lunedì 5 maggio 2014

2x1 • 600

300
Trama: This Is Spartaco!
ATTENZIONE SPOILER!!!
Ok. Dai.
L’esperimento 300 può dirsi riuscito al 100%: è uno dei pochi, forse l'unico, film a fare esattamente 50/50 dei suoi due elementi preponderanti, elementi fino ad allora impossibili da conciliare: la gaiezza e il fascismo militare.
Pensateci bene, chi sono gli spettatori che davvero hanno come mito di una vita intera 300? Inetti guerrafondai, perlopiù filofascisti, che - senza neanche accorgersene - si esaltano a 1000 nel vedere 300 uomini quasi nudi, palestratissimi e sudati darsi grandi e virili pacche sulle spalle, abbracci possenti petto contro petto, unire le proprie lance in segno di reciproca stima, e combattere tartaruga scolpita contro tartaruga scolpita ancora meglio (tanto lo sappiamo che erano fatte l’aerografo, ci terrei a dire a tutte le lettrici che pensano ancora che esistano davvero quelle pance. Perché fovevano essere fatte per forza con l'aerografo, no?), mentre si fanno discorsi motivazionali maschi guardandosi le spalle (!). 
Io mi diverto sempre nel vedere la tipologia media dell’uomo che si gasa per film come 300 o Il Gladiatore (o tutti questi film di maschi indomiti e pettoruti), perché di solito sono uomini che, nella vita di tutti i giorni, la loro parte femminile la negano a spada tratta (!) e non si accorgono, emozionandosi quasi all’erezione, che quando si esaltano per un Gerald Butler che urla pazzo:
hanno lo stesso identico gaudio delle loro ragazze. Un po' fessacchiotti no? Come se dire che "cristo santo guarda che corpi" fosse ammissione di chissà quale omotendenza.
Insomma 300 film perfetto per testare il vostro testosterone homo. Io ad esempio non posso che ammirare Gerald e Michael (ma te lo ricordavi che c’era Michael? Io no... poi me lo sono ricordato quando...

Certo che capelli che s'era fatto..
Che si abbracciano indossando solo mutandoni di pelle di vitello lisci lisci come culetti di bambino, e - proprio come successe con Magic Mike - dirmi che no, non c’è verso che mi piaccia il corpo maschile in quel sen(s)o, peccato perché avrei il doppio delle possibilità.
Tornando a discorsi che ci interessano di più, quelli cinematografici… Come? vi interessano di più gli uomini nudi dite?  Vedi ad avere una maggioranza di pubblico femminile… vabbéddai:
rain animated GIF
Dai basta uomini nudi torniti, torniamo al film, a cui davvero non puoi dire nulla, di certo uno di quelli che rimarrà nell’immaginario collettivo degli anni 2000, e non sono molti.
Uno dei pochi cinecomics che ha rispettato il fumetto, il suo stile, portandolo però ad un grado di intrattenimento puro. Non puo' non piacerti il combattimento laterale (lo sappiamo copiato a chi) 
e non può non piacerti la barba di Leonida, certi ancora ci vanno in giro con una barba così e poi si scaricano le App che ti dicono a chi somigli e quando l'App gli dice "You totally look like... Gerald Butler" ci credono pure. Fessi.
Ovviamente si sprecano i meme di Leonida che mangia cose
E farie buffonerie del tipo
E Scott C. (Ah, Scott C...)
Fatto sta che Leonida è uno dei pochissimi (insieme a pochi altri… direi Jack Sparrow, il Joker, la Sposa e Gollum) personaggi in grado di rimanere “mito” anche a distanza di anni. Infatti pensi a lui e solo a lui per tutto il tempo del seguito di 300, che si fosse davvero chiamato 600 era bellissimo, invece si intitola:
300 - L'alba di un impero
Trama: La bara di un impeto

E dunque pensi a Leonida invece di pensare a Temistocle

che del fascino di Gerald ne ha un 1:100, e neanche la barba! Ma che è quella peluria che c'ha in faccia? Sembra la pubblicità di un rasoio elettrico... datemi la barba e vi conquisterò le donne il mondo gli spettatori!
Pensi agli spartani che ai greci nel primo li prendono in giro e ti chiedi perché improvvisamente sono diventati dei guerrieri pure loro, e pensi a quanto 300 - L’alba di un impero sia la prova del 9(00) del famossisimo teorema “Finitem  seguitum realitationis”, che vuol dire "avete rotto il cazzo co 'sti seguiti". Che non fanno altro che rovinare il ricordo dell'originale, perché - paradosso - vengono fatti con gli stessi identici elementi del primo, ma tutto quello che funzionava e risultava nuovo in 300 - l’estremizzazione della violenza, la trasposizione da fumetto milleriano del sangue, i chiari scuri, la post-produzione satura e allucinante) qui risulta una paccottiglia di effetti di photoshop fastidiosa e ridondante.
Con una sceneggiatura da arresto (cardiaco, pure) e degli attori inutili, 300 2 è veramente il film Inutile per eccellenza, manco gasa come il primo, e manco ci sono poi così tanti uomini nudi, anzi ci stanno le tette di Eva Green (che ormai le conoscono pure gli aborigeni australiani) in una scena di sesso abbastanza imbarazzante (non quanto quella di Cameron Diaz, ovvio) dove ci si lascia andare addirittura a frasi del tipo "tira fuori la tua spada, greco" "senti che è 'sta spada? Com'?" "È greca..." (più o meno la ricordo così)

Che peraltro ci stanno pure male (l'avresti mai creso? che CB diceva che ci stavano male delle tette?) perché in 300 non sono mai importanti le donne e i loro attributi (infatti nel primo si vedevano (poi, vedevano...) quelle della regina Cersei - sempre la regina stronza deve fa questa eh...


e ci stava che fosse un asse da stiro, il sesso non è elemento che ci sta bene in 300. In 300 vogliamo vedere uomini nudi. Oddio, non proprio tutti
Ma il brutto è che la protagonista vera del film è una donna. Però trattato come se fosse la più cattiva degli uomini, insomma un corto circuito di genere che annaffia di sangue (finto) anni di emancipazione. Della serie, non è che se una donna fa le cose che fa un uomo allora è arrivata l'emancipazione...
E mentre attendete il prossimo Sin City per averne un’altra riprova certa che i seguiti sono il male:
Allenatevi un po', magari ci riuscite a diventare come noi...
[Cliccate e iniziate a pompare, che se ve tocca 'na ragazza grida THIS IS PANZA!!!]

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