mercoledì 8 marzo 2017

CB ANTEPRIMA • Kong: Skull Island

Kong: Skull Island
Trama: Apecalypse Kong

Di Kong ne abbiamo già avuti svariati. 
Il primo, quello originale che è sempre un pupazzetto di 30 centimetri che si credono 30 metri bello da ricordare per la sua stop-motion antelitteram.
Poi ci sono quelli assurdi giapponesi con gli uomini dentro che ti immagini ma quanti ne saranno morti dentro quei costumi? Che poi essendo giapponesi come minimo glieli cucivano proprio alla pelle e via, eri Kong per venti/trenta film senza bisogno di cambi.
Che sono poi la serie a cui più si ispira la nuova ondata di kaiju giganti targati Warner. Lo sapete bene no che questo Kong apre le porte all'universo condiviso dei mostroni, il primo sarà un film con Godzilla, poi arrivano tutti gli altri tipo Mothra e Gorat - da non confondere con quello condiviso dei mostri di statura normale della Universal, con Mummia, Dracula, Wolfman e tutti gli altri... 
Poi quelli anni 70/80, di matrice italiana e con tanto di oscar a Rambaldi
Poi è arrivato Peter Jackson col suo King Kong innamorato, non male ma con una CGI da crimine contro le scimmi e l'umanità (non per i mostri che erano pure fichi, ma totalmente assurda nelle interazioni umane, ricorderete la famosa corsa sul... nulla)
Ah, non scordiamo la clamorosa apparizione finale (proprio come un cameo degno di un film di supereroi) nel mai troppo osannato Bingo Bongo.
E adesso Kong diventa ancora più grosso, ma proprio grosso grosso grosso
E non kinkongatevi subito perché vi ho fatto vedere la gif di Kong bell'e fatto sotto il sole perché la prima cosa che si nota, nei trailer e nel film, è che non c'è nessuna intenzione di nasconderlo, Kong, anzi, passano dieci minuti di film e lui appare, grande grosso e per nulla giuggiolone, in tutta la sua maestosità pelosa. Non ci sono più quei trucchetti anni 90 e anche un po' 2000 di farti aspettare almeno 3/4 del film per farti vedere bene il mostro anticipandolo con grandi orme o rumori fuori scena - le grandi orme le hanno riservate al marketing sulla spiaggia di LA:
 
Ora mil mostro è protagonista da minuto 1.
Ecco uno schemino sulle varie dimensioni del Kong:
Kong come non l'avevamo (quasi) mai visto - come reciterebbe la frase più inflazionata del mondo - in 40 metri di possenza, 40 metri di incazzosità, 40 metri di kingosità.
Anche se Godzzy era più fico. Scusa Kongy Boy.
Ma comunque è fico pure lui dài, questo Kong, anche perché è davvero poco scimmiesco. Se quello di Jackson era proprio un gorillone oversize, questo è più un gigante umano ricoperto di peli e con la faccia da scimmia. 
Ha persino un bel culetto scolpito. (Sì lo so suona molto strano dire che King Kong ha il culo scolpito, ma vi giuro c'è proprio questa inquadratura che...) e poi proprio nelle decisioni che prende e in come combatte. Usa armi, pensa, organizza, è più intelligente della metà degli esseri umani che ci sono nel film.
E poi ditemi voi se non è umano uno che proprio come Tom in Cast Away, siccome si sente solo sull'isola, si fa il suo Wilson personale, ovviamente formato montagna:

WIIILKOOONG!!
Insomma Kong king del film, e il regista fa la scelta giusta: no spiegoni (non troppi almeno), tanta azione e ZERO e dico ZE! RO! dimensionalità dei protagonisti umani. 
Il personaggio più approfondito è il joker del gruppo (che di solito sta sempre in sottofondo no?) - uno STUPENDO John C. Reilly, ah, Reilly, che amore che sei, con la tua faccia ormai quasi più scimmiesca di quella di Kong. Ti amo. 
Brie Larson (ti amo sempre eh, anche se ora stai monetizzando l'Oscar) e Tom Hiddleston, che dovrebbero essere gli eroi assoluti del film, fanno la figura di cartonati messi lì solo per mostrare le sise (che sise!) e il fascino guascone (che fascino!)...


Tom uno di noi.
...senza che dicano un totale di 20 parole, messe insieme. Ma non duole più di tanto, la loro quasi invisibilità, ad esempio duole più quella dei vari Toby Kebell (che bell che è, sempre alle prese con le scimmia sta), John Goodman e Samuel L. Jackson (un cattivo mosso dal più profondo dei sentimenti umani: l'antipatia. Proprio che arriva sull'isola e appena vede Kong lo vuole ammazzare, così, solo perché gli sta sulle palle fortissimo, a pelle, a pelle sulle palle. Comunque molto meglio della sua partecipazione in Tarzan.), e degli altri soldati che uno dopo l'altro si fanno certi voli in giro per l'Isola, prima in elicottero che manca solo Jim Morrison e ok, ma poi scaraventati come mozziconi di sigaretta dall'altra parte della montagna da Kong o dagli altri mostroni che popolano l'isola (fichi tutti tranne quelli senza gambe che però mi servono per il trend di fine anno sui mostri). 
Strano a dirsi ma non c'è la Cavalcata delle Valchirie, qui partono solo i Creedance Clearwater Revival (ne usano mezza discografia) perché se non usi i Creedance Clearwater Revival in un film in cui c'è di mezzo la guerra del Vietnam sei un cretino

L'isola, la natura, KONG meet LOST;  in questo KK non ci sono palazzi e grattacieli, qui è tutto combattuto (combattutto, quindi) nella vegetazione selvaggia.
Il film è veramente Apocalypse Now rivisitato in chiave mostrona (e già ne avevamo avuto un assaggio, di scimmia apocalyptica). Non a caso:
con aggiunta di tanto umorismo cazzone, alle volte se non stai attento lo confondi con Tropic Thunder per quanto non si prendono sul serio. D'altronde il clima sul set era abbastanza chiaro dalle foto social:

Il tutto tinto di una fotografia ipersaturata. Ci sono scene degne di un trip di acidi, in quanto a colori, tipo la scena dello scontro nella nebbia arancio e verde


Gorilloni nella nebbia acida.
Se lo prendi dal verso giusto ti diverti un mondo. Anche se ribadisco che Godzilla era meglio. A me questa cosa dei multiversi comunque a me mi piace! Oh! Voglio tantissimi multiversi! 
Attendiamo Godzilla vs Kong. UNIVERSO KONGDIVISO! Intanto è già trapelato uno screen test 

E poi l'universo mostri grossi si mischia con quello Marvel in questa modalità supernerd che sfida le leggi della logica ed è impossibile che non ti faccia un po' gasare:
Un'altra cosa che sfida le leggi della logica sai qual è? La barba del regista.
Comunque questo post adesso finisce improvvisamente perché è inutile che scrivo le cose e poi le devo ripetere da capo domani nel podcast LE PRECENSIONI! Il nuovissimo PODCAST di ChickenBroccoli e Alabama! Tornate domani per il resto della recensione, grugnito come uno scimpanzé.
Per ingannare l'attesa facciamo proprio come avevamo fatto per quell'altro amorino formato palazzo (Godzy) e mettiamo qualche bella locandina assurda di tanti anni fa. A partire però dal clamoroso poster jappo 2017:
Non ha nulla da invidiare a quelli vecchi:

Sì sono in altissima risoluzione per farci quei poster da mettere in casa e fare quelli un po' esperti e simpa che si appendono i poster di film sconosciuti per fare colpo sulle ragazze. Le famose Queen Kong
Comunque scoprire l'esistenza di una Queen Kong apre nuovissimi spiragli sul futuro del franchise con Kong arrapatissimo così
fa di tutto per rimorchiarla. E poi ovviamente se la cucca Godzilla perché alle ragazze piacciono i lucertoloni.
Io intanto ci ho rimediato una maglietta, stranamente indossabile

Voi preparatevi per il poster di King Kong targato CB che arriverà ad aprile (king spoiler)!

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