venerdì 23 novembre 2012

Amici di maria

Le belve (Savages)
Trama: La vita è belva

E anche Oliver ce lo semo fumato. Oddio, sono anni che Stone non fa un film ai suoi livelli, e questo Savagesnon fa che rincarare la dose (!).
Il triangolo amoroso dove due dei cateti sono il massimo del disinteresse che si possa trovare sullo schermo ai giorni d'oggi: da una parte John Marte, colui che in un anno ha fatto tre/quattro film, ivi compreso il miglior actionfracasso del 2012, e continua ad essere un fulgido esempio di attore americano intercambiabile come le teste degli Action Man.
Poi la bionda che se li fa entrambi, che oh, a me proprio le bionde NO. Ma sì per carità non è che non ho gli occhi per guardare, ma quello che vedo l'ho già visto non mille, ma miGlioni di volte:
Dai, fatte con lo stampino e con l'American Appeal di una Barbie (per continuare con le pupazzate).
L'unico davvero che ha qualcosa da dire (non qui però) e fare (nonostante gli ORENDI dreadlocks che gli hanno appiccicato in testa) 
è Kick John Lennon Aaron Johnson, che non solo è uno sguardler provetto
ma sta pure crescendo molto ma molto bene:
Vi ricordo tanto per farvela pigliare male, care biondone shampate, che è sposato con questo sgorbio attempato qui:
Bionda ma sgorbion. Valli a capì, 'sti attori.
I tre sono produttori di Marianna e si mettono contro il cartel messicano. Ora che mi fai un film di produttori di droga vs cartel messicano e pretendi che io non inizi a pensare a Mr. White e Jesse sei pazzo. Sei pazzo anche a sprecare le doti di tre vecchi di Hollywood (John Stavolta è un coglionazzo, Beneficio del Toro barboso killer pazzo e peggio mi sento Salama Hayek che fa la capa di tutto il cartel e veramente è fuori parte, ci sta comoda come starebbero comode le sue tette dentro una prima, pre fare un paragone delicatissimo e signorile), insomma forse più che pazzo sei fumato.
Il film è pure lui post-tarantiniano (non fosse che Stone è uno di quelli che Tarantino stracita e da cui ha imparato più di una lezione), inutile nello svolgimento, banale nella regia, disinteressante nel plot, ridicolo nel finale col rewind. Ho visto la versione con le scene in più che sono talmente inutili e noiose che ti fanno capire perché sono state tagliate.
Oliver Stop.

3 commenti:

  1. quello che penso è: ma se Aaron voleva sposare una tardano, perche' non l'ha chiesto a me? Ah, si, non sono bionda!!!!

    RispondiElimina
  2. Oh ce ne fosse uno di film che ti piace ultimamente :)

    RispondiElimina
  3. Nessun commento sulla locandina palesemente ripresa da BABEL ?
    Film con il quale condivide inoltre anche diverse lettere ... per un dislessico ceh lo guadra il confornto è assicrutato...
    http://www.filmposters.it/imgposter/grandi/babel.jpg

    RispondiElimina