martedì 3 maggio 2016

Starboy

Midnight Special
Trama: Michael Shining

Questa è la storia di un regazzino che ha poteri. 
Non è un x-boy, non è un supereroe, non è un alieno, non è un roboto, è solo un ragazzino che se gli piglia il matto sparaflesha delle luci fortissimisse dagli occhi, e se ti capita di incontrarle direttamente, quelle luci, vedi la cosa più bella del mondo. NO! Questa non c'entra nulla! Dai però, focus... che qui si tratta di una cosa seriosa. 
È anche la storia di come gli adulti si relazionano a questi strani poteri che il ragazzino ha: chi li vuole proteggere, chi li vuole studiare, chi li vuole salvaguardare, chi li vuole sfruttare.
In mezzo il ragazzino, che ok che ascolta le onde radio di tutto il mondo e se si incazza fa esplodere delle supernova

ma è sempre un regazzino.
Ecco, è tutto seriosissimo, infatti è un film di Jeff Nichols, uno che oltre ad essere un bel po' fissato con la seriosità, è anche molto attento - e molto capace, non lo nego - a raccontare i regazzini, di solito alle prese con adulti che o sbroccano come in Take Shelter, o sono criminali come in MUD, o, come in questo speciale di mezzanotte, semplicemente non li capiscono e quindi li affrontano, dicevamo, in modi diversi: c'è chi vuole salvarli (è il caso del padre e di un poliziotto che ha ricevuto la visione celestiale di cui sopra), chi vuole studiarli (come un tizio dell'FBI che anche lui ha l'epifania) e chi vuole sfruttarli (una Setta che ha assunto il ragazzino come suo Messia. Quest'anno le Sette vanno un casino, ci deve essere grossa crisi in america se ne sono arrivate così tante anche sugli schermi).
Il film parte dal rapimento/salvataggio da parte del padre di ragazzino speciale dalle grinfie della Setta. A quel punto al caso si interessa l'agente dell'FBI, che però è più un Mulder che uno Scully. Quindi ragazzino in fuga, inseguitori da tutte le parti, satelliti che vengono giù dal cielo. C'è anche la madre che vuole solo il bene del figlio.
Tutta roba seriosissima, e Nichols, come già nei suoi film precedenti, sa fare benone le cose serie. Non c'è modalità fantascienza spinta, e anche se ci sono delle scene prettamente sci-fi, l'attenzione è concentrata sui sentimenti, sulla disperazione, sulla natura umana immancabilmente divisa tra schifosa e candida.
Infatti che il ragazzino ha i poteri te ne scordi spesso e quello che si prova è più un misto di pena ed empatia per questo terzetto in fuga e per il destino del piccolo alieno? mutante? angelo?, piuttosto che gasamento per i suoi poteri e le ficate che potrebbe fare. Non è un film di supereroi, questo. 
Chi è diavolo è questo ragazzino? La risposta a questa domanda c'è. Nel senso che alla fine del film si capisce da dove viene, e dove deve tornare, il piccolo. Purtroppo questa parte, che svela troppo e quello che svela ricorda pure un film brutto di qualche mese fa,  - non cliccate se non volete rovinarvi gli unici effetti speciali del film - questo.
Attori perfetti nei loro ruoli, un mai troppo strambo Michael Shannon, un Joel Edgerton ormai vero prezzemolino, Kristen Durnst un po' spenta e Kylo Ren (Driver, ma tanto ormai lui è Emo Kylo).

Ecco un po' di illustraposter da cliccare:
Un film che non annoia, ma che certo farà fatica ad essere ricordato. Forse per colpa dell'andamento un po' fuori dal suo tempo forse, ricorda molto Starman, ma senza quella recitazione straniante di Bridges e D.A.R.Y.L., ma ha anche sprazzi si The Road e persino A Perfect World. Rientra troppo nel canone dei film di ragazzini con poteri protetti da adulti buoni e inseguiti da adulti cattivi. Ad esempio posso dire che guardando questo film molto serioso pieno di personaggi molto seriosi che se la devono vedere con cose inspiegabili ancora più seriose mi è venuta una gran voglia di vedere il caposaldo di tutti i film con bambini con poteri protetti da adulti, questo: 

Per il resto, tra alieni, bimbi esp, posseduti, mutanti e simili, con tutti i ragazzini con poteri del cinema sai che bella classe di matti che ci fai:
fire drew barrymore firestarter
Non c'entra nulla con Midnight Special, ma ecco i prossimi ragazzini strambi che incontreremo:

Che Burton abbia fatto una cosa decente questa volta? GIà che non ci sia Depp a fare uno dei maestri o peggio ancora uno degli alunni (ne sarebbe capace) è un passo avanti.

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