lunedì 11 aprile 2016

SIAMO SERIAL • Mannaggia al diavoletto

Daredevil • Season 2
Trama: Il rosso e il nero

Abbastanza peggio della prima serie, molto meglio di Jessica Jones.
Vi basta? Io me lo farei bastare, perché in effetti tutto quello che si può dire della seconda stagione di Daredevil (vedere cameltoe) è questo.
La serie si fa guardare una via l'laltra come ormai Netflix ci ha gentilmente abituato con la sua furbata di far procedere la serie episodio dopo episodio che comincinano automaticamente senza che tu debba neanche alzare un sopracciglio, velocizzando il processo di unione cellulare col tuo divano, con cui ormai sei tutt'uno, come Lumacorno quella volta, ma non entusiasma, quasi mai.
Non entusiasma neanche l'ormai scontato piano sequenza di combattimento, ancora più lungo, ancora più piano, ancora più sequenza, con Daredevil che se l'altra volta si faceva tutto un pianerottolo (infatti quello era un pianerottolo sequenza):

a guisa di Oldboy:

o di The Raid:

adesso si fa un intero palazzo, scale di servizio comprese. Un palazzo sequenza quindi:

Solo che allungando la scena, come avete visto, sono stati costretti a metterci tantissimi raccordi nascosti, quindi che mi significa? Che piano sequenza è se ci metti i raccordi nascosti? Allora diventa Birdman e quel punto sei solo furbo, non mi diverto più a pensare la classica cosa dei piani sequenza che è "pensa se uno sbagliava proprio alla fine le madonne che gli tiravano tutti gli altri a dover ricominciare da capo".
Di Daredevil ci era piaciuta la modalità darkettona in contrapposizione con altri serial Marvel (leggi S.H.I.E.L.D.S.) che sembrano roba da ragazzini, e il fatto che si spargesse molto più sangue di tutti i film messi insieme. 
Ecco, almeno possiamo notare che l'andazzo rimane invariato, anzi aumenta esponenzialmente perché arriva Il Punitore e iniziano a morire come mosche, e se non muori finisci appeso al gancio di un mattatoio come un quarto di bue.
Presenza scenica imponente, continui rimandi alla sua maglietta da tamarro con il teschio 
Infatti Il Punitore è la cosa migliore che succede in tutto il serial. L'attore è quello che faceva Walking Dead, l'unico che metteva un po' di pepe al culo a quel cadavere ambulante di Rick, infatti l'hanno ammazzato. Comunque lui perfetto, soprattutto quando ammazza la gente proprio senza fargli neanche dire «No aspeSBAM
Molto meglio di tutte le precedenti incarnazioni del Punitore... tranne questa:

Certo quando poi inizia a parlare e a raccontare tutta la sua storia da sopravvissuto della guerra con annesso tragedione inizia a rompere un po' le palle pure lui. 
La lezione di quel Joker che ci raccontava ogni volta una storia diversa in Dark Knight è già dimenticata. Ok, ci sta pure che Castle non è un villain a tutti gli effetti, ma ogni tanto qualche spiegone in meno non farebbe male.
Gli scambi interminabili tra lui e Devil (ci fanno una puntata intera con loro che parlano) ti fanno venire voglia di mandare avanti fortissimo, non fosse che ormai le braccia sono già trasformate in braccioli del sofà e diventa difficilissimo alzarle. Beato chi se lo fa il sofà.
Poi arriva pure Elektra. 
Ora, in giro per internet appena arriva Elektra tutti diventano biografi di Frank Miller. Io non ho letto una sola pagina di Daredevil in vita mia, e di Elektra non ho visto neanche il film (o forse sì?), però posso dire che il personaggio e l'attrice m'hanno dato veramente poco. Ho letto lodi per la sagacia e il fare da dura, non ho notato né l'una né l'altra. Manco tanto fica, peraltro.
Ad ogni modo, nonostante le molte, troppe, lungaggini, veramente diluite per evidente mancanza di mezzi, alla fine passano tutti e 13 gli episodi. Certo non dovrebbe essere questa la spinta che ti fa dedicare 13 ore della tua preziosissima vita a un serial TV, ma in un momento come questo, in cui ricordiamo le serie sono MORTE, il fatto che ti venga voglia di vedere l'episodio dopo è già una gran cosa. 
Oppure la gran cosa è solo che partono automaticamente e te stai talmente allumacato che non ti va di alzarti e cambiare e la dai vinta a Netflix. Diavolo di un Netflix.
Infatti poi in contemporanea con l'uscita della serie, Netflix ha sbattuto nel catalogo anche i film ormai perculatissimi di Daredevil ed Elektra, probabilmente per farsi dire "Certo voi il serial l'avete fatto veramente molto meglio. Bravi!". Ti piace netflixare facile eh?
La locandina affrescata, che fa parte di questa idea ormai abusata di fare le locandine come opere d'arte:
con tutta quella marea di personaggi, ogni volta che mi capita sotto gli occhi mi fa venire in mente una possibile locandina di un qualsiasi film Marvel del 2020, 2021... Perché se è vero che piano piano ci stiamo assefuacendo alla presenza di tanti supereroi in un film solo, loro dovranno alzare sempre di più la posta, mettendocene sempre di più. Già per Infinity War si parla di 67 personaggi. Ma poi non ci accontenteremo più manco di quello e allora Marvel e DC dovranno iniziare a fare i crossoover universali come nei fumetti. 
E allora sì che le locandine diventeranno un vero macello:
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