lunedì 27 ottobre 2014

Annabrutt

Annabelle
Trama: Hey bambola, posso possederti?


L'anno scorso ci fu L'evocazione - The Conjuring, un film horror che per il solo merito di essere vecchio stile (dove per vecchio stile si intende non a telecamerina) non ci era dispiaciuto. Parlava di due tizi che facevano gli esorcisti e andavano a casa di una famiglia con spiriti non troppo spiritosi in famiglia, ma quella era un'altra storia. Comunque, nel film appariva questa bambola qui, Annabelle, dentro una teca, e loro dicevano che era posseduta ed era la bambola più pericolosa di tutte, cioè tipo più pericolosa di Valeria Marini. E bisogna ammettere che non era male come elemento inquietans.
A quel punto, in barba alla storia principale del film, che infatti ci siamo già scordati, tutti hanno iniziato a scrivere nei loro status di facebook "qual è la storia di questa bambola? chi l'ha posseduta? Vi prego fate subito uno spin-off dove ci raccontate le origini di Annabelle!" Detto fatto.
Questo è la storia di Annabelle. E fa schifo.
Dunque il film racconta di questa coppietta di IDIOTI (attori pessimi + scrittura imbecille) che freschi sposini e gravidi vivono la loro tranquilla vita da idioti. Non fosse che la mogliettina ha questa insana passione per le bambole. Ora, già di tuo se ti riempi la casa di bambole (e non hai più 11 anni) sei inquietante di tuo, ma se poi pensi di mettere, addirittura in bella vista proprio davanti alla culla del tuo nascituro QUESTA bambola qui:
Allora sei proprio scema. Cioè te la meriti la deriva diabolica perché quella mostruosità, davanti agli occhi di un bambino 24/7, cristo farebbe paura anche a Michael Myers.
Insomma questi vivono in una villetta, però una sera degli adepti di una setta indemoniata fanno irruzione a casa loro (si svolge negli anni in cui Manson, citato, organizzava le sue matte serate in compagnia) e cercano di ucciderli. La polìzia interviene e li ammazza, ma una delle tipe riesce prima di morire ad acchiappare la bambola e possederla.
Da quel momento fantasmi in casa.
Quindi la coppietta (più bambina ormai nata) si trasferisce in un appartamento. E da qui diventa Rosemary's Baby + L'esorcista – bellezza e inquietudine di quei due Capolavori.
Davvero, da un certo punto in poi il film è solo una noiosa e stupida ripetizione di scene tutte uguali tra loro e di quei due film. La mogliettina diventa l'unica protagonista (il maschio ci sta solo in quanto maschio che non crede alla moglie MAI e minimizza sempre tutto anche quando praticamente il Diavolo in persona gli mangia la faccia) e solo grazie al sacrificio di madre eccetera eccetera. E la mogliettina si chiama Mia, poi dici che non ti devi schifare della pochezza degli sceneggiatori contemporanei.
Bruttissimo, ma più che altro fatto di frettissima per non permettere alla gente di scordare il film prima.
Inoltre ci sono rimasto male che i due esorcisti della serie principale (Vera Formica e Patrick Wilson) non appaiono manco come comparsata finale. Ma tanto tornano, figurati se non tornano.
Che poi ricordiamo che Annabelle è esistita veramente e questo video di YouTube fa molta più paura (ed è anche recitato molto meglio) del film:

Lo sai cosa VERAMENTE fa paura? I corti di David Sandberg, uno che ha davvero un futuro nell'horror. Gli produciamo noi il primo film? 




Ed ora una raccoltina di bambole assassine:



Altre tante tutte le trovate qui.
Ah, bambini! Non fateli crescere con le bambole nelle stanze che illuminate solo dalla luce della luna fanno paura e poi quelli crescono come Pietro Maso! Al loro posto leggetegli dei bei libri. Consiglio quelli copertinati da Joey Spiotto

5 commenti:

  1. ho usato lo stesso titolo.
    great minds think alike ;)

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  2. Derivativo, banale, scemo in alcuni punti ma a me quella belin di bambola ha messo un'ansia incredibile!

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  3. haha... era già successo mi pare... ;)

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  4. persino questo è più spaventevole... http://www.youtube.com/watch?v=oiSwnWw65Wo

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