lunedì 29 ottobre 2012

Magic Mai

Magic Mike
Trama: The Full Full Full Full Full Monty


Mi sembrava giusto iniziare così la recensione. Sono sicuro che eravate curiose di vedermi appena sveglio...

...

Ok. Iniziamo.
Da un punto di vista del tutto personale, la visione di Magic Mike è stata molto importante. Mi ha fatto capire una cosa in maniera assoluta, definitiva e incontrovertibile (i dubbi, in fondo, su questa cosa qui, ci sono sempre): non sono gay.
Perché se durante il film non ho avuto un singolo prurito in zone altrimenti dette "pacco", allora vuol dire che il corpo maschile proprio non mi interessa. Perché questo è Magic Mike: un catalogo di manzi, adoni, bronzi di riace, palestrati e piselluti uomini in vetrina. 
Per carità nessuno pensava fosse il contrario. Neanche lo stesso Sodenberg - messa in saccoccia la sua vena autoriale che puzzava di falso lontano un miglio da anni, vedi anche il suo ultimo "action" movie o quello ammazzatutti gli attori famosi - tanto che ha sfacciatamente giocato col genere, l'ha trastullato diciamo; nello specifico il genere "stripper" (Showgirls, quell'altro con Demi Moore che manco mi ricordo il titolo, le bombe però me le ricordo), che è un genere tutto suo fatto sempre della stessa storia: c'è Pinocchio che è tutto carino tutto verginello che viene portato da Lucignolo nel mondo sfavillante degli stripper (che po' esse la danza tipo Flashdance, il burlesque tipo Burlesque, l'LSD tipo Hair eccetera) e all'inizio è tutto rosellina e fiorillo e soldi nel perizoma, anzi ti fa quasi credere che sia un ambiente bellissimo, pulitissimo, decorosissimo e che incontri solo gente bellissima, sanissima, purissima e a modino... poi inizi ascoprire che c'è del marcio, che ci sono gli stronzi, le droghe, i soldi sporchi, le marchette e capisci verso la fine del film che la vita di campagna a mungere le vacche (quelle vere) e a tenere a bada le galline (quelle vere) è davvero la vita che fa per te. La solita solfa.
In compenso qui, al posto di Chritina Aguilera, ci stanno gli omoni. Questi:

E agli omoni corrispondono gli ormoni:

(Vogliamo parlare delle comparse che POVERINE sono state COSTRETTE a RECITARE questa brutta brutta brutta parte dell'avventrice di locale di stripper maschili ed la figura della donna svilita e mercificata...)
Magic Mike è un film banalissimo, e funziona nella sua estrema banalità, anzi è talmente banale che ti fa fare pensieri PROFONDISSIMI sulle differenze di Lui e di Lei, tra le differenze trammè ettè. Tipo ad esempio: se TUTTE le donne si sconvolgono quando Channing Tatum gli fa così:

E non dite di no.. non lo dite.. non ci provate nemmeno... Insomma se è vero come è vero che questi sono i fisici perfetti, poi perché tutte dicono anche "a me la panzetta mi piace, io se l'uomo non ha la panzetta non mi ingrifo, l'uomo senza panzetta ma coll'addominale scolpito è finto non esiste". Perché poi succede questo:
...e succde non ditemi che non succede non provateci nemmeno.
E allora hanno ragionissimo la combriccola dell'Internet a fare cose del genere:
Perché è la pura verità: false mentitrici che non siete altro che ci fate credere che non sia così! E noi poveri Pinocchi implumi a credere che vi piace davvero la panzetta... come ve la siete rigirata bene. Quasi quanto la magliettina gialla di Matto Meccanigo:

Ma parliamone un attimo, di Matto. Ma quante soddisfazioni ci ha dato nel giro di un mese, il Matto? Tante, tantissime. Circa tre. E sempre grazie al suo oggetto magico, una sorta di horcrux della sua bravuta finora inespressa... il CAPPELLO DA BOVARO MAGICO:
Sia in Killer Joe, che in questo Magic Mike che in Bernie (mettiamoceli dei nomi nei titoli) Matto lo indossa e diventa un'altra persona. Nel primo ti ammazza la madre, nel secondo ti scopa la ragazza, nel terzo ti difende la nonna. Che bravo ma che bravo. Quest'anno l'Award a miglior attore se lo prende tutto lui. E qui lo dico e qui non lo nego, ci scappa la candidatura quella vera agli Oscar, o minimo ai Golden Globe, fatte servi'. E fatte servi' bella mia, fatte servi' da Matto Meccanigo, che in questo film è un bello stronzo, deriva spogliarellista di quella filosofia "Doma la Fica" che tante volte abbiamo fatto nostra, senza alcun successo, ovviamente, che in effetti è una cazzata (!).
Perché alla fine le situazioni di Lui e di Lei sono lampanti e non ci sono tante pippe (!) mentali da farsi: Lui è Lui, Lei è Lei, due cose inconciliabili.
Prendi lo spogliarello, ad esempio: se Lui va a vedere uno spogliarello è una merda di persona, uno schifo d'uomo, svilisce la donna... se ci va Lei è una serata tra amiche divertente e spensierata, ci siamo divertite una tantum. Una Tatum...
O no? Attendo offese e anatemi scritti in CAPS LOCK nei commenti.
Dunque Magic Mike film per giovani (o attempate) donne in fase di ovulazione? Sì. Per ragazzi ancora dubbiosi sui loro orientamenti sessuali? Sì. Film bello? Non direi, di certo diverte (almeno quanto quella magliettina gialla) e ci fa pensare che da domani vorremmo fare tutti gli spogliarellisti, i Centocelle Broccoli Nightmare, essere tutti dei bovi senza cervello e col lo sguardo di chi si è appena fatto la lobotomia come Channing Tatum (che detto tra noi, sta diventando bravo! E balla che... uau.)
Insomma quando vedi Magic Mike ti viene una gran voglia di maschio di diventare uno stripper. Magic Broccolo on stage, curiose? E quindi...
 Aleeeegria!!!

10 commenti:

  1. sarò additata di scarso acume intellettuale...
    ma il cappellaio bovaro ignudo, batte quello che si sbatte la fanciulletta mezza mongolina di £Killer Joe"... almeno a parer mio... anche se non di tanto, tra tutti e due, non è che si parli di cinema ad altissimo livello!

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  2. Il cappello ha un solo motivo a mio modesto parere: calvizie incipienti.
    il film è scialbo, scontato, con una trama da lobotomia frontale (l'avrà scritta Tatum?).
    Costretto a tradimento alla visione credo che avrò gli incubi per colpa della scena "pneumatica" per molti mesi a venire...

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  3. Concordo con l'anonimo sulla scena pneumatica (io e le mie tre amiche galline l'abbiamo rivista un paio di volte ma per amore della scienza).

    Sui fisici non si discute e la panzetta ci stà anche nei comuni mortali ma non sputiamo sugli addominali scolpiti. Choosy che non siete altro.

    In questo film ci sono parecchie cose ma confuse e giustamente mancano i dialoghi (Tatum ha lo sguardo di una mucca che guarda i treni passare e la padronanza verbale di una poltrona Ikea).
    Ma a qualcuno interessano i dialoghi? Certo che no. Si ma allora mettetemi più spogliarelli, risvegliate la gallina che è in me, fatemi inginocchiare davanti al televisore e annegare nella mia bava mentre Tatum simula la stantuffata. E invece no, pochi spogliarelli e confusi pure loro e a parte Tatum che ha delle chiappe di tutto rispetto, abbiamo Matthew che si mantiene ma ha i suoi anni, il Tarzan che è patetico, Bomer che da quando ho saputo che è gay sono in lutto e il tizio di CSI con il culo un po' moscio.

    Vorrei stendere un tendone pietoso sulla performance del Manganiello, lupo mannaro de' noarti. Superdotato di turno che si cuce il perizoma dorato con le sue manine sante.
    Ma come ti sei ridotto.. almeno in True Blood facevi la tua sPorca figura (e ho detto tutto).

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  4. CHIAPPEE!!! CHIAPPEEE!! CHIAPPEEE!!!
    Si, vabbè ma il lato A??? Forza, vedere un pò di pipperi...

    ISA

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  5. mi pare che un pippero si vede eccompe... anche se "pompato"

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  6. Si, vabbè me lo cercherò su youtube che per un film come questo nn spendo soldi...

    isa

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  7. ma tatum balla lui davvero o è una controfigura?! cmq concordo con isa, più pifferi!

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  8. balla davvero lui. anche io ero stupito.
    certo co' sti pifferi... poi quando uno ve lo vuole far vedere per davvero nonono :D

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  9. ammazza che bravo!! cmq a me la scena della pompetta mi ha anche turbata...

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