sabato 8 ottobre 2011

Partiti di Bunraku

Bunraku
Trama: 2 Pinelle

Bushido, rivoluzionari d'ottobre russi, criminali Anni Trenta, vecchi saggi con la barba, cow boy solitari con la cicca in bocca, sottotitoli fumettosi in sovraimpressione, ombre cinesi, malavitosi est-europei, origami animati, yo-yo usati come armi, samurai innamorati, treni steam-punk, locali di cartapesta, arredamenti decò, il tempo che si congela e riparte velocizzato, saltimbanchi e circensi, ballerini di capoeira, saloon con le porte basculanti, bikers incarogniti, assenzio, prostitute tristi, bagni di petali indiani, disegni animati, fondali disegnati. E questi sono solo i primi quindici minuti.
Il classico film di uno che si sente un talento visionario e ha trovato il modo di fregare qualche produttore incartapecorito e convincerlo a produrre questo pastrocchio che utilizza sconsideratamente tutta la gamma ©PANTONE via gelatine sui faretti e la fa girare come una trottola fino a raggiungere il colore che gli si addice di più: il marrone. Proprio come quando prendevi tutti i colori del pongo e li mischiavi in una palla che all'inizio era fichissimo che venivano tutte le striature colorate e poi finivi con un bolo grigio topo schifoso.
Il cast poi è tutto un altro paio di maniche: Josh Hartnett pensava di stare sul set del nuovo Sin City, no. Demi Moore ci prova con Josh Hartnett. Ron Perlman, be', lui fa il Ron Perlman. E poi c'è Woody, povero Woody, lui che difficilmente fa passi falsi, e invece stavolta...
Insomma il "fumettone", quanti ne ha rovinati il fumetto non si sa. Ne ha rovinati più di quanti ne ha salvati questo è certo. Non c'è cosa peggiore che credersi talenti visionari ed essere solo degli imbecilli copioni, senza neanche la scusante della sregolatezza, dell'errore in buona fede, dell'entusiasmo che magari ti fa azzeppare troppo ma dove vedi che c'è sostanza. Qui vedi solo un gran pastrocchio. Insomma, a proposito di casino di colori: c'è Pollock, e poi c'è una vomitata sul marciapiede.
Bunraku è la vomitata, se non fosse chiaro.
Se proprio volete (anche capire il perché del titolo) potete vedervi i titoli di testa (l'unica cosa decente) e saltare a pie' pari il film:

Ci sono altri esempi di bunraku moderni ben più poetici e visionari:

o almeno molto più divertenti:

3 commenti:

  1. super cast per quella che sembra una super stronzata! :)

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  2. questo andrebbe nella sezione siamo serial, ma non ho voglia di cercarla..
    http://www.eschaton.it/blog/?p=4953
    tu che dici? valgono?
    LazyDog

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