giovedì 10 dicembre 2015

Universitalcatraz

Arriecchime! 
Già, proprio come l'herpes che quando prendi il primo freddo TAC ti senti quel fastidio al labbro e niente non fai in tempo a correre in farmacia per comprare l'Aciclovir che niente, arrivi al bancone che sembri Eddie Murphy in quella scena di Nutty Professor.
Parlavo di herpes labiale... sopra. Madonna non ve se po' di' niente oh...
E insomma una settimana intera senza il vostro prode Cibbì, vi sono mancato eh. Dai ammettetelo, voi non volete ammetterlo ma il vostro corpo lo deve ammettere: una settimana senza Cibbì è come una settimana lontano dal carcere. 
Ma ora tornate imprigionati nel mio esperimento - voi non lo sapete ma in realtà tutto ChickebBroccoli è un grande esperimento sociale - il Cibbì Prisoner Experiment, dove in pratica ci sono io che con il mio fare irrestibile, il mio piglio magnetico e delle gif animate che vi rincoglioniscono, vi tengo legati a me e vi faccio mandare foto di tette.
L'idea mi è venuta quando ho saputo che anni fa qualcuno aveva tentato questo esperimento qui, lo:
Stanford Prison Experiment

Trama: I prigionieri della IIIC 

Ora. Ricorderete di certo quel bel film tedesco, The Experiment, in cui alcuni volontari venivano chiusi in un carcere fittizio, alcuni nel ruolo di prigionieri altri di guardie carcerarie. Tempo la fine delle presentazioni e già sembrava di stare in una succursale di Guantanamo.
Regia, il trailer prego:

Ricordete (purtroppo per voi) che il film fu anche remakato con quell'attrezzo di Adrien Brody
Ecco, tutto quello che sembrava la mente di uno scrittore di social-sci-fi, era in realtà vero veramente. Si trattava infatti di un chiaro rimando a questo esperimento:

Capito? Questo luminare della psicologia adolescenziale lo ha fatto davvero. 
Durante un'estate come un'altra ha attirato TOT ragazzi in piena esplosione ormonale con questo annuncio

e li ha divisi tra prigionieri e guardie e li messi in un corridoio dell'università di Stanford, con alcune aule adibite a celle.
Tempo tre giorni e la situazione andò totalmente fuori controllo, con tanto di punizioni corporali, gente che andò fuori di testa, violenze di quasi ogni tipo. 
Foto vere:
Gif dal film:


Come potete dedurre dalla base di partenza e dalle scene, c'era abbastanza materiale da farne un filmone di prigionia coi controcoglioni. 
Purtroppo, dopo una partenza ottima che presenta tutti i personaggi, una parte centrale in cui assistiamo all'escalation di vessazioni che dei ragazzi infliggono a quelli che fino al giorno prima erano compagni di corso, si arriva ad una stati totale, una ripetizione di scene un po' troppo uguali e, essendo una storia vera che non è finita in tragedia come tutto lasciava supporre, il fatto che il finale stemperi la tensione accumulata è una grande delusione. Un Broccolo che fa rabbia dover mettere.
Nella finzione filmica dei due film citati all'inizio c'erano morti ammazzati e una rivolta anche all'autorità degli sperimentatori e insomma tutto finiva proprio a schìfio. Invece qui il professore, pur perdendo il controllo del suo stesso esperimento, non cede alla voglia di vedere fino a dove si sarebbero spinti gli uni contro gli altri solo perché c'era una divisa da poliziotto o da prigioniero a definire le rispettive personalità, ma ferma tutto "prima che qualcuno si faccia male", come si suol dire.
Peccato, perché questo "nulla di fatto" stempera anche il risultato del film, che finisce per essere un po' inutile, proprio perché non va a fondo, promette uno zenith di violenza, e invece nulla, tutti a casa e amici come prima ci vediamo a settembre in biblioteca come se non mi avessi fatto mettere delle buste in testa e fatto camminare nudo tutta la notte senza acqua né cibo solo perché avevi degli occhiali da sole.
Qualcuno mi sa dire se nel 2015 c'è stato un altro film con esperimenti del genere? No perché se, con quest'altro, arrivo a tre, faccio il trend. Sai no, per quella cosa che si chiama CHICKEN BROCCOLI AWARDS! STANNO ARRIVANDO!
Vabbè, a parte i proclami lanciati al vento. Se c'è una cosa davvero positiva del film è quella di riunire in una sorta di supergruppo tutta una serie di attori post-adolescenti che faranno il futuro del cinema hollywoodiano. 
Ci sta Ezra Miller (sai no, Kevin e il futuro Flash)

ci sta quel fico (e bravo. Io lo dico. Tempo 5 anni siamo agli oscar.) di Tye Sheridan (sai no, uno ceh abbiamo già notato diverse e varie volte).

Oltre a tutta una pletora di attori davvero interessanti (c'è anche quella brutta, o bella, copia di Shia Lebouf, un altro che ama gli esperimenti, ci sarebbe stato bene in cella pure lui).
Per la gioia delle prigioniere ecco un paio di foto senza calza ridicola in testa:

Comunque, riprendendo un attimo il discorso iniziale. Vi sarete sicuramente chiesti il perché di tale assenza - sicuramente. Allora intanto sono andato a ILLUSTRI, che è quella cosa BELLISSIMA di arte illustrata increbile, e ci sono tanti amici di ChickenBroccoli, e, ma sì mi sento buono e ve lo dico, addirittura DUE degli artisti dei prossimi Po(p)ster dei Chicken Awards. Non uno, DUE!
La mostra dura fino a fine Gennaio, io ci riandrei, e ci sono già stato. Vedete un po' che dovete fare voi.
L'organizzatore del tutto indovina chi è? Quell'Ale Giorgini con cui abbiamo fatto questo:
E COMPRA CHE TI RICOMPRA siamo già alla terza ristampa. No. Non ne stampiamo 5 copie a volta. Simpaticoni, parete me. Il perfetto regalo di Natale! Anche per i vostri compagni di cella.

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