martedì 12 aprile 2016

Uom invasion

Intruders
Trama: Signorafobia

Sembra proprio che con l'horror mi stia andando piuttosto bene.
La scorsa settimana c'è stato quel Southbound che si era beccato un bel Chicken, e anche l'horror di questa settimana se ne piglia uno. Mi fa venire voglia di ricominciare a vedere più horror, che dopo l'indigestione Telecamerine ho avuto un momento di rigetto
Intruders si inserisce nel filone horror degli home invasion, quelli dove tu stai tutto tranquillo a pensare ai fatti tuoi e arrivano persone mattissime che ti vogliono fare tutto il male possibile.
È capitato a Liv Tayler, a Naomi Watts, a Ethan Hawke, a una famiglia spagnola, a una coppietta francese, a Jodie Foster, a degli animalisti, a gente che non amava la mamma, al Bruce Willis. Addirittura a Keaunu Revees, non fosse che mammagari capitasse a me quel tipo di home invasion. È capitato persino a Nicholas Cage e Nicole Kidman, ma loro non se ne sono accorti per via del botox. Possiamo dire che sia capito pure a Macaulay Culkin pensa. 

Insomma capita. 
Comunque sempre belli i film di home invasion, perché accendono quel tipo di timore molto reale di gente che ti entra a casa e ti vuole fare del male. Perlomento molto più reale di un vampiro o Frankenstein o uno zombi.
Il merito di questo home invasion in particolare, rispetto a tanti altri, è quello sì di procedere in maniera abbastanza classica - cioè con i carnefici che diventano vittime, se vi dico questo non spoilero niente, si sa che nei film di home invasion succede sempre male per gli invasori - ma farlo in maniera originale, con un cambio di prospettive davvero ben congeniato.
Ecco, il film parte in sordina, con una protagonista femminile bionda e un po' scialba che perde il fratello con cui ha vissuto gli ultimi dieci anni di vita chiusa a quattro mandate in questa casa gigante. Ma per volontà sua, mica rapita. Proprio non è mai uscita perché soffre di agorafobia, che non è la paura di programmi televisivi con tribune politiche, ma la paura di stare in spazi aperti.
La tipa rimane quindi sola soletta con questa casa e molti soldi. Ovviamente lo spiffera alla persona sbagliata, che a sua volta lo spiffera alle persone sbagliatissime. Il passo successivo è quello di ritrovarsi tre criminali in casa pronti a tutto per prendersi i soldi.
Ma loro non sanno che...
Ma i criminali non potevano immaginare...
Quello che trovano li soprenderà...
L'home invasion che sta commuovendo il web...
Farabutti entrano in casa di una donna sola. La sua reazione vi stupirà...
Ecco. Non posso continuare molto, perché la sorpresa - che ok, magari non è così originale, ma funziona dannatamente bene - arriva presto e dà vita a tutta una seconda metà di film giocata su livelli più che buoni, coi pinguani che pensavano di avere vita facile e invece si ritrovano con una tizia che poi tanto docile non era:
Il film si è intitolato fino ad un certo punto Shut In. Forse poi l'hanno cambiato per colpa di questo. Certo a quel punto, visto che dovevano cambiare titolo perché era uguale a un altro, prima di scegliere Intruders, un saltino su Imdb ce lo potevano fare:

E già che c'erano anche su Vimeo, che si trova questo
Che a dire il vero è anche più inquietante. Vedetelo che davvero dà un po' di brividini. Quando a minuto 3:48 arriva un'altra delle (almeno mie) grandi paura dopo quella di gente matta che ti entra a casa mi si sono alzati i peli. Madonna se ci penso chiudo tutte le finestre per sempre, altro che agorafobia. Dopo aver voluto, chiesto a gran voce (e ottenuto, lo sta scrivendo) un film di David Sandberg, ADESSO voglio un film di Santiago Menghini. 
Sono pronto a invadere casa dei produttori e fargli male.

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