lunedì 17 dicembre 2012

Botti Piene & Botte Pieni

Lawless
Trama: Fratelli coltelli stecche in faccia

L'hype intorno a Lawless era rappresentato da una cosa e una soltanto, questa faccetta qua:
Tom Hardy è tipo il più grosso (proprio nel senso di stazza) fico del circondario di Hollywood. Nel giro di due anni ha fatto la qualunque di bellezza. Che poi succede spesso così (vedi anche alla voce Fassbender). Gli attori in questione producono il meglio di se in film misconosciuti (almeno al grande o grandissimo pubblico) - in questo caso quel film da oscar al miglior attore protagonista che fu Bronson - vengono notati da qualche furbone che li va a catturare, gli lancia un sonnifero (e nel caso di Hardy gli hanno dovuto dare tripla razione, ci sono voluti quattro bracconieri per fermarlo, correva come un treno, ha rovesciato due jeep, dovevi vedere la furia negli occhi) e se lo porta a Hollywood. Il bracconiere di Hardy è stato Nolan, come sappiamo. Per fortuna Hardy ha avuto l'intelligenza di scegliere al 90% bei film (una scivolata sulla commedia scema si fa perdonare, pecunia non olet.) Quindi botte e botti.
Evviva Tom Hardy, attore bello, bravo e wannabe! Certo wannabe Hardy vuol dire dodici mesi di palestra intensiva, non è che non vorrei eh, no.. è solo che mi scoccia poi lasciarvi all'asciutto senza recensioni di film, so che la vostra vita significherebbe di meno senza. A proposito di Hardy e del concetto di fotogenia (che ok, è anche fuso col concetto di bellezza, ma la fotogenia di più) faremo felici un po' di ragazze oggi, va:
Ma da domani: SIGARO! Sigaaaro Sigarosigarosigaro SI GA RO. Di qualità.
Insomma Lawless, film scritto da quel tipo strano di Nick Kamen Cave, uno che già dalla faccia parte strambo:
Peccato che il film, nonostante le premesse e le promesse, non spicchi per originalità. Originalità a spicchi.
Ci son tre coccodrilli e un orangotan fratelli, uno è Hardy che fa quello che se vai lì e gli fai con il ditino sulla spalla "scusi lei, ma che cavolo di golfino si è messo?"
quello si gira, ti guarda 
e con un accento un po' strano e la voce un po' stridula ti dice "dont iù ever tach mi aghen" e tu diventi piccolo piccolo piccolo così. Lui fa il maggiore della famiglia. Poi c'è uno di mezzo che non so chi sia, che a rigor di logica avrebbe dovuto essere il pazzo. E poi Shia Le Buff, che poverino è malato di progeria, è vecchio a 26 anni.
I tre si muovono in questi Anni 20 che francamente a me proprio non mi interessano (più o meno il motivo per cui abbandonai Broadwalk Empire dopo più o meno tre puntate nonostante La Paz), non riescono a piacermi. In più in Lawless non ci sono neanche i vestiti gessati e i bei locali Cotton Club, ma tre pecorari che distillano alcol e ne danno e ne prendono di botte più di quanto corpo umano possa sopportare (ad esempio Shia LeBuff che segue il metodo Dostoevsky si è legato per tre mesi ad un sacco da palestra di allenamenti per entrare nella parte. La palestra era quella frequentata da Tom.)
I caratteri dei tre sono tagliati con l'accetta, Tom taciturno e se-mi-rompete-i-coglioni-vi-ammazzo-ma-è-colpa-vostra, Shia il pischello che vuole bruciare le tappe e finisce martoriato, quello in mezzo non si sa bene. Intorno a loro alcuni personaggi quasi "da fumetto": il gangster affascinante e rispettoso del coraggio altrui (il sempre inutile Gay Oldman), un agente di polizia laido e sadico (il quasi sempre inutile Guy Piercing, in questo caso bravino), e altra gente anni 20 messa anche un po' a caso come Mia Wachosky, love affair di Shia LeBuff che se non c'era nessuno ne sentiva la mancanza.
A proposito, ci sta anche la mia ex, quella lì dai, Jessica Chastain, anche lei tagliata con l'accetta fa l'ex puttana ottimista e di sinistra che vuole cambiare vita e si rifugia dai pecorari. A proposio, si vede nuda. Proprio Full Frontal. Bah... Sarà che ultimamente mi piacciono le more... No Julianne, ho detto more non moore, smetti di farmi scusi-lei con quel ditino. Non mi far prendere il tirapugni che non sono per la violenza sulle donne...
E poi io mi metto i gofini che mi pare. Proprio come Tom.
Il film lo vedi perché c'è Hardy con la sua vocetta e la sua violenza pronta ad esplodere, ma insomma, si becca comunque il Broccolo. Ci fosse stato un altro cast nessuno se ne  sarebbe anche solo minimamente interessato.
Sostanzialmente i cantanti devono fare i cantanti, gli attori gli attori, i cineblogger i gigolò.
Ed ora, tanto per aumentare il sospetto che Ciebbì abbia cambiato sponda... il pisello da vecchio di Shia LeBuff!

5 commenti:

  1. Questa recensione spacca di brutto.

    Ps. Però io mi ricordo che Tom Hardy era anche in Rocknrolla, pò esse?

    RispondiElimina
  2. sebbene la tua recensione sia eccellente, il film non mi ispira... ce ne sono un bel po' da vedere in questo periodo... ripiegherò su di essi!

    RispondiElimina
  3. Troppa violenza gratuita, non mi e' piaciuto.
    Tom Hardy figo forever, anche se cominciano a farli fare un po' gli stessi ruoli e lui ha le stesse espressioni. Sai che dopo il film sono andata a vedere l'eta' Jessica, e indovina un po'? Non e' dichiarata...

    RispondiElimina
  4. Ok, ha 35 anni, e' la prima volta che apro wiki in italiano ed ha piu info di quella inglese, shame on them!

    RispondiElimina
  5. 'na schifezzina di film, questo ballless.
    i cineblogger devono fare i gigolò sì, anche perché a campare solo con i soldi da cineblogger è dura... :)

    RispondiElimina