martedì 20 maggio 2014

Peabody bodibi bù

Mr. Peabody & Sherman
Trama: Viaggi nel tempo perso

Posso capire che la Dreamworks, che azzecca un film animato ogni tre (un, due, tre azzeccati, un, due, tre, quattro da dichiarare fallimento), vada a ravanare cartoni animati mitici d'antan, ma non mi spiego proprio cosa abbia preso ai distributori italiani quando hanno deciso di portare qui questo film, che era un fallimento annunciato (e non per la scarsa qualità, peraltro palese); più che altro che pubblico vuoi prendere? I bambini che non hanno il cartone come riferimento? I grandi che invece ce l'hanno? I primi sono troppo smaliziati e alla ricerca di "piccoli brividi" (fossero anche animali che sputano fuoco o trottole da lanciarsi contro), i secondi non accetteranno mai il passaggio da nostalgico dueddì a questa animazione fatta abbastanza male.
Voi li ricordate Peabody & Sherman? Io sì (strano ve', te pare che m'ero perso qualcosa passato in TV?). Erano parte del mitico show di Rocky e Bullwinkle, che a me piacevano tantissimo, ti dirò, più ancora di tanti Hanna & Barbera. Sapevo a memoria la sigla, per dire:

E anche le loro mi piacevano:

Ma la cosa è che P&S erano un cartone da secchioni, praticamente loro viaggiavano nel tempo e con la scusa di fare il cartone insegnavano un po' di storia a noi poveri mentecatti. Ogni volta un personaggio storico, tipo:

Quindi, di nuovo, ma perché portarlo in Italia visto che tanto me lo ricordavo solo io? E che ti sei pure scordato della precedente disastrosa esperienza? Insomma, portare qui un film con questi due personaggi misconosciuti alla massa sarebbe come portare in America un film dedicato alla Linea

Che bello come parla la Linea, io vorrei parlare così sempre. anzi mi sa che scriverò anche delle recensioni così: sbabsbabaabjhaahaaaOHabahabssbah.
Ora, nel film anche si fanno questi viaggi nel tempo e si incontrano personaggi famosi (Maria Antonietta e la Rivoluzione Francese, Egitto dei Faraoni, Guerra di Troia, Leonardo Da Vinci nella Firenze rinascimentale eccetera) e si arriva addirittura ad azzardare un paradosso, ma - presi da quella paura di accontentare tutti e infatti non accontentano nessuno, neanche quelli appassionati di viaggi nel tempo come me - il film è solo una sequela di gag viste mille volte e perde la GRANDE occasione di giocare con il presente e il passato in maniera divertente e capace di accontentare tutti. Come? Semplice, ve lo spiega CB, sennò che ci sto a fare qui, a pettinare le bambole: P&S sono personaggi antichi, nati addirittura negli anni 50, e allora quale miglior occasione dei viaggi nel tempo per far incontrare la nuova versione con la vecchia? Con quelli nuovi un po' spocchiosi perché tutti 3D e quelli vecchi disegnati come quelli vecchi e un po' grulli, o meglio candidi, perché non sanno le modernità ma poi grazie alle doppie conoscenze, quelle classiche e quelle moderne, i nostri eroi risolveranno la situazione trallalero.
Madonna che genio, ma che ci sto a fare ancora qui?
Ah.
Il design di personaggi è poco più che discreto, e vale, come l'altra volta e quella prima, la regola secondo cui i disegni preparatori sono sempre più belli del risultato finale


Le altre belle cose le vedete nel sito di luiDovrebbero avere il coraggio di lasciar perdere il computer ogni tanto. Oppure usarlo come fa la Pixar, che - mi ero scordato di parlarne quando ho visto Frozen - ha fatto un corto animato giocato proprio sulla differenza tra animazione vecchia a moderna in maniera, al solito, geniale:

Per non parlare poi dei nuovi corti di Topolino, guardate questa Venezia come diamine è disegnata, la Bellezza:

In P&S addirittura le regole dell'animazione dettate tanti anni fa e riassunte in questo bel video

sono poco rispettate (l'apocalittica scena finale è quanto di più statico si possa vedere), e i "ribaltamenti" dei caratteri storici sono veramente banali (Leonardo Da Vinci inventore pazzo, Maria Antonietta oca stupida, Tutankamon bambino viziato eccetera) e insomma  grande ennesima delusione in animazione digitale firmata Dreamwork, e il momento - che dura da qualche tempo, troppo - è desolante... facciamo la lista di quello che ci aspetta? Dragon Trainer 2, che ok promette bene, e poi tutta una serie di sequel da imbarazzo, tipo Kung Fu Panda 3, Dragon Trainer 3, I pinguini di Madagascar (sì, uno solo per loro...) e poi una roba con questo logo.
Vorrei avere la macchina del tempo per arrivare al momento futuro in cui ho già visto tutti questi film, così non rappresenterebbero più una minaccia ma una brutta esperienza.

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