martedì 6 novembre 2012

Atto di sforzo

Total Recall
Trama: Total Incull

Visto ieri non ho postato? Strano è? Come avete vissuto la vostra giornata senza C&B? Brutta forte, lo so. Volete sapere perché non ho postato? Vi eravate preoccupate? Care. Succede che per motivi contingenti non avevo film, serie TV, gif da inserire. Ed è subito blog spiaggiato e morente. Ma la regola parla chiaro: film vedere, recensione scrivere. (Mo' lascia sta le gif e quando mi annoio e scrivo cazzate...) Ma insomma non è che mo' devo per forza postare qualcosa, non vorrete mica che mi invento qualcosa di idiota o peggio ancora falso pur di mettere il post? Già lo faccio tutti i giorni!
Comunque Total Recall, ennesimo remake di cui sentivamo la mancanza, proprio come quella che avete sentito voi di me ieri.
Che poi, vuole il caso che proprio pochi mesi mi ero rivisto l'originale e l'unica parola che ero riuscito a spiaccicare era "mitico". Mitico Swarzy con il turbante in testa, mitico il mascherone da signora grassa, mitico Marte e gli occhi strabuzzi e mitica la scaccolata tecnologica, mitico JohnnyCab, mitico Quato cicciobello intenstinale e mitica lei:
Insomma film mitico per antonomasia. Che reggeva benissimo anche oggi, e reggerà benissimo nei secoli dei secoli amen. Il remake non regge neanche nei secondi dei secondi, amen. Non c'è Swarzy, non c'è Marte, non c'è Sharon Stone, non c'è JohnnyCab, la signora grassa c'è ma ce l'hanno messa per fare gli spiritosini e fanno ridere... nessuno. La trizinna c'è e no, quella non fa ridere. 
Colin Farrel spaesatissimo e pompato, Jessica Biel gran topa inutile, quell'altra cattiva penosa. E che brutto ritrovasi tra gli zebedei (che se tanto mi dà tanto dovrebbero essere sei) quei due grandissimi di Billy Nighty e, he's the danger (ma a hollywood per nulla) Bryan "The one who knocks" Cranston, che ci tiene sempre a sottolineare che un attore che arriva al successo a 50 anni contrae la bulimia da comparsata, che insomma ha dovuto aspettare 50 anni per avere un gruzzoletto e comprarsi casa, ora deve approfittare.
Qui lo ritroviamo nei panni (ma più che altro nei capelli ridicoli) di Cohaagen:
E quest'anno già sono due, almeno lui su Marte c'è andato, con l'aeroplanino.
La sai la cosa brutta qual è? La percezione che un tempo per fare un film d'intrattenimento puro, fichissimo e mitico non avevano bisogno di fare montaggi serratissimi con un'inquadratura al secondo solo per dare l'impressione di essere "adrenalinico", che insomma è un trucco proprio da dilettanti, farmi una scena di botte con dodicimila stacchi per farla sembrare velocissima e poi ti accorgi che gli attori al massimo hanno girato 5/6 secondi a pugno. La lezione Old Boy proprio te la sei già scordata ve'? Per fortuna altri no. E questo per l'azione. Mentre per l'ambient-azione, tutto intorno agli attori è molto brutto, sembra che abbiano hackerato il computer di Spielberg e abbiano realizzato i progetti futuribili non accettati per Minority Report, poi si sono ricordati un po' di Blade Runner e un po' di Io, Robot. Pensa che bella zozzeria che je venuta fuori.
No guarda, qui lo dico e qui lo nego non mi vedo più i remake di film mitici. Certo poi i giorni di pausa, per come vanno le cose in 'sto periodo desertificato di idee a Hollywood, finisce che faccio un post al mese. 
Ma non basta. Smetto. Se non ora, Quato?

1 commento:

  1. I montaggi serratissimi con stacchi ogni secondo mi fanno schifissimo, soprattutto nelle scene di combattimento. Oppure quando con la telecamera tutta mossa cercano di seguire i tizi che si picchiano e non ci capisco più una mazza. Meglio Tarantino con le sue riprese da 15 minuti.
    -Mid

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