martedì 18 aprile 2017

NOTTE BROCCOL • Non bussate a quella porta

Qual è il modo migliore di passare la mattina di Pasqua? NO! NON È SGOZZARE L'AGNELLINO anche se è bbono. 
Il modo migliore è ovviamente scrivere recensioni di film horror brutti che poi pubblicherò dopo due giorni, anzi due notti, facendovi addormentare col pensiero di mostri e fantasmi. Come altro definire una giornata che finisce pensando a ChickenBroccoli?
Vi hanno mai bussato di notte? È una cosa che fa paurissima. A me è successo varie volte ed era SEMPRE un vicino che mi voleva dire che avevo lasciato le chiavi fuori. Voi se sentite bussare però non andate ad aprire, è di sicuro uno scherzo. Tipo anche in ufficio da me c'è qualcuno che quando chiudo la porta durante la pausa pranzo passa e bussa due volte e veramente che matto scherzone una volta mi metto dietro tutto il tempo della pausa e al primo knock apro la porta gliela mozzo quella manina da clown. Oppure gli tiro un demone, precisamente quello protagonista di:
Don't knock twice
Trama: Bastava usare il campanello comunque...

Mi chiedo se il fatto che gli inglesi tentino di fare un film horror copiando e rubando da miliardoni di altri film horror (peggio mi sento il fatto che copiano da quelli che sono a loro volta una copia) sia una buona cosa o una cattiva cosa.
È senzaltro cattiva perché Don't Knock Twice è un'accozzaglia di altra roba tipo Candyman (se bussi due volte a una porta invochi lo spirito. Chissà come fa a ordinare su JustEat...), The Ring (lo spirito ti insegue e ti ammazza e esce dal lavandino (EH!?)
Mama (lo spirito è una donna a metà tra una contorsionista e un insetto stecco). Qui la vediamo nella sua versione videogame. Cioè pure un videogame c'hanno fatto?!):
The Conjuring (vecchie urlanti con bocca spalancata male che appaiono all'improvviso)
e tutti quei film dove quando arriva lo spirito si spengono le luci una ad una e alla fine del corridoio appare lei (Lights Out e dodicimila altri già passati in NOTTE BROCCOL)
c'è persino il tempo di ambientare lo scontro finale in una sorta di "altromondo" (dove abita lo spirito) tipo Insidious, peccato che la povertà della messa in scena faccia sembrare questo mondo demoniaco il tunnel dell'orrore di Gardaland coi muri di cartapesta e le ragnatele finte.
Il tutto in salsa fintamente americana (però le macchine della polizia e l'accento un po' più marcato di alcuni attori ti dicono che stanno in Inghilterra) e orrendo.
La storia è di una madre che prima era fattona e quindi aveva abbandonato la figlia appena nata, adesso non è più fattona e quindi se la riprende in casa. Le due ovviamente se odiano. MA! Arriva lo spirito cattivo (invocato come detto dal bussare alla porta due volte. Pori postini, 'na vita d'inferno...) e le due scoprono di volersi bene, sconfiggono la mostra, MA! aspettiamoci il sorpresotto finale che tanto adesso va così, Male che vince is the new Bene che vince.
Insomma dicevo, ma è meglio comunque farli gli horror, anche se vengono male e copiati dagli americani, o non farli proprio tipo da noi che pure se mi spremo le meningi l'ultimo che mi viene in mente è quella roba schifosa di Zampaglione? Dài e facitemelo un horroretto italiano che adesso stiamo facendo tutti i film di genere, dai non facciamoci parlare dietro.
Certo devo smettere di vedere questi horror tutti uguali e poi dire "oh sono tutti uguali", altrimenti anche le recensioni di questi horror tutti uguali diventano tutte uguali.
La cosa più bella è che ho scritto il titolo del post con la mia solita sagace scemenza per poi scoprire che il titolo italiano del film è ESATTAMENTE quello. Mi si è allargata la faccia in un urlo male come quello della vecchia di prima al pensiero che potrei fare il titolista italiano di horror dimmerda come questo.
Che poi questo poster illustrato non era manco male
Unica nota decenta la ficaggine delle due protagoniste (anche se troppo bionde). Una è quella smargiassa di Battlestar Galattica
e l'altra l'abbiamo vista in Sing Street e chissà che non diventerà ancora più bona brava
Andate a dormire che io devo andare a cucinare per il picnic di Pasquetta. Ah quello sì sarebbe un bel plot horror: un invitato al pic nic di pasquetta mette la ricotta andata a male nella torta rustica e tutti iniziano a vomitare e lui ride tantissimo prima di accorgersi che per golosità aveva mangiato anche lui la torta rustica e... bluargh.
Zio Broccolia

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