martedì 29 aprile 2014

Dio de Janeiro

City of God
Trama: Città di oDio

Ci sono delle volte che ti capita di dire "Ma l'hai visto [inserisci qui titolo film]?" e come risposta ottieni un "No".
E, invece di scuotere la testa con fare disilluso, sei contento di poter dire: ALLORA ADESSO LO DEVI VEDERE! (questo sì con fare un po' sornione e con il cappellino da professore), perché sai che quel film, se visto la prima volta, darà al novello spettatore tutta una gamma di emozioni così forti e indimenticabili che sei contento che le provi insieme a te.
City of God è uno di quei film. Un colpo in pieno petto, droga estatica o metallo pesante, è uguale.
Uscito tantissimo tempo fa (12 anni signori miei, 12) in quel periodo in cui Tarantino era da diventato un aggettivo già da un po', tanto che già non se ne facevano più di film "pulp" e "tarantiniani" (colori saturi, fermi immagine con titoli di capitoli in sovraimpressione, criminali da amare, pioggia di palottole e sangue), CoG è stato un assoluto colpo di fulmine per chiunque lo abbia visto, uno di quei film da vedere e rivedere, da avere in DVD, di cui avere la colonna sonora e risentirla mille volte:

E rivederlo di nuovo oggi (anzi l'altro ieri), a distanza di almeno 5 anni (se non è su CB, sai che non l'hai visto dopo il 2009) e scoprire di saperlo ancora a memoria - e quando dico a memoria intendo proprio a memoria - e nonostante tutto farsi riservare ancora quell'emozione criminal-adrenalinica (tipica del pulp) e di "beleza" romantica di un Capolavoro.

E quali sono i vostri film «COSA?! NON HAI MAI VISTO [inserire il film... tipo chessò Amores Perros]? Lo devi vedere ora insieme a me!» Li voglio sapere.
A proposito. Viene da sé che se voi che leggete invece non avete mai visto City of God, a me viene solo da scuotere la testa con fare disilluso e farvi così...

Che vi pensavate che ero diventato romantico?

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