Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi
Trama: Piovono forchette
Come spesso accade, a un primo capitolo sorprendente sembra debba per forza seguire una "cuocente" delusione. Oh, guai a chi non grida con la bocca aperta
che nel primo c'era ritmo, c'era sagacia, c'era ironia, c'era sarcasmo, c'era senso dell'assurdo, c'erano quei momenti comici che non ti aspettavi e c'erano gli orsetti gommosi
tutte cose, queste, che non puoi dire di essere un essere umano completo se non apprezzi.
Mentre Piovono Polpette 2 è solo... caruccio, insomma sa un po' di minestra riscaldata. Ecco, magari uno sperava fosse riscaldata del tipo come quando riscaldi la pasta al sugo del giorno prima in padella che il sapore è sempre buono e in più si abbruscoliscono dei pezzetti e diventa quasi più buona del precedente, non uguale, piuttosto una nuova ricetta. Quasi che alle volte ti vorresti fare la pasta al sugo e poi non mangiarla per poterla direttamente riscaldare in padella il giorno dopo. Sì, è ora di cena e io sto qui a scrivere di Piovono Polpette 2, che non è proprio brutto, questo no. Si prende comunque il Chicken, anzi gli regalo pure un lecca lecca
E se lo prende perché il ritmo c'è e anche perché ha dalla sua l'inventiva sconclusionata e caciarona di aver dato vita come novelli Hammond ai vari ibridi cibo-animale, che ho amato. Primo fra tutti lei, la burrana
E loro, i polpetti di mare
Anzi, siccome la pasta ancora non è cotta, vi metto tutti i badge di presentazione che ho trovato in giro, saltateli se volete stupirvi come i protagonisti del film che citano Jurassic Park e avrebbero potuto dire "Si nutrono in branco, si nutrono in branco" (la scena è praticamente la stessa, e c'è anche la corsa tra i brontosauri di Lost World)... Ecco è proprio come se invece di Hammond a capo del Jurassic Park ci fosse stato lui.
Eccoli qui:
Perà il resto è stantio, quasi ammuffito, mangiabile ma come le cose che mangi alla mensa. Sarà che il cattivo della situazione - una sorta di evil Steve Jobs, guru dell'informatica, ovviamente interessato solo ai suoi interessi, che ha per amici i suoi ologrammi e una scimmia superintelligente - non mi è proprio piaciuto.
Anche solo il bisogno di averci messo un c(re)attivo mi è sembrato un passo indietro. Nel primo di cattivi non ce n'erano (forse il sindaco... ma non una reale nemesi col pazzo protagonista) e tutta la trama era basata sulle idee, idee che seguivano altre idee come un lungo pranzo di quelli che ti siedi alle 12 ti rialzi alle 12, di notte, e nel frattempo hai solo mangiato, pure troppo, ma non puoi dire che non te la sia goduta.
E poi c'è anche un pessimo tentativo di creare il personaggi pucci, una fragolina kawaii che ovviamente riserva nel finale lo svelamento della sua vera natura
Mentre l'unico istante veramente puccissimo da stringerlo forte e fargli pat pat sulla spalle per sempre è lui
Mentre l'unico istante veramente puccissimo da stringerlo forte e fargli pat pat sulla spalle per sempre è lui
Peccato no? Perché mi sa che con questo capitolo diciamo ciao ciao allo scapigliato inventore e alla combriccola di scemi con cui si accompagna, ed è un peccato perché si sa che per scrivere le scemenza, ci vuole invece molta intelligenza, e molto ritmo, molta sagacia, molta ironia, molto sarcasmo, senso dell'assurdo, bisogna saper dosare i tempi comici e soprattutto gli orsetti di gomma.
E adesso un bel menu di gente che mangia al cinema, che è anche il verbo principe che si dovrebbe usare in risposta a tutta questa cosa molto social che si è scatenata ieri è l'altro ieri (lo so che già ve la siete scordata) con la campagna #coglioneno (questa, per capirci); divertente sì, anche furba tanto eh, e che mi ha istigato (alle milionesima condivisione anche da gente che io reputo cani maledetti, altro che creativi) una sola grande verità: bisogna lavorare > per mangiare. Il resto sono cazzate, se fai il creativo e hai tempo di lamentarti sui social perché non ti pagano vuol dire che hai babbomat (la carta di credito di babbo) che ti compra il pane. Punto.
RIempiamoci le pupille gustative che è meglio.
RIempiamoci le pupille gustative che è meglio.
Gnam Gnam Style.
Quindi sei d'accordo anche tu con lui :D
RispondiEliminahttp://bastonate.wordpress.com/2014/01/15/tigre-contro-trighe-quelli-bravi-endorsing-il-niente-ne-i-giorni-de-ciglioneno/
(leggilo, è verità)
PP2 ancora lo devo vedere. Lo vedrò.
sì avevo letto ieri tramite il tuo twt e Sì! assolutamente d'accordo!
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