lunedì 25 luglio 2016

CB ANTEPRIMA • La notte del giudizio - Election Year

La notte del giudizio - Election Year
Trama: Purga Bunga

Forse era logico passare da un onestissimo film home invasion quale fu il primo The Purge, film che aggiungeva alla trama di Funny Games (e tanti altri horror del genere tipo Ils, The Strangers, Secuestratos, You're next) un elemento così interessante come "lo sfogo" (in pratica una notte all'anno tutti i crimini, omicidio compreso, sono giustificati e non perdonati, questo per lasciare che la bestialità e l'istinto omicida innato possa appunto sfogarsi in quella notte e lasciare gli altri 364 giorni liberi da crimini), dicevamo forse era logico passare da quello a una visione più ampia di questa idea, implicazioni, motivazioni, conseguenze. Sì dai era giusto, l'idea era troppo buona (anche se ricordo che qualcuno mi disse che era uguale uguale a qualche manga) per relegarla ad una casa, o a una serie di film home invasion che sarebbero risultati tutti uguali.
Ma certo non mi aspettavo che sarebbe diventata una serie così didascalica, così palesemente (e semplicisticamente) portatrice di messaggi "no violenza", "armi brutte", "dove stiamo andando in questa società se non ci aiutiamo tra di noi", tutti messaggi che per carità, giustissimi eh, ma insomma, se è vero che ogni giorno succede quello che succede, non sarà una serie di film come The Purge a insegnare qualcosa, anche perché ho il netto sospetto che, nonostante il messaggio di pace, quello che rimanga più impressa sia l'idea della notte libera da crimini. Credo ci sia il pericolo concreto che se qualche pazzo indicesse un referendum per farla davvero si avvicinerebbe alla vittoria senza troppe difficoltà...
Tipo che qui vendono le maschere ispirate al film, sottotitolo "dai che il 6 novembre si comincia". A proposito di maschere, se nel primo film c'erano le maschere tipo ometti cattivi
e nel secondo quelle da manichino pazzo
nel terzo i costumisti si sono dati da fare e hanno realizzato dei megacostumi con le icone americane assassine

e via di facile iconografia "America brutta. America cattiva."
E, se nel primo film si raccontava di quello che succedeva a una famiglia di pinguani in casa propria coi cattivi fuori che cercano di entrare, nel secondo, che poi si intitola Anarchia (mettetevi d'accordo sul titolo, perch questa serie almeno a 5, 6 film ci arriva) si raccontava di quello che succedeva nella città a vari pinguani coi cattivi per le strade pronti ad ammazzarli, nel terzo episodio si entra in politica, e trovano spazio una candidata presidentessa sopravvissuta a un assassino che gli ha trucidato la famiglia molti anni prima che vuole quindi abolire la purga (nessun voto dagli stitici), il protagonista del secondo che voleva vendicare il figlio e ora è diventato capo delle guardie del corpo della candidata (il che rende il film una sorta di Guardia del corpo scannato), e altri pinguani di colore, tra afroamericani e messicani, che aiutano i due a sopravvivere, perché se metti una vena politica al tuo film non puoi non metterci tutte le etnie), tutti alle prese con lo scontro politico tra chi la Purga l'ha inventata, un gruppo che somiglia molto alla ex DC

e chi la vuole vedere morta (!).
Il film è meglio del secondo (non posso dire rispetto al primo, perché è proprio tutt'altro tipo di film), soprattutto ha le idee più chiare, il problema è che perde del tutto quel fascino malato degli "assassini per una notte" e poi magari padri di famiglia il resto dell'anno, del tipo che tutto l'anno saluti il tuo vicino quando vai a buttare la spazzatura e poi durante la Purga quello ti suona e ti tortura con un taglierino.
Ecco, si sono persi per strada i sadici pazzi che ballano intorno ai cadaveri e fanno ciao ciao con la manina, giusto qualche sprazzo
questi lo sappiamo sono il genere di pazzi che fanno più paura, nei film, e sono stati invece sostituiti coi criminali di strada, quelli delle gang col mitra in mano,che fanno meno paura, nei film. C'è pura la versione purga delle ragazze di Spring Breakers
Quindi critica alla società un tanto al chilo, politici corrotti cattivi, gang tipo Black Panthers buoni ma con metodi cattivi, candidata buona perché yes she can, guardia del corpo sconfortato dalla cattiveria umana ma forse c'è speranza, afroamericani e messicani buonissimi pronti a sacrificarsi per salvare un Paese che gli ha riservato tanta merda ma anche sogno americano.
Va benissimo per questa fine luglio. 
Come andranno avanti? Estenderanno la Purga a tutto il mondo? Racconteranno la prima notte di Purga? Faranno un mega Purgone? Racconteranno di quella notte in cui la Purga arrivò anche a Roma?

A questo punto ammetto la mia curiosità.

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