mercoledì 9 novembre 2011

BIG BEN WEEK • Permanent Midnight

Ben cade nel tunnel della drogaina! Ben fa il suo primo film con Owen Wilson! Ben fa all'amore malato con Maria Bello! Ben tenta la carta della serietà, il risultatà è più comico di quando fa Zoolander. Tutto questo e poco altro su...
Permanent Midnight (Hard Night)

Who's BEN? Il film, bisogna premettere, racconta le gesta eroiniche di tale Jerry Stahl, sceneggiatore in forza a Hollywood e alla TV che ha fatto cose tipo scrivere un episodio di Twin Peaks e Bad Boys 2 (eh?), insomma uno che si è fatto strada scrivendo, ma più altro si è fatto e basta. E come tutti quelli che si fanno e che poi riescono a uscirne facendo i 12 passi, fanno pure il 13esimo passo, che è "Scrivi un libro delle tue gesta eroiniche, che poi ci fanno un film con Ben Stiller che tenta di dimostrare che è anche capace di fare l'attore drammatico, vent'anni prima di Greenberg". Eccoli i due, guardate che simbiosi, che camaleontica trasformazione. 
Soprattutto l'altezza, altro che Robert Denigro Scatenato. Ma notate l'antesignano della Magnum! Ma Ben che faccia fa? Insomma 'sto Stahl è un po' Chuck Palaniuk, un po' Bukowski, un po' Hank Moody di Californication (anzi mi sa che tipo Californication è il remake serial di questo film, dicesi plagio): la sua vita è stata tutta un fotti fotti fatti fatti scrivi scrivi.
Bada BEN: Quindi all'inizio carriera Ben era un po' insicuro, ha iniziato con la commedia giovane carina e poco occupata e ha continuato in TV facendo il buffone. Allora tenta di darsi un tono e fa la parte del drogato. E - Junkie Movies alla mano - gli americani i drogati non li sanno proprio raccontare: non riescono a non dargli questa patina di "ficaggine" tipo "autodistruzione nichilista", che se sei uscito dalla penna di Bret Easton Ellis va pure bene, ma se sei Ben Stiller, hum, il risultato è meno di zero. Anzi no. Quindi ecco che Ben, sotto la drogaina - fa delle cose mattissime, menefreghiste e drogate tipo: Lanciarsi a occhi chiusi contro il vetro di un grattacielo per vedere se è tanto difficile incrinare:
L'effetto, lo capite da voi, è tipo "mosca spiaccicata" di AldoGiovanniGiacomo. Praticamente una gag. ALtra cosa fattona è farsi una pera davanti al bambino piccolo:
Anche qui si raggiunge il SNL, non ho detto LSD. Ma la cosa più visionaria del film (non le tette di Maria Bello, grande delusione di quest'anno) è vedere Alf dipinto di verde che gli dice "besugo di un besugo" o qualcosa del genere:
E logicamente allenarsi a fare Magnum e Ferrari:
Ecco, questo film è importante proprio per questo, ha fatto capire a Ben che:
"Caro Ben,
facce ride che è meglio, che a fare il drammatico non sei capace. Dai guarda che facce fai, dai:
Facce ride, non le facce. 
Firmato: il tuo amico Owen" 
BEN ti sta: Il film ha due lassi temporali incrociati: il dopo-droga e il mentre-droga. Lui fa cose sessuali con Maria Bello e intanto le racconta di quando era sotto droga e faceva le cose matte e anche sessuali con Elizabeth Hurley. Se proprio dovete, guardatelo in inglese perché il doppiaggio italiano sembra fatto nel retro di una sala corse ippiche con i doppiatori pescati tra pubblico, fantini e cavalli. Dai, che dopo questo film Ben ha capito l'antifona e iniziera a fare quello che gli riesce meglio: l'idiota patentato pazzo per Mary. 

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