lunedì 10 maggio 2010

Prima cosa: bella

La prima cosa bella
Trama: ritratto di famiglia in livornese. Si piange, e molto.

Paolo Virzì è un regista speciale. Ha una dote che manca al 99% degli altri registi italiani: sa far recitare i suoi attori. Li prende e ne fa quello che vuole, o meglio, riesce a fargli dimenticare tutto, per prima cosa il loro fastidioso status di, appunto, attore. Il saper stillare una così incredibile naturalezza da ogni singola figura che finisce davanti alla sua cinepresa è una capacità che non ha eguali, fa sentire noi che guardiamo a nostro agio e quindi senza più difese e quando ci fa ridere, ci fa tanto ridere, quando ci fa piangere, non riusciamo più a fermarci. Prende i comodini e li trasforma in Laurence Olivier. E attenzione non è neorealismo, non è Gomorra che prende i 'guaglioni e gli dice "dicimi 'sta cosa comm te vien". no. qui ci sono du romani de roma come sono Mastandrea e la Ramazzotti che fanno i Livornesi d.o.c., bravissimi, c'è Claudia Pandolfi, che solitamente non appena la vedo mi ispira azioni come spruzzarle negli occhi dello spray al peperoncino e trascinarla per 20 metri con la macchina, che qui invece è brava e, addirittura, bella, e c'è Stefania Sandrelli, che negli ultimi vent'anni, persa la lucentezza che le regalava la sua incredibile (incredibile) bellezza giovanile, non faceva altro che la signora di mezz'età fastidiosa in gonna al ginocchio, che invece è solare e ritrova uno splendore unico.
Sto dicendo cose che non avrei mai creduto di poter dire, la Pandolfi bella? La Sandrelli brava? Ecco vedete, Virzì fa fare alle persone quello che vuole...

Fossi un noleggiatore avrei grandi difficoltà a sistemarlo iin bacheca, forse lo metterei tra Dancer in the dark e Marcellino pane e vino, in quanto a tragicità.

Chi ha (o ha avuto una madre) non può vedere questo film senza piangere come una fontana, quindi a meno che voi non siate la pecora Dolly o i suoi cloni, preparate i fazzoletti, e tanti.

Essendo un film italiano però, mi sentirei immorale a non dedicare almeno un piccolo vaffanculo a qualcuno, quindi il vaffanculo lo dedico a chi ha fatto la locandina incollando il viso del ragazzino con photoshop facendolo sembrare un freak da circo: vaffanculo... però a tutto il resto: Evviva!

7 commenti:

  1. Che bello che bello, viva Virzì viva ciebì!
    Concordo sulla Sandrelli ma la Ramazzotti??!!
    Cioè, io che sono donna e etero penso che non ho mai visto una così fica in vita mia. Giuro. Cioè, mi sento male proprio.
    L'hai vista in Questioni di cuore? Vedilo!
    Io di recente ho recuperato Tutta la vita davanti e tracollo anche lì. Secondo me è bravissima a livelli stratosferici.

    Comunque Ramazzotti e Mastandrea hanno vinto David di Donatello migliori attori per questo film. E recitavano in livornese. Che grande è Virzì??

    Basta vado a ordinare il dvd.

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  2. La Ramazzotti, che carriera strana. Zora giovanissima poi sparita persa in fiction e poi torna ancora giovanissima al cinema e lo fa alla grande... gli ha detto bene a incontrare Virzì (altro esempio del fatto che fa fare alle persone quello che vuole lui tipo rabdomante, se l'è sposata). si bella, a me non fa impazzire e perché bionda e perché troppo zora/volgarotta e perché insomma, non vado matto per le boccione, però proprio l'asse da stiro :) hem
    forse il suo errore è stato l'equivalente cinematografico di "darla subito", prima l'hai vista nuda in ogniddove, poi è diventata famosa.. . alla fine è bella come è bello un corpo alla spiaggia naturista... ti abitui a tutto alla fine :)
    aho, ma che è? ma che si finisce sempre a parlà de ste sozzerie!
    parliamo del film bello bellissimo... c'ho pensato tantissimo, che bellotristeamarovero che è. Virzì for president! come in Tutta la vita davanti, cavolo lì la Ferilli è PERFETTA! nessuno poteva fare quel personaggio come lei... e addirittura Ghini.. tutti, perfetti! Virzì è la vera commedia all'italiana rinata.
    cos'è un DVD?

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  3. Bravo Ciebì contro le bionde ;)

    Tutta la vita davanti mi ha tipo rovinato, l'ho visto che stavo moscetta e quando è finito mi volevo ammazzare.
    Che bello però.
    In effetti è incredibile riuscire a far recitare pure la Ferillona e Ghini. Vivavirzì.

    I dvd... sono gli oggetti che occupano parte del mio salotto (buona parte) per me che non scarico perché mi scoccio (...) e odio vedere la roba sullo schermo del computer se voglio vedere o RIvedere un film me lo compro, tanto ho ancora un ritmo umano, mica come te :)
    Ho un buon spacciatore.

    SOZZERIE! SU C&B!! :DDD

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  4. vivavirzì sembra una marca di pomodori...tipo pomì un pò, ma più buoni...

    cos'è scaricare?!

    comunque a mia discolpa e per bullarmi pure un po' non li vediamo sul computer ma collegando il videoproiettore al computer...pappapero :)

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  5. Eehhhh il videoproiettore... siiigh, proprio oggi mi è capitato di chiedere in negozio quanto costerebbe tutto l'ambaradan e non ce la posso fare.
    Quando divento ricca è la PRIMA cosa che faccio.

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  6. straconsigliato il videoproiettore.. è una spesa strastrastra ammortizzabile.. cioè io pure ho fatto i salti mortali per comprarlo.. però sono mesi che accendo la TV ogni 5/6 giorni...
    cmq a 500 euro si trovano... che per carità non è poco.. però.."scopri una nuova dimensione".. insomma, nel vedere i film.. le dimensioni contano! :D

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  7. Grand Paolo Virzì, è riuscito perfino a far recitare Nicoletta Braschi!

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