venerdì 5 agosto 2016

The Sbrock

Una spia e mezzo
Trama: Spia e porta a casa

Abbiamo iniziato la settimana con un fulgido esempio di buddy cop movie perfetto e la concludiamo col suo opposto.
Bisogna essere davvero grandi fan di The Rock o di Kevin Hart per apprezzare questa ennesima commediola senza arte né parte basata sugli opposti che collaborano, sul mediomen contabile ex più figo della scuola 
costretto a collaborare col superagente segreto ex più sfigato della scuola in CGI inquietantissima
in un susseguirsi di spari ed esplosioni in cui il secondo ci sguazza e il primo si terrorizza
A parte che il canovaccio scolastico è pari pari a 21 Jump Street, ma quello faceva ridere.
E io scommetto che tra di voi posso trovare una manciata di fan di The Rock (e potrei dire anche di essere tra i vostri, il ragazzone mi diverte e lo trovo sempre più o meno decente, sia quando impone i suoi avanbracci al mondo che quando fa il simpatico con quella cosa del sopracciglio), ma veramente, c'è qualcuno che può dirsi fan di Kevin Hart? O anche solo di conoscerlo? Kevin Hart è quello che tenta in tutti i modi di imporsi come il nuovo Eddie Murphy, il nuovo Chris Rock, il nuovo [nero che urla] 
ma che giustamente rimane in un oblio di dimenticatoio, almeno qui da noi (voi ve lo ricordate qui? e qui? Io non me lo ricordavo, sono dovuto andarlo a cercare...)
Se il suo personaggio è risaputo e banale, è quello di The Rock è il vero mistero, è talmente assurdo che rasenta il miracolo di scrittura, viene il sospetto che le sue stramboidi sfumature, le sue battute sceme talmente fuori luogo da essere degne di Groucho Marx, del tipo che non fanno ridere, ma poi ridi perché "dai, ma che davero?", la sua malcelata omosessualità (che però non viene mai rivelata, pavidi)
siano tutte frutto di grandi sedute di scrittura, invece mi sa che non si rendevano manco conto di quello che mettevano nero su bianco e gli è venuto fuori un personaggio quasi pirandelliano, però per sbaglio, quindi non vale.

Il film dura quasi due ore, assurdo anche questo.
Alcune comparsate (non così tanto) eccellenti spandono un olezzo di tristezza aggiuntiva su tutto il progetto: Jason Bateman, Melissa McCharty e purtroppo anche Aaron - BIATCH - Paul potevano tranquillamente starsene a casa quel giorno. E anche noi.
Dài, sono gli ultimi rigurgiti della moda spiona dello scorso anno, passerà.

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