venerdì 20 febbraio 2015

Parti e Selma

Selma
Trama: Selma hayeeeek

Direi di chiudere la lunga marcia verso l'oscar con Selma, ultimo degli 8 film candidati come miglior film, tutti visti (sì li ho visti tutti. Non chiedete.)
Che è a tutti gli effetti il più outsider di tutti, e non per il colore della pelle diverso dal nostro ( dal mio sicuro, vallo a trovà qualcun'altro con la nuanches di verde che ho io). E lo sapete perché è un outsider? Perché non merita minimamente la candidatura ed è palese - quanto scandaloso, quanto offensivo oserei dire - che sia lì solo per la quota "nera" delle candidature.
Mi sembra che molto del discorso fatto lo scorso anno per 12 anni schiavo (che ha pure vinto, e a un anno di distanza lo abbiamo già ampiamente dimenticato) non sia servito a nulla: Selma è candidato solo ed esclusivamente per dare un contentino alla comunità nera. E secondo me a loro non fa molto piacere, mi pare quasi più offensivo candidarlo immeritatamente che non farlo. Io mi incazzerei
Ora, ma davvero ancora si parla di comunitù? Di differenze raziali? Di bianchi e neri. Io so bene di non poter parlare sul serio di queste cose, che il mio impegno civile si limita a buttare la carta nel secchio della carta e ad alzarmi in metro se proprio vedo qualcuno che merita di stare seduto più di me. E io prendo la metro una volta l'anno.
Questo per dire che dal mio punto di vista (che magari può essere privilegiato in quanto caucasico, ma non che io me ne accorga, di questo privilegio, tanto tutti trattano di merda tutti) non vedo come il discorso sul razzismo possa davvero essere ancora attuale.
Ma ripeto, sono sicuramente io che non vivo in prima persona - per pigrizia e impermeabilità un po' ignorante a qualsiasi tema sociale - diciamo sulla mia pelle (!), tutto il problema.
E non faccio neanche appello alla mia capacità di astrazione, inutile fare i soul man
o i Downey Jr in Tropic Thunder
Impossibile cercare di capire com'è vivere nei panni di un altro.
Ma so una cosa, che Selma è il più vibrante esempio di "il trailer era fichissimo il film di una banalità assoluta" che mi capita di vedere da tempo. Il trailer è questo:

Fico. Bomba. DE PIPPOL!  Musica Rap. Violenza. DE PIPPOL! Uomini grandi sogni vs Politici sguardi truci. Giovanni Ribisi col riporto. DE PIPPOL!  Tim Roth odioso. Botte. Oprah che piange (per una volta piange lei e non gli spettatori). Grandi motivazionali.DE PIPPOL!   Bello. Lo vedo sicuro.
Poi il film. Le scene "scandalo" si riducono ad una singola, peraltro neanche girata benissimo; e non sono per la violenza pornografica eh, ma se mi fai attendere gli scontri con tanta veemenza, minimo voglio gli intestini arrovellati e voglio uscire dal cinema e andare a nuoto in Alabama e urlare PIG ai primi poliziotti che incontro!
Il resto sono discorsi. Peraltro abbastanza triti. A quel punto molto più esplicativo un documentario:

Dite che non è mai troppo ricordare ciò che il popolo afroamericano ha subìto in america? O comunque non ce ne sono mai abbastanza di film contro il razzismo? Sì sì, tutto giusto, ma se sono bei film anche meglio no?
Non che l'interpretazione di King sia malvagia (a proposito, aridaje col bio-pic), infatti avrei candidato lui invece dello scandalo Bradley Cooper. Ma ecco, regalare la candidatura a Selma per toglierla a Foxcathcer mi pare proprio come una presa per i fondelli ulteriore, cioè proprio come a dire "vabbè dai mettici almeno un film di diritti dei neri e antirazzismo che sennò poi pensano che siamo razzisti". 
Poi riguardi bene TUTTI i candidati di quest'anno e noti che:
Tre neri candidati (Inarritu non vale anche se è un messicano scuro scuro). Dai, ma di che stiamo parlando? Dieci candidati tra gli attori e nessun nero. Ovviamente se non ci sono interpretazioni degne di nota, non li metti, non è che mi fai come quella ragazzina due anni fa, ma insomma, non credo che nell'industria cinematografica ci sia davvero così poca quota nera da non permettere una giusta percentuale di candidati ogni anno.
Insomma è un discorso molto ampio, molto profondo, molto poco adatto alle mie corde (in generale sempre e in particolare in questi giorni) quindi magari lo riprendiamo quando vedrò il bio pic di James Brown o il bio-pic di Nelson Mandela o qualche altro bio-pic che faranno da qui a 12 mesi per la quota nera agli oscar 2016.
Comunque. Domenica ci sono gli oscar. Domenica mattina facciamo l'ormai usuale post con il form per votare (ma questa volta, neanche a dirlo, SPECIALISSIMO!).
Intanto mettiamo gli stupendi stupendi stupendi poster realizzati da Malika Favre per il BAFTA. Così, tanto per non stare sempre a parlare male delle cose...

2 commenti:

  1. Queste polemiche mi puzzano sempre di cazzata. Come quella volta che Denzel Washington ha vinto per Training Day, e tutti a lamentarsi perché un nero aveva finalmente vinto per il ruolo di un personaggio CATTIVO. Ma Spike Lee che ne pensa di tutto questo? Ardo dalla curiosità di sentire l'opinione ponderata di Spike Lee.

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  2. http://3.bp.blogspot.com/-146pOvGdSlk/Us9ldIhFINI/AAAAAAAAAA0/gal6WsjaT4Q/s1600/spike99.gif

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