giovedì 6 marzo 2014

SIAMOVIE SERIAL • Monster Chef

We Are What We Are
Trama: Il pazzo è servito

Il film è il remake della bella sorpresa messicana di qualche anno fa, solo che al posto dei messicani ci sono gli americani, al posto di due fratelli e una sorella ci sono due sorelle e un fratellino, e al posto della sorpresa e del bel film ci sono la noia e il "manco gli horror misconosciuti riescono a remakare bene ormai".
Già, perché, proprio come ieri, ormai sembra essere diventata un'abitudine quella di parlare di cannibalismo solo usando quel passo proto-autoriale che a lungo andare fa cadere le braccia
Certo, è meglio di quello di ieri, ma ci voleva proprio poco. Questo è tutta una roba di noia e padre padrone e "fame" e punizioni e medico che indaga scoprirà la verità, tutto, ripeto, noioso. Di famiglie affamate preferiamo questa:

TitititititTitittitit
Ah, poi giusto questa settimana è ricominciato
HANNIBAL • S2
Trama: Cannabis Cannibal

Di questo periodo, un anno fa, avevo uno strano "malanno", si chiamava narcolessia. Succedeva che iniziavo a vedere delle cos (film o serie tv) e proprio come RustyBUM. Catalessi. Dormire. Ciao.
(Ebbene sì, un anno fa seguivate uno che scriveva di cose durante le quali aveva piovuto la maggior parte del tempo.)
Ma per fortuna ora sono guarito e mi addormento dopo almeno 50 minuti di film, questo vuol dire che una serie riesco a vederla.
Certo, con la prima puntata di Hannibal, durante il recap, ho dovuto fare uno sforzo di memoria non indifferente per ricordare dove eravamo rimasti, o anche cose era successo, o in effetti capire che no, non si parlava di Annibale e gli elefanti ma del cannibale Hannibalecter.
Il fatto che tutti i ricordi della prima serie nella mia testa fossero più o meno come quando ricordi dei sogni, che un po' ti ricordi ma un po' condisci anche con roba inventata, non è molto grave visto che Hannibal, sebbene non sia questa grande serie, ha dalla sua una maniera di fare le cose davvero eccellente. Maniera nel senso proprio di manierismo.
Dalla preparazione dei cibi, sempre impeccabili e sempre ammiccanti al corpo umano (quest'anno è di scena la cucina giapponese):


ai continui deliri visivi di cui soffre il protagonista, sempre davvero molto evocativi

al Dottor Hannibal protagonista, che aveva il compito più difficile di tutti, non far rimpiangere troppo Anthony Hopkins. E bisogna dare arto atto a Mikkelsen che se l'è cavata davvero bene. Ha stile

e quello sguardo di chi proprio ti si mangia con gli occhi.
Ora, una puntata è poco per giudicare una serie (ricordate che è la prima puntata che vedo da veglio), e alcune cose non sono proprio il massimo
Ma, ripetendo il concetto due volte in due frasi di seguito, le scene oniriche sono talmente interessanti che vale la pena guardare la serie solo per quelle e poi tappezzare casa di questa carta da parati

Sembrano proprio uscite da uno che si strafà di LSD, o che ha visto questo video:

Per un anno. Insomma, c'è una cosa di cui siamo sicuri, che la carne umana dà effetti molto migliori delle canne. Quindi invece di fumare con Maria, mangiati Maria al bambù. E qui si ride
Se volete provarla ecco che il mio macellaio Giorgio - un giorno vi parlerò del mio macellaio Giorgio - mi ha fatto un paio di schemini su quali tagli scegliere e i vari valori proteici
 
Io gli ho regalato qualche illustraroba
Anche se continua a essermi oscuro il perché appena ci sono due protagonisti maschi in una serie internet si deve scatenare con speculazioni romantiche sui due (Sherlock docet).
Non è mica detto che perché due uomini si rispettano e si riconoscono nei rispettivi occhi poi si amano anche. Ad esempio io e il mio macellaio Giorgio... ve ne parlerò un giorno di Giorgio. Comunque, mi sono ricordato, che True Detective e il suo tableau di morte con corna e bastoncini mi ha ricordato da vicino questo:
Ma tanto ne parliamo domani. Intanto altri cannibali qui, qui, qui, qui, qui, qui.

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