mercoledì 19 febbraio 2014

IL GRANDE REVIVAL DEL 2013 • Hamburger fall

Abbiamo capito che i film anni Novanta sono bisfra... bistratt.. insomma sono trattati male: sono vecchi, quel tipo di vecchitudine che ti fa dire COSA?! PULP FICTION HA VENTI ANNI?! ODDIO SANTO SONO VECCHIO! Non sono come quelli degli anni Ottanta che ti fanno dire MITICO, MADONNA QUANDO ERO PICCOLO SEMBRA PASSATA UNA VITA, CHE BELLO RICORDARE QUANDO ERO PICCOLO E VOLEVO IL MIO FORTUNADRAGO PERSONALE!
Quindi mi è sembrato giusto, verso la fine del 2013, andarmi a rivere tanti ma tanti film Anni Novanta. E dopo Point Break e un Tarantino che nessuno rivede mai, secondo me manco lui, eccoci a rivive, nei panni di Micheal Douglas, quello che prima o poi è successo a tutti noi (a me personalmente ogni settimana dal Lunedì al Venerdì):
Un giorno di ordinaria follia
Trama: Michael Douglas vs paninari

Che - come mi ha detto qualcuno sempre nel 2013 - ha almeno una prima mezzora di cinema perfetto. Ed è vero: la prima mezzora del film è un compendio perfetto di come si comincia un film (ovvio, un film del genere, un film sulla sociopatologia): traffico, caldo, mosca (e riscopri anche altri rapporti mosca-sociopatico/socipatico-mosca più recenti) e lo sbrocco è dietro l'angolo, anzi sul rettilineo bloccato della tangenziale.
Michael Douglas pazzoide, capello a spazzola, uomo medio qualunque che imbraccia la mazza da baseball la pistola il mitra il bazooka e va in giro a fare il caos, quante volte avremmo voluto farlo, un vero role model... almeno io ci ho pensato spesso e volentieri... sarà per quello che non ho la macchina ve'?
Insomma la prima mezzora, ebbene sì, è proprio perfetta... però mezzora è troppo poco, perché il film svacca (anche se grazie a quella mezzora di becca il Chicken); nel senso, non evolve se non nelle armi del protagonista, e diventa solo una sorta di roadmovie formato quartiere dove il nostro incontra via via dei personaggi e ognuno lo aiuta nella sua discesa verso la pazzia. Insomma il pathos iniziale si spenge un po', se pensi che la deriva psicotica di Walter White ce l'hanno tenuta salda per sei anni...
Insomma ecco, alla fine non gli puoi voler davvero male a questo film (anche per quella cose degli anni Novanta in effetti), perché Michael, il pazzo, incarna i pensieri reconditi di ogni automobilista e di ogni avventore di fast food (pensa quelli che si servono al Mac Drive poi)... ecco forse il punto debole è averlo fatto anche padre pazzo, uomo che odia le donne, in quello non ti ci puoi proprio riconoscere e il distacco che si crea con la sua personale crociata pazza - fino a quel momento giustissima (anche se un tantinello razzista), Michael sindaco di Roma! ce risorve er traffico così, in un botto - non aiuta nel processo di beatificazione del sociopatico, processo di amore incondizionato che abbiamo tutti avuto con la parabola heisenberghiana... oddio, anche lui non è che fosse un padre modello...
Sai veramente cosa era bello a livello di follia che gli poteva prendere, se poi ad un certo punto entrava in un negozio e usciva così cantando youngheartsssruunfreee
Io un giorno di ordinaria follia ce l'ho avuto quando una volta sono passato col rosso, non lo faccio mai, no, no. No aspetta, è stato peggio quando poi mi è arrivata la multa.
E insomma quando però il nostro se la prende con le piaghe oggettive gli vogliamo tutti bene, tipo quando va a mangiare al fast food:

Non ditemi che anche voi non lo avete mai pensato, quella cosa delle foto dei fast food che non rispecchiano MAI quello che poi ti servono:

Poi dici che non t'incazzi, perché tu ci vuoi credere che ti serviranno quei bellissimi hamburger pieni di bontà, però sotto sotto lo sai che le cose in foto sono sempre meglio di quelle vere, infatti ora esco e vado a mangiare al Mac
Falling Down. You were the hero to me..... One of the best movies I've seen. It's amazingly well performed by Michael Douglas.
E ora ci facciamo un piccolo salto dentro hamburger cinematografici partendo dal migliore:


Spurlock approva, e anche Ellen Page approva:
E se gli hamburger invadono il cinema, non vedo perché il cinema non dovrebbe invadere gli hamburger: Francia, uscita del primo Star Wars nuova trilogia:
E per digerire anche un po' di arte con Andy

Chissà se non moriva dove arrivava ora la serie... Andy mangia un tacos. Andy mangia noodle. Andy mangia pizza coi peperoni. Andy mangia torta della nonna. Andy mangia pollo & broccoli...

Nessun commento:

Posta un commento