Divergent
Abbiamo 15 anni? Io sì, ce li ho da 20 anni circa. E allora mi sono andato a vedere Divergent, che è una serie di fantasy young adult (quei romanzi o prodotti di creatività destinati ad un pubblico - perlopiù femminile ma non è detto - di ragazze che non sono più bambini ma neache adulte, sono giovani adulte... sì insomma in parole povere vogliono scopare ma forse è troppo presto, e allora evviva l'amore romantico, lo farò solo con la persona giusta eccetera eccetera, ma in realtà altro non è se non un metadone per i drogati di Hunger Games
Dunque Divergent, una serie (quattro, il l'ultima, ma guarda un po', lo dividono in due) di film e di romanzi che non nascondono neanche un po' il suo animo derivativo: è uguale, ma proprio uguale uguale. Pure le cover dei libri, pure i simboli infuocati ci stanno
La trama (uguale uguale) da leggere tassativamente con questa intonazione: in un futuro distopico la società è divisa in diverse categorie, i Candidi, quelli che trasmettono malattie sessuali che sono sempre sinceri, gli Abneganti, che sono buoni con tutti, i Pacifici, che sono in pratica gli assistenti sociali, gli Eruditi, che sono i sapientoni, gli Intrepidi che sono i coraggiosi.
Manco un cattivo, manco un Serpeverde, ma che è?!
Poi ci sono i Divergenti, che sono quelli che hanno tutte le categorie insite nel loro corpicino ma sono visti male dai tipi che comandano perché possono instigare la rivolta. Ah be'... hai capito? M'avessi detto la magia o i poteri mutanti, uno per uno e poi uno ce li ha tutti, invece qui sono delle "vocazioni", hai detto cavolo...
La protagonista, adolescente ovviamente non troppo figa, che fa parte della classe dei più sfigati, gli Abneganti, più che altro perché si vestono proprio di merda, quelli che manco possono attaccare un poster dei Take That in camera, risulta una divergente nel test attitudinale (questi quando passano all'età adulta fanno questo test, come quello che ti fanno alle medie per vedere che liceo dovresti intraprendere e al liceo per vedere che università dovresti intraprendere eccetera), e sceglie in un momento di follia di rinnegare padre e madre (che infatti muoiono, sia mai che la protagonista non sia orfana) di andare con gli Intrepidi, perché sono vestiti tutti di nero e fanno i fighi buttandosi da un palazzo all'altro legati a delle corde, io l'avrei chiamati i Deficienti. Da lì inizia l'accademia, a suon di allenamenti durissimi e sveglie in faccia che manco Mila & Shiro e voglia di emergere, ma soprattutto di ormoni impazziti quando vede che il suo istruttore è sto muflone qui:
Ovviamente la tipa diventa una vera Intrepida, addirittura ha il coraggio di dormire nel letto del muflone, rischiando tutto e ci siamo capiti, ma lui è buono e bravo e dorme per terra. Un Deficiente, l'ho appena detto.
Da lì è tutto un "ce la farò", "io sono divergente ma devo nascondere il mio potere", "amici, compagni, concittadini dobbiamo unire le nostre forze per ritrovare la libertà" eccetera, in un tripudio di pippe adolescento-romantico-avventurose denominate da un "trova te stessa" che può andare bene se hai 15 anni, già a 16 se ancora non hai trovato te stessa è meglio che te vai a ripone.
Da lì è tutto un "ce la farò", "io sono divergente ma devo nascondere il mio potere", "amici, compagni, concittadini dobbiamo unire le nostre forze per ritrovare la libertà" eccetera, in un tripudio di pippe adolescento-romantico-avventurose denominate da un "trova te stessa" che può andare bene se hai 15 anni, già a 16 se ancora non hai trovato te stessa è meglio che te vai a ripone.
Poi ovvio, torno a ripetere che meglio l'andazzo intrapreso in Hunger Games, in cui le protagoniste non sono delle povere sceme che passano il loro tempo a piangere a letto perché un vampiro fatto di diamanti le ha mollate, ma sono invece delle sobbillatrici di masse o delle rivoluzionari o delle guerriere o delle Jennifer Lawrence, però ecco, c'è sempre quel piccolo particolare della Qualità, che guarda un po', ha la sua rilevanza.
Il problema - se già puntavo il dito sulla semplicità binaria di HG - di Divergent è non aver messo un qualsiasi impegno in nessuno dei comparti cinematografici possibili: scenografie, costumi e design futuribile tirati via e quasi da fan-fiction, attori nessuno escluso insulsi (e per far apparire insulsa Kate Winslet veramente... ma che dovevi rifarti la piscina a Malibu, Kate?), una protagonista con l'espressivita di un tubero, ma non nel senso di patata, anche se poi con photoshop e un costume intero sono bone tutte
E cattivi che proprio guarda:
E poi la coppia di divergenti (ovvio) che si dice cose che tu rimani lì come un baccalà e ti sforzi davvero di ricordare com'eri a quindici anni e pensi "ma io ci sarei cascato?", perché insomma una grande storia d'amore che si basa su promesse d'amore come queste:
Ma io dico! E grazie al cazzo! "Stanno cercando di uccidermi" "Non lo permetterò" HAI CAPITO CHE SFORZO! Cioè devi essere proprio uno stronzo se una ti dice che la vogliono ammazzare e tu le rispondi "Vabbé se non ho da giocare al fantacalcio coi ragazzi vedo che posso fare..." (a parte il fatto che sarebbe esattamente la risposta giusta per farla innamorare per sempre come una pera cotta, ma siamo nell'universo dis-topico degli young adult, le cose funzionano diversamente). Insomma sceneggiatore, dai, inventati qualcosa di più strutturato. Cioè almeno in HG lei salva la sorella, poi tutta la storia di dover essere marionetta del governo, poi comunque la Battle Royale che la costringe ad uccidere gente e non soldati a casaccio... oh. aiuto. Divergent che mi sta facendo rivalutare HG? Sia mai.
Harry. Harry aiutami tu. Uccidiamo tutta la parte di internet che ti confonde per uno young adult e fa i meme tutti sfumatini del cazzo
Uccidiamoli tutti.
Insomma un film quasi vergognoso, infatti che ci tengo a mettere le mani avanti e a dire che l'ho visto gratis, pensa te, quasi un anelito di vergogna, in mia discolpa posso dire di non aver visto questo... basta?
E poi comunque ci viviamo già in un universo distopico, un universo dove nei film young adult ci sta tutta la famiglia Kravitz. Qui posto di Lenny Kravitz ci hanno messo la figlia, una delle attrici più raccomandate del mondo. Dovrebbe fidanzarsi col figlio di Will Smith, sarebbe perfetto.
Certo si sono dimenticati una classe, la più importante, I Pesaculo. Quelli che proprio non je va de fa un cazzo. Studiare? Coltivare i campi? Difendere i deboli saltando dai treni? Aiutare i più poveri? Reggere il governo? Ma guarda, io sto qui mi vedo un filmetto, pensateci voi a tutte queste cose. Mo ci scrivo una bella trilogia, svolto.
Io mi sa che se facevo l'esame risultavo un Divertente. VERO?
VEROOO?!?
Ambé.
la tipa protagonista era quella incinta nella serie "diario segreto di una teenager americana"...se può bastare...
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