giovedì 24 gennaio 2013

Schinder's Fist 4

Taken 2
Trama: Ma non li aveva già trovati?

Il mondo è brutto.
Il mondo è proprio brutto.
E al centro di tutta questa bruttezza, un uomo.
Liam Naason.
Ma lui non ci sta! Lui ci crede ancora che il mondo può essere meglio di così. Basta brutterie, basta botte, basta la moglie ubriaca e di botte piena! BASTA! Ora per lui e la sua famigliola felice Liam Naason vuole solo unicorni, arcobaleni and stuff.
Però non ha fatto i conti con quei cattivi degli abitanti dell'Est Europa, che come ricordate ce l'hanno tantissimissimo con Liam Naason perché gli ha ucciso tutti, il fratello di qualcuno, il figlio di qualcun altro, il padre di qualcun altro ancora, il panettiere sotto casa, l'idraulico di fiducia: e quindi per Liam esiste solo terribile vendetta! 
E siccome che la prima volta gli avevano rapito la figlia e lui non è che se l'era fatta rapire così a buon mercato infatti aveva preso baracca e burattini e delle armi micidiali, le sue manone e i suoi peidoni, ed era andato da solo a sgominare tutta la crimalità rumena, slava, slovacca e anche un po' di quella araba, ecco che i cattivi questa volta si dicono: ma se invece di rapire la sua famiglia che tanto poi lui ci trova e ci fa il culo a stelle e striscie, non rapissimo direttamente lui? La quale sarebbe anche una pensata con il suo senso (di qui, sensata...), se non fosse che il "lui" di cui stiamo parlando è Liam Naason, che avrà pure le manone e i piedoni ma più grande ancora ha il cuore! 
Liam che sì, si distrae un attimo e si fa rapire (ma solo perché gli usano il solito vecchio trucco della pistola puntata alla tempia della moglie), ma poi c'ha un rigurgito nazifascista e, coadiuvato dalla figlia che si sarebbe anche un tantinello rotta le palle di tutti questi rapimenti, lo trova nel bel mezzo di una Istanbul da cartolina tutta suk e teiere col becuccio,  la di Liam figlia che ha imparato bene dal papà, lei che per far sentire che sta arrivando vicino al covo dove è nascosto il padre inizia a buttare bombe per tutta Istanbul (!) (capito come? loro stanno in collegamento telefonico, papà Liam le dice: butta la bomba e fai cento metri e ne butti un'altra, così io sento dove ti stai spostando. E ai bambini turchi che stavano andando a scuola chi ci pensa? Ora che sono dei carboni ardenti fatti a pezzi dalla bomba della figlia di Liam? Ma comunque buon sangue non mente, alla fine gli apre il sedere a tutti e vi appoggia una bomba a mano sopra, strappa la linguetta, saluta e se ne va.
Liam Naason aiuta tutti noi, paladino della causa per un mondo migliore, perché un mondo migliore e non più brutto posto si può. 
E insomma, come disse quella: "Nell'assurdo dichiarato ci sta", cioè vuol dire che siccome il film è una puttanata sin dalla prima scena, forse anche da prima (cioè davvero una che butta le bombe dai tetti dei palazzi in pieno centro non la fermano a Instanbul) ma anzichennò dalla locandina, ma pure dal titolo italiano che il primo lo chiami in un modo il secondo in un altro meriteresti veramente una visitina da Liam... insomma che t'aspetti? Ibsen? Il codice IBSEN.
E in questo film Liam capisce anche che essere padre vuol dire anche accettare che tua figlia metta due metri di lingua in bocca a qualcuno senza che tu necessariamente gli spari in faccia. Certo quando poi tua figlia vuole andare nella discoteca di Istanbul a ballare scatenata questa canzone elegante
un pochino la voglia di dirle: "Non fare troppo tardi che se non sei a casa per l'una vengo ti vengo a trovare e rompo il culo a tutti i DJ di turchia!" c'è. Ma per calmarsi Liam Naason ha trovato un altro vecchio saggio uomo di pace e sapere immenso, Maestro di Mondo Posto Bello che si prende cura dei nostri spiriti spiritosi

1 commento:

  1. La manona di Liam che adagia per sempre, in un sol movimento, il cattivo finale ?
    Comunque Tropojani sfigatissimi, partono subito male e non recuperano più.

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