lunedì 1 agosto 2016

Buddy Spencer

The Nice Guys
Sul concetto di buddy cop movie siamo tutti esperti vero? Ripassino veloce?
movie will smith martin lawrence bad boys
Capito? Dai insomma i film in cui una coppia di poliziotti ben assortiti (il precisetto e il disordinato, il mattoide e il padre di famiglia, l'essere umano e il cane, il terrestre e l'alieno...) sono costretti a fare coppia e all'inizio le reciproche idiosincrasie li fanno uscire di testa ma poi entro la fine del film uno sarà pronto a rischiare la vita per l'altro, con tanto di possibile deriva bromantica.
Come sappiamo il più famoso e riuscito buddy cop della storia è Arma Letale
Scritto da Shane Black, a 26 anni. Io ne ho dieci (+1) di più e scrivo ChickenBroccoli. Ognuno raggiunge i suoi traguardi.
Comunque, dire che il concetto di "buddy" l'abbia proprio inventato Black mi pare azzardato, se penso alla coppia "buddy" per antonomasia mi vengono in mente loro
E, ovviamente, loro
ma di certo Black l'ha traghettata nell'epoca moderna, nel mondo della polizia e ne ha scritto le regole come fosse un decalogo da seguire, tipo Schema di Propp per le fiabe, lo schema di Black per i buddy cop movie.
Ha tentato anche di portarla nel mondo dei supereroi, Iron Man 3 aveva lunghe scene buddy tra Iron e War Machine.
Adesso Black torna con sceneggiatura e regia (ha fatto pochissime regie) di un buddy cop assolutamente perfetto nel suo essere buddy cop (non è dispregiativo, ma si porta dietro anche tutti i suoi limiti...).
Fine anni Settanta, Bud Spencer & Terence Hill Russell Crowe e Ryan Gosling investigano - a modo loro, il primo violento dal cuore d'oro, il secondo tenero e stupidotto - sulla morte di una pornostar (sempre un peccato...) e arriveranno a scoperchiare un giro losco che coinvolge criminali da strapazzo e politici importanti, killer spietati e foxy ladies.
Tutto gira bene, soprattutto l'alchimia inaspettata tra Russell e Ryan, che sembrano già essere una coppia destinata a fare mille film.
Certo vale sempre la regola del "se il regista è bravo", perché se prendi Russell Crowe, be' non si può dire che negli ultimi anni abbia avuto una carriera memorabile (da Umberto Smaila Ninja, a superologramma, a inabissamenti, a Muccino...), e invece qui ritrova una vis comica tutta nuova. Sembra proprio che Black, nella ricerca del "poliziotto imbolsito ma bravo a menar le mani" abbia proprio pensato "mmm... vediamo un po'... chi è che negli ultimi anni ha preso 20chili ma se gli faccio dare un cazzottone a qualcuno rimane credibile? MA CERTO!
Ed è perfetto.
Il fatto che qui in Italia abbiano paragonato fortissimo la coppia al dinamico duo Spencer-Hill (che sono stati per anni il nostro esempio di buddy più luminoso, forse anche l'unico) è assolutamente lecito. Ecco uno di quei momenti assurdi in cui un attore americano imita Bud Spencer, una di quelle cose che non avresti mai pensato di vedere.
Onore a Russell ma di più a Black che ne sfrutta tutti i chili di troppo e ci fa ricordare quando vent'anni fa spaccava le sedie con la sola imposizione delle falangi
Peraltro ritrovare insieme in un crime movie ambientato a Los Angeles Russell e kim Basinger fa sorridere, sembra proprio un seguito divertente di quel gran film che era LA Confidential.
E Ryan? Come se la cava? Quanti sguardling fa (per chi non sa cos'è lo sguardling ripassate qui)? Risposta: se la cava benissimo, senza neanche uno sguardling. Potevate crederci? È così.
Il suo investigatore, un po' tardo a dire il vero:
è un personaggio da amare senza se né ma. Fico sì, perché Ryan è fico di suo, ma per nulla metrosessuale com'è stato in tanti altri film. La sua ficaggine è limata da timidezza, ipocondria, paura del sangue e da una figlia da accudire (a dire il vero dieci volte più scaltra del padre). Ci voleva un regista che conosce bene la psicologia maschile per tirargli fuori un personaggio così umano, tra i migliori che ha mai interpretato (e posso dire di averli visti tutti).
Bravi tutti quindi? Film perfetto? A dire il vero no, perché la trama è un po' troppo ingarbugliata e nonostante ci siano scene pazze e memorabili
alle volte un po' di fatica a seguire gli eventi.
Ma alla fine perdoni tutto, perché la coppia è stupenda e vorresti già sapere che ci sarà un seguito (improbabile), e poi sarà che il buddy movie fa breccia sull'animo maschile dell'amicizia virile che tutti vorrebbero avere, quindi viva i buddy movie.
La ricostruzione dei Seventies è perfetta (ti sembra proprio che ad un certo punto possano apparire i protagonisti di Boogie Nights), sin dalla promozione animata:

e dai poster con la grafica d'epoca
e dai i vestiti che tentano di lanciare la moda revival dell'estate (che ogni 4 anni ritorna la moda revival Settanta, dopo l'anno del revival 60 e prima di quello 80)
A proposito di promozione, i due si sono divertiti parecchio
anche a punzecchiarsi come solo i veri amici maschi sanno fare:
La coppia è fatta, ora dateci altri film con Russell/Gosling. C'è anche chi ovviamente visualizza la parte homo con la fan art più disparata:
Certo questo (bravo) ci è andato veramente sotto col film. Altre 3 cosette:

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