martedì 28 maggio 2013

Lello & Snitch

Snitch
Trama: The Rock & Roll

Ci sta un film con The Rock. E tu te lo vedi sempre un film con The Rock, te ne sei visti di film che The Rock che se non ci fosse stato The Rock ti saresti visto lo stesso non ti saresti visto mai, e quindi vai di The Rock, che oh, The Rock era un wrestler! Che va bene che sono attori per antonomasia ma insomma, un fior di carriera la sua, se paragonata a quella di altri wrestler che ci hanno provato. Ricordate, no?
Ecco, però se c'è una richiesta minima che si fa quando vedi un film con The Rock è vederlo fare cose non-normali, vederlo fare cose assurde, tipo sollevare. Anche perché, non so, uno con un corpo così vi sembra che possa fare cose normali?
Il film - lungi dall'essere bello, ma che in un altro caso si sarebbe meritato una sufficienza un po' insipida ma oh, con le sufficienze pure se insipide non ti possono rimandare a settembre! - spreca il suo elemento di forza... indovinate quale... sì, esatto: The Rock.
Lui ha varie famiglie, per mantenerle di spacca la schiena in quattro (che poi, vista la schiena, per un uomo normale è come se se la spaccasse in sedici). Ma a un certo punto il figlio si fa fregare via Skype dal cartello della droga (Skype is the new "non accettare le figurine fuori scuola che sono drogate") e si fa consegnare via posta un panetto di drogaina, via posta. Subito dopo lo arrestano. Questi giovani furbi tutto il giorno su Skype poi vedi che fine fanno.
Per fare il bravo padre The Rock si infiltra (ha problemi con le infiltrazioni) nell'organizzazione dei cartelli della droga, che ricordiamo sono sempre questi:
e cerca di far arrestare il boss dei torte di droga, ma facendo così mette in mezzo un altro, che per facilità chiameremo Lello - interpretato dall'unico personaggio savio di The Walking Dead, infatti morto - suo bracciante con precedenti penali che però ora cerca di rigare dritto soprattutto per il figlio piccolo, quindi capito che stronzo The Rock, per salvare il figlio suo, butta agli squali quello di Lello. 'sto stronzo. E insomma Lello e Snitch insieme fanno filotto di infiltrazione e sgominano il boss, tutto sotto l'agida dell'algida Susan Sarandon che sta lavorando più di un messicano clandestino da Pizza Hut.
Che ok, raccontato così ti immagini sparatorie e parapiglia a più non posso, ti immagini Lello e Snitch quasi bromantici magari, ti immagini muscoli che saettano e lanciano macchine contro drogati, invece no. Invece molta staticità, The Rock che prova a fare le espressioni serie, quando invece sappiamo tutti che lui risulta fico quando autoironizza sulla sua mole e sul fatto che sa alzare un sopracciglio solo:
Insomma se mi fai un film così, di uno che vive una vita tranquilla e viene suo malgrado tirato dentro in una situazione borderline di droga, spaccio, cartello, skype, armi, tu me lo devi far interpretare da un insospettabile (Mr. White, hello?) e non da uno che ucciderebbe un uomo con la sola imposizione di una canottiera troppo stretta.
Insomma non è colpa di The Rock, non è colpa di Gesù, questo film non me lo vedo più.
Invece F&F 6... quello...

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