12 feet under
Trama: E qui vasca l'asino...
Dunque. Dopo i pisquani bloccati nel bancomat, i deficienti rimasti sulla seggiovia, gli inetti chiusi nell'ascensore, le tope asserragliate nella gabbia antisquali, ecco le sceme più sceme di cui potevamo vedere la morte idiota: queste due rimangono bloccate - attenzione che questa è proprio bella eh - SOTTO LA PROTEZIONE DI UNA PISCINA PUBBLICA.
Ora, ragazze mie, ma COME CAZZO si fa a rimanere bloccate PER SBAGLIO sotto la protezione di una piscina pubblica?
Sai, il nastrone arrotolabile che viene messo come copertura alla piscina, che è di quel tipico materiale che visto da lontano sembra fatto della pellicola con cui ci si avvolgono i petti di pollo quando devi congelarli, e invece poi ti avvicini ed è fatto di una microfibra durissima che in confronto una cotta di maglia medievale è una velina. Ma la domanda non è come fai ad uscire, la domanda è come hai fatto a rimanerci!
Sai, il nastrone arrotolabile che viene messo come copertura alla piscina, che è di quel tipico materiale che visto da lontano sembra fatto della pellicola con cui ci si avvolgono i petti di pollo quando devi congelarli, e invece poi ti avvicini ed è fatto di una microfibra durissima che in confronto una cotta di maglia medievale è una velina. Ma la domanda non è come fai ad uscire, la domanda è come hai fatto a rimanerci!
Insomma queste due sorelle SCEME (dài oh, non è maschilismo, è proprio ma come le definiresti due che rimangono sotto l'acqua mentre il telone viene srotoloto sulla vasca... ) rimangono a mollo anche quando tutti sono andati via perché stavano sotto a cercare di recuperare un anello che era caduto a una delle due (vabbé) e quindi l'inserviente non si accorge che erano immerse (certo perché infatti dall'alto non le vedi due coi costumi neri immerse in non più di due metri di acqua trasparente certo). Ora, quanto ci metterà 'sto telone a chiudersi? Quattro minuti almeno! Che cazzo siete le figlie di Enzo Maiorca? La piscina è olimpionica, mica 'na tinozza.
Foto di topa su unicorno gonfiabile messa solo perché è agosto. |
C'è una cosa che le rende ANCORA PIÙ SCEME, e cioè non aver riconosciuto l'inserviente:
MA SIETE SCEME! MA NON LO VEDETE CHE QUELLO È JIGSAW L'ENIGMISTA! Ma che non lo sapete che quello c'ha una sola missione nella vita e cioè farti morire malissimo peggio che puoi?
ENNAMO UN PO' BELLEMIE!
Comunque. Abbiamo 'ste due in piscina, ci devono stare tutto il weekend (ovviamente era venerdi sera), il telone telato sopra di me, la legge del mulinello dentro di me (!), e le due sono pure sorelle. Allora, se sei uno sceneggiatora, come lo gestisci un film tutto così? Devi essere proprio bravo per tenermi l'attenzione alta. MA siccome di proprio bravi non ne esistono tanti e comunque i proprio bravi non si mettono a scrivere film con tizie bloccate sotto il telone di una piscina, ecco che gli sceneggiatori proprio scarsi di questo cercano di cavarsela inserendo due cose al plot "loro a mollo":
- FANTASMI DEL PASSATO. Ah. Fantasmi del passato. Sono sempre una grandissima soluzione. Le due hanno FANTASMI DEL PASSATO a dividerle! Quindi, in una situazione di crisi tipo "muoio e finisco nei Darwin Awards", le due ovviamente tirano fuori le scaramucce tra sorelle. Ovvio.
- TERZO PERSONAGGIO. E qui vasca l'asino di cui sopra. MALE MALE MALE se vuoi fare un film tutto incentrato su due personaggi che devono sopravvivere e poi, bum, me ne metti un terzo (peraltro veramente scritto coi piedi, ma quelli tutti rancidi e rugosi di quando li lasci a mollo per due ore), che serve solo a fare minutaggio, a cambiare le sorti della sopravvivenza, a dare una speranza alle SCEME e allo spettatore, a farlo diventare l'ago della bilancia del film e, MALE!, il VERO protagonista! Da quando appare il terzo personaggio è ovvio che tutto dipenderà da lui, e non più dallo spirito di sopravvivenza e dall'inventiva delle protagoniste allo stremo.
Certo hanno mai fatto un film su PISQUANO INCASTRATO SU INTERNET! SOPRAVVIVERE SARÀ UNA QUESTIONE DI LIKE! Io mi candido. Ad ogni modo possiamo ben dire che 12 feet deep è un film che viene dritto dritto da quelle locandine previsionali che avevo già fatto SETTE anni fa:
E che in fondo, stando a certe foto che si trovano sull'internet se cerchi "people stuck in things" non erano poi tanto assurde:
Quest''ultimo mi sembra quantomai indicativo e almodovariano... Uomo stuck in vagina gigante uno di noi.
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