martedì 28 marzo 2017

SIAMO SERIAL • Dory alla ricerca di

Search Party
Trama: Misteriosa sparizione a Brooklyn

Vi ricordate quel post sulle serie TV che da qualcuno è stato definito "il tuo sdolcinato piagnucolarti addosso" di ieri? Scordatevelo. Sono molto cambiato ora, è passato tanto tempo, era un periodo un po' così, ma le cose passano per fortuna! Fiu.
Ma se c'è una cosa che non passa è la mia sfiducia verso le serie TV. 
Ho fatto un rapido calcolo delle serie che ho abbandonato senza l'ombra di un ripensamento o pentimento (Narcos, le serie Marvel su Netflix, Walking Dead, le altre me le sono persino scordate...) e non ce n'è una che mi manca. E anche l'attesa per quelle che stanno arrivando:

è ai minimi.
Non ho neanche visto Shameless 7, me lo riservo per quel momento in cui ricomincerò a piagnucolare cose come "cazzo era pure roba mia vedi un po' se adesso non lo vedo perché mannaggialamadò".
La reazione a questo disinteresse per le serie TV è una certa apertura mentale ai consigli più bislacchi. SORPRESA!
Come sapete io sono uno di quelli che quando mi consigliano una serie, di solito con "MITO!", "NO NON SAI È TOTALE!" "BOMBA ASSOLUTA NUCLEARE!" è proprio la volta che non me la vedo mai. So che siete così anche voi.
Ma se c'è una cosa che mi piace di più rispetto a NON seguire i consigli (cinematografici, musicali, serietvosi... per non parlare di quelli di vita) è... seguirli.
Soprattutto quando vengono da una persona che ha sul muro di casa questa roba qui:

Esatto. Esiste qualcuno che davvero HA COMPRATO tutti i poster sullo SHOP e li ha APPESI. 
Quindi quando mi ha consigliato Search Party, serie tv che è passata del tutto inosservata dai radar degli uberentusiasti di Netflix sempre sul pezzo nel consigliarti questa o quella serie, io ho accettato il consiglio di buon grado perché ho avuto paura che mi rapisse  e murasse vivo dentro quel muro perché ha beccato proprio quel momento in cui ho deciso che mi vedrò solo serie "che si fanno onestamente guardare", piuttosto che "mi ha cambiato la vita foreve end eve" (come Sneaky Pete per capirci).
Search Party è una piccola serie che mischia la comedy e il thriller, è una thrilledy.
La protagonista è lei:
che da qualche parte ho visto ma non ricordo bene dove, ma proprio per il suo certo anonimato - e le sue centomille efelidi - è stata spostata al volo dalla cartellina mentale 
a quella
Lei fa la ragazza normalissima in un New York normalissima (giusto un po' hipster ma che devi fa, se mi racconti della gente di Brooklyn e non della city è inevitabile) a cui succede una cosa strana.
Passando accanto a un palo Dory nota un cartello MISSING con la foto di un'ex compagna di college. A quel punto Dory coinvolge gli amici in una divertente e misteriosa investigazione. Le dosi di commedia e di thriller sono miscelate benissimo. 


È divertente e intelligente, e mette la perfetta quantità di mistero che ti fa venire voglia di arrivare fino alla fine; il gruppo investigativo è strampalatissimo, c'è il gay egocentrico, egaycentrico quindi, l'amica attricetta di mezza tacca

il fidanzato passivo-aggressivo a tutta una serie di comprimari mezzi scemi ma lo stesso inquietanti.
La serie fila liscia tranquillissima e ti fa persino sopportare una deriva un po' Mumble-coso, e riesce a descrivere benissimo la vita normale di un gruppetto di amici newyorkesi (sì, checché ne pensiamo noi ci sta gente che fa vite normalissime anzi pure un po' banali anche a New York) che pur di fare qualcosa di diverso si inventa Detective Club (che citazione dotta.)
L'omaggio neanche troppo velato è quello a Misterioso omicidio a Manhattan, in cui una coppia praticamente si reinventa Sherlock e Watson su un delitto che si sono praticamente inventati.
Come Woody e Diane in quel capolavoro, il gruppetto di novelli investigatori di Search Party decide talmente tanto che c'è un gigantesco mistero dietro la sparizione dell'amica che questo mistero alla fine...
Be', non ve lo dico alla fine cosa, ma ve la consiglio proprio perché non è ""MITO!" "NO NON SAI È TOTALE!" "BOMBA ASSOLUTA NUCLEARE!", è semplicemente molto carina, divertita, misteriosetta, perfetta per non stare sempre a dire che le serie TV sono il nuovo cinema perché, care amiche, cari amici, NON È VERO MAI.
Colonna sonora bellona che parte con questa nell'opening

e poi si dipana elettronica così

2 commenti:

  1. Crazyhead a me ha fatto lo stesso effetto!
    Per il resto sono dipendente da serie inglesi di poliziotti.

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  2. da maschio etero caucasico: ma che bomba nucleare è girls piuttosto

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