giovedì 16 maggio 2013

Romero & Giulietta

Warm Bodies
Trama: Amorazzombie

Come giustamente dicono giustamente questi meme qui:
diciamo tutti insieme NO alla "pussificazione" di ogni genere horror.
Il post-Twilight genera mostri (ma non quelli belli paurosi) e finirà che dopo aver "pussyficato" vampiri e licantropi, ora è il turno della nuova grande moda del secolo: gli zombi (attenzione, non ho detto "umanizzato", quello sta riuscendo meglio, in TV, sia in Francia che in Inghilterra).
Pussyficare significa prendere dei mostri che di solito fanno PAURA e farli diventare delle mammolette in preda a spasmi post-adolescenziali tutti fatti di "ammore, tesoro, salsiccia e pomodoro".
Poi strano, questo film è del regista di 50/50 (che era un ottimo film, anche quando parlava d'amore) e di un buon horror di qualche tempo fa che lancio una bonazza bionda, quello che aveva anche lui una certa dose di amore.
Questa volta il fail non sta tanto nella sua regia (abbastanza fresca, inoltre il tipo ha evidentemente un passato di fissatone di vinili, viste le sue sempre ottime colonne sonore), ma proprio nell'operazione in sè.
Ora, per chi gli zombi li ha sempre amati e ha sempre visto tanto cinema non-morto, questa vera e propria orda contemporanea fa un po' ridere, è ovvio che è derivato tutto dal successo planetario quanto immeritato di The Walking Dead, c'è anche chi dice che invece oggi come noon mai la figura del morto che cammina rappresenta una paura più reale di ogni altra nella civiltà contemporanea, e per la mancanza di sicurezze per la sicurezza che potrebbe avverarsi davvero vista la biotecnologia impazzita e blablabla
La verità è che ora lo Zombie si è POPpificato e quindi via di zombie che tanto ora sanno tutti cosa sono. E lo stanno riducendo all'osso.
Il film è troppo scemo per essere giustificato, lontano mille miglia da una versione divertente della figura dello zombi innamorato (recuperate FIDO, allora, al limite lo zombi gay Otto, che ci ho pensato neanche poco vedendo questo R zombi emo), e troppo troppo troppo teen-addicted.
Certo, non è per illogiche ragazzine urlanti come la saga di Twilight, ma da queste parti abbiamo passato da troppo tempo l'età in cui credevamo nell'amore, anzi forse non ci abbiamo mai creduto. L'amore è morto, e anche io non i sento tanto bene.
Poi magari a voi diverte, lei (che è la fottuta sosia di Bella, ma bionda) si chiama Juliette, lui R (...omeo? Maddai. Darebbe troppo pensare che sia Rome ...ro), ci sono settemila meme con frasi ridere sulla condizione di non-morto innamorato:
ci sono perfino le bamboline che potete spogliare per scoprire con un sospiro di delusione che non hanno i genitali, che sono come sappiamo tutti il vero organi da cui nasce e dove risiede l'Amore:
Io, dal canto mio, non posso sopportare; non tanto il film di uno zombi innamorato (che è di per sè un ossimoro) ma che in Warm Bodie l'Amore possa riportare in vita i non-morti, ma proprio ridargli la vita, il che è un concetto inconcepibile, come quella volta che fecero quel film che i vampiri si devampirizzavano facendo bagni di sole. Ennamo, sei morto, cazzo restaci, non è una condizione così orrenda.
Attendiamo Brad, che gli zombi gli hanno giò mangiato le tette della moglie:

5 commenti:

  1. Uhm... Nonostante la grande promozione ricevuta, non mi è passato manco per la mente non dico di comprare un biglietto per vederlo, ma manco di sprecare banda per scaricarmelo.
    Ma io, a differenza di te, non ho un debole per i non-morti (The Walking Dead non ne ho visto che tre episodi quindi non posso giudicare, in compenso grazie a te ho visto il bellissimo L'estero Revenants).
    Ma il vecchio Malkovich è lì solo per far nome sul cartellone?

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  2. Lo ammetto, Chicheno, io nn ho 'sta gran paSione per gli zombies, ci ho provato, GGiuro, ci ho provato!! Ma dopo non solo mi sale un'ansia da record come mai m'era capitato in vita mia (vabbè, età a parte, sarà che invecchiando si diventra troppo senisBBili) ma a volte arrivano pure gli incubi!! E questo da sempre! E ciò nonostante abbia visionato sin dall'adolescenza i ben amati canali privati che trasmettevano fiRme su FRme del genere...no, nun gliela facevo!
    Eppure, questo è l'ultimo baluardo che CI resta e dunque combatteremo sino all'ultimo!!

    ISA

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  3. Ah! Dimenticavo...Attendo al tua rece su World war Z...

    ISA

    p.s C'è il libro da cui l'hanno tratto, naturalmente

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  4. @ cyberluke: no guarda hai fatto più che bene, il film vale proprio pochiiiino! mi ricordo che invece revenantes t'era piaciuto.. recupera In the flesh (inglese) e, nel caso, un film vecchio, zombesco strano (non soliti mangiacervelli): Deadgirl
    Isa: vedi allora funzionano! WWZ lo aspetto, ho letto il primo di Brooks (Guida per sopravvivere agli zombie).. WWZ mi manca (ma il film mi sa che prende tutte altre vie..) oh, bentornata eh :D

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  5. @ C%B Grazie. La connessione traballa ma cercherò di esserci... Il libro amme è piaciuto. Se vuoi trovi l'audio libro su YouTube, in lingua originale, anche se non è completo...hanno tolto alcuni personaggi (la storia ha più voci) ma non ne ha sofferto.
    Occhio e croce, nn credo di farti spoiler, si narra del prima, del durante e del dopo di un contagio a livello mondiale del virus che genera Zombies...

    ISA

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