mercoledì 30 luglio 2014

+1 & 1+

+1
Trama: Grazie della festa, bella festa del razzo

Attenzione che il momento è topico
Non volevo dire quel topico, intendo importante, almeno per il 2014 (no, non mi sto per lanciare in un post LUNGHISSIMO con i ringraziamenti dopo che ieri con un giorno d'anticipo avete fatto raggiungere il 100% al progetto CHICKEN BROCCOLI MAGAZINE! Quello arriverà, ma ora non riesco a scriverlo perché dopo UN MESE attaccato a Facebook vedo tutto blu che manco in un orgia di puffi. Sto bene come potete notare dalle metafore che uso... arriverà, e ce ne sarà per tutti, di gratitudine)
Dicevamo, topico importante perché finalmente, a fine luglio, dopo ben sette mesi dall'inizio del 2014, ho beccato il primo trend, che dite, sono io rincoglionito o loro che non sono trendaroli?
Come forse non sapete (da quando il mio Facebook è passato da 300 a 1500 persone vado in giro a dire che ho 1200 nuovi lettori, vi ho mai parlato di Facebook?) i trend sono quegli strani allineamenti di temi, personaggi, scene, generi che non si sa come non si sa perché si accumulano tutte in una manciata di mesi, non durano un anno, ma sono talmente concentrati che improvvisamente pensi 1) che le idee di hollywood sono finite 2) che a hollywood dovrebbero stare più attenti allo spessore dei muri delle stanze degli sceneggiatori, perché è evidente che dall'altra parte c'è qualcuno con un bicchiere poggiato sull'orecchio che prende appunti.
Qualche esempio? Le streghe del 2013, i papà del 2012, i treni del 2011, i piagnoni del 2010. Di solito un trend diventa trend quando almeno tre (tre... nd infatti) film possono essere elencati. 
E insomma ecco che c'è voluto questo film per arrivare al primo trend del 2014: il doppio (attenzione non il fratello gemello come nel 2010 (e niente pozione polisucco), qui si tratta proprio del doppio kafkiano, niente cloni, niente viaggi nel tempo, tantomeno alieni che hanno preso il nostro posto, no, qui è un doppio che è del tutto uguale a noi, siamo noi, ma sappiamo di non essere noi, oppure sì? Chi è? Sono io? Lui è io? Io sono lui? Un bel casino. Certo peccato che nessuno dei tre film sia all'altezza di queste domande topic... importanti.
Ci sono stati i due Jake, i due Jesse e ora c'è un intero party (del tipo da scuola americana, quello classico nella casa libera dai genitori dove nella cucina c'è quello con il fusto di birra e al piano di sopra gente che scopa, possibile che a quelle feste c'è sempre la stanza di sopra piena di donne nude?) che si sdoppia.
Esatto, ci sono tutti che si divertono (sembra l'ennesima versione di Animal House ma più brutto, tipo Project X per capirsi) poi ad un certo punto arrivano di nuovo tutti gli stessi della festa, solo che in ritardo di un quarto d'ora rispetto alla realtà (io già mi sono perso ma provo ad andare avanti). Dunque c'è 1 che fai conto sta trombando con una bionda sul letto, finiscono, la bionda va a farsi la doccia, 1 si gira e ci sta +1 della bionda accanto a lui nel letto pronta. Dove si firma?
E così tutti quelli della festa, dal ciccione attaccabrighe alla sfigata. Lo so, sembra interessante, e lo sarebbe pure, almeno la prima mezzora, poi no, poi regista e sceneggiatore non c'hanno capito più un cazzo manco loro e tutto non solo finisce con una scena gore troppo frettolosa, ma con un finale metafisico sospeso che ti fa veramente girare le palle, tutte e due, palla 1 e palla +1, a elica.
Gli attori poi non è che siano questi capolavori, ci sta il solito stramboide biondo che attende solo di essere notato da qualche regista capace (e credo che prima o poi lo noterà, è perfetto per qualche villain da fumetto), dai fa sempre film distopici tipo questo e questo. Gli altri perfetti sconosciuti, ma ovviamente non sarebbe quello il problema, il problema è sempre fottere queste buone idee con dei film inutili, film dove proprio non c'è impegno. Io dico l'idea è buona, ma perché non ti impegni a farla diventare anche un bel film? Avevi anche un discrto budget secondo me... 
Viene presentatao come una sexy fantascienza, In realtà di sexy c'è poco o nulla tipo una giapponese col sushi addosso
e una roscia che bacia se stessa se la cosa può interessarvi
e il tipo di fantascienza presentata non si discosta di molto da quella in cui galleggiano i film distopici per teenager che stanno facendo botteghino negli ultimi tempi, non c'è un momento di vero terrore, ma che dico, neanche tensione, neanche paranoia, e se vogliamo, c'è anche l'occasione sprecata di divertire lo spettatore con i soliti giochi di specchi che il doppio quasi pretende da che doppio è doppio (quadruplo quindi):
L'ennesima occasione sprecata, doppiamente. Altro che

Comunque aspettiamo ancora un film degno sulla Sindrome di Capgras, lo aspettiamo io e lo aspetta questo tizio (devo dire molto affascinante con quello sguardo concentrato mentre è preso dalla scrittura) che sta qui accanto a me con un computer del tutto identico al mio e con dei vestiti che, oh, sono proprio come i miei. Vediamo un po' che ha scritto...
«Attenzione che il momento è topico
Non volevo dire quel topico, intendo importante, almeno per il 2014 (no, non mi sto per lanciare in un post LUNGHISSIMO sui mille ringraziamenti dopo che ieri con un giorno d'anticipo avete fatto raggiungere il 100% al progetto CHICKEN BROCCOLI MAGAZINE! Quello arriverà, ma ora non riesco a scriverlo perché dopo UN MESE attaccato a Facebook vedo tutto blu che manco in un orgia di puffi. Sto bene come potete notare dalle metafore che uso... arriverà, e ce ne sarà per tutti, di gratitudine)
Dicevamo. Intendo topico importante perché finalmente, a fine luglio, dopo ben sette mesi dall'inizio del 2014 finalmente ho beccato il primo trend, che dite, sono io rincoglionito o loro che non sono trendaroli?»
Madonna, quante cazzate. No, no, non sono io...

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