Jeruzalem
Trama: Fine delle risorte
Amici dell'anno 1000, attenzione, siamo di fronte alla fine del mondo.
Non è certo quella del film, la fine del mondo di cui parlo, ma piuttosto questo fatto che non solo si ostinano a fare film horror Telecamerina, pratica ormai vecchia come il cucco e sempre più presa in giro da tutti perché davvero non se ne può più, ne hanno fatto talmente tanti di film Telecamerina che ci potrei aprire uno spin-off di ChickenBroccoli e avrei comunque un film al giorno, se non di più. Anche V/H/S, che era la summa dell'operazione giravolta Telecamerina sono riusciti a rovinare, col terzo capitolo, sembrava avessero veramente detto tutto quello che c'era da dire. Anche dopo che quelli che l'avevano un po' innalzata a genere fico da vedere nonostante il vomito (degli zombi e degli spettatori) l'avevano abbandonata. E insomma invece di smetterla di fare film Telecamerina, adesso che siamo sempre più moderni e non fai in tempo a comprare una telecamerina per fare il tuo film che qualcuno presenta TelecamerinaS gigamegaiper, come direbbe Sio, alzano il tiro (lo alzano tipo ad altezza occhi) e arrivano a fare addirittura il film GoogleGlass.
Ebbene sì, questo film è fatto tutto con gli occhialini interattivi (progetto che ricordiamo è morto e quasi sepolto, non credo risorgerà, a meno di non inventare le lenti a contatto interattive di blackmirroriana memoria).
La storia è l'ennesima storia già vista 999 volte (giusta una in meno della storia dei ragazzi che vanno a fare il weekend in una baracca nel bosco e poi si sa come finisce): 'ste due veline qui
ci partono dall'America per andare a fare la vacanza della vita a Gerusalemme. La mora porta tutto il tempo i GoogleGlass.
Ora, a parte il fatto che se scegli Gerusalemme per la vacanza della vita tanto bene non stai, capisco che non si può avere preconcetti e anzi se è vero come è vero che paura ce la devi avere in tutto il mondo e "non sei mai stato a Tel Aviv? È BELLISSIMA" e non lo metto in dubbio, ma insomma, al massimo che ti aspetti di trovare come movida? Questa?
Vabbé comunque le sfitinzie arrivano e incontrano subito un bell'americano e un bell'autoctono e iniziano a girare e divertirsi.
In effetti sembra tutto molto bello veramente. Solo che dopo 50 minuti così in cui non succede nulla inizi a pensare che sia solo un film promozionale dei GoogleGlass fuori tempo massimo. Neanche un pericolo piccino picciò, il massimo è uno scugnizzo che ruba lo zaino alla mora che sembra Pocahontas. In certi horror ho visto spaventi più grandi.
Ma giusto il momento di dire "che palle" che il film si risveglia e succede il finimondo, letteralmente proprio: l'Apocalisse con i demoni alati brutti
e zombeschi. Già, sono demoni, ma hanno poteri zombeschi (sarà per questo che la Z della locandina è così grossa?), nel senso che se ti mordono diventi brutto con la faccia lunga pure tu
Da quel momento tu spettaotre ti risvegli un po' e anzi, badaben badaben badaben, quando si vedono i nefilim, i giganti dell'apocalisse (non preoccupatevi, li ho dovuti googleglassare anche io) credi persino che il film possa regalare qualcosa di nuovo, un po' Rec, un po' Troll Hunter, un po' Afflicted... E invece no, sti nefilim si vedono per sbaglio due volte e sono fatti male, che peccato gigante.
I personaggi sono ovviamente tutti degli idioti e come ormai è d'uopo in questi film la protagonista non fa una bella fine. Ci risparmiano miracolosamente la scena finale virata in verde, ma forse solo perché i GoogleGlass non avevano la visione notturna.
Ho scritto talmente tante volte GoogleGlass che secondo me gli ho alzato la media di ricerca e riaprono il progetto. Posso dire la mia? Fate i Google Ass, vedrai che vendete.
Ecco i fratelli Paz, i registi, che ci consigliano cinque film horror a sfondo religioso.
Una scelta logica, quasi banale, più che altro perché manca lui.
Prossimo anno vacanza della vita al Papete di Milano Marittima, ok? Se non è l'apocalisse questa:
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