una sorta di finale c'è, ma un po' stiracchiato).
Insomma, sono io a non amare questo genere di film, ma non si può riconoscere che il sentimento di inquietudine traspare e quello di "essere in trappola di una vita che non ho scelto" pure. Purtroppo come spettatore non amo pensare che vedrei le stesse identiche cose anche se andassi a sedermi per un paio d'ore su una panchina della periferia di Manchester, o a Tor Bella Monaca (in questo probabilmente, seduto per due ore su una panchina a guardare e basta) verrei preso per un poliziotto e menato, o per uno spacciatore e menato lo stesso, dai poliziotti).

Ho fatto l'errore scriteriato di vederlo in italiano, mal mi colse.

Questa è la nuova dei Blur, che ormai fanno canzoni che sembrano quelle dei Gorillaz che ormai fanno canzoni che sembrano quelle dei The good, the bad & the queen che ormai fanno canzoni che sembrano quelle dei Blur, tutte belle comunque.

2 commenti:

  1. E' stato il mio film della serata...domani tocca a Dogtooth! :)

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  2. immagino per Fassbender:)
    Kynodontas stasera? Preparati...

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