giovedì 23 giugno 2016

NOTTE BROCCOL ANTEPRIMA • The Conjuring 2 - Il caso Enfield

Due Notti Broccol in una settimana? Si vede proprio che l'estate avanza inesorabile. La programmazione langue e l'unico rimedio per avere un po' di spettatori lettori e buttarsi sull'horror.
Succede anche in sala, visto che mi hanno invitato all'anteprima di:
The Conjuring - Il caso Enfield
Trama: Solo un caso? IO NON CREDO!!!!1!

Anche se non si vede, è il seguito di The Conjuring, che in Italia è uscito come La convocazione, ma chiamarlo La convocazione 2 creava non so che scompenso, come quando uscì Taken 2 quando il primo l'avevano intitolato Io vi troverò. Evvabbé, chi ancora si chiedono che vita stramba, piena di decisioni assurde, vivono i titolisti italiani è rimasto al 2003.
Allora, il primo Con...vocating era un film horror non proprio capolavoro molto, anche troppo, simile a tante altre pellicole, soprattutto Insidious, uscito pochi mesi prima, con cui condivideva uno stesso attore, e pure lo stesso regista. Insomma non era malaccio, ma francamente farei fatica a riraccontarvi la trama. Ricordo solo che da quel film uscì fuori un patetico spin-off dedicato ad Annabelle, la bambola posseduta.
Ora arriva il seguito, stessa coppia di medium - dicono loro realmente esistiti - che investiga su un caso di fantasmi a casa. Un caso a caso in casa. Insomma è subito franchise, fatta una coppia di medium fatti tutti i seguiti finché faranno soldi al botteghino.
La scusa che questi due erano veri dà la possibilità agli sceneggiatori di immergerli in storie di fantasmi e possessioni realmente esistite, così possono scrivere UNA STORIA VERA, anche se nella realtà i due e il caso in questione non si sono neanche sfiorati.
Ad esempio il film inizia con una capatina ad Amityville e poi si sposta in inghilterra, dove è successa questa cosa qui (vedetelo, possibilmente con dell'Imodium a portata di mano):


che fa PAURISSIMA senza bisogno di effetti speciali, zompi sulla sedie e suore brutte.
Ecco, il fatto è questo: c'è questa storia vera, la possessione di Enfield - che i più ricordarelli di voi ricorderelleranno in quella miniserie inglese di esattamente un anno fa (e quando dico esattamente intendo ESATTAMENTE, 22 giugno, se vi dico che è una casualità vi spaventate? Io sì. Manco gli spiriti più spiritosi avrebbero pensato a tanto), che non era male - che da sola è abbastanza inquietante, ma siccome si parla di Wan, di gente che ha bisogno per forza di metterci il fantasmone, alla storia vera vengono aggiunti fantasmi a caso, un po' in CGI (c'è sto Omino Storto che sembra della stessa famiglia del Babadook e di Somnia, proprio uscito da One Piece sembra), un po' di make-up, ma che c'entrano?
Se li portano dietro, tipo bagaglio a mano, i due medium, oppure stanno già lì? Questa cosa è troppo fumosa.
Comunque tra l'Omino storto e il vecchio (sì c'è un vecchio) quella che fa più paura è la Nun, lei:

che è anche un po' Samara cresciuta. Del tipo che ti entra nei sogni e ti fa fare questi quadri:
e poi ne esce fuori da dietro

a parte che se fai un quadro del genere l'unica cosa che ti salverebbe dall'essere internato è essere Marylin Manson, ma comunque funziona, a me almeno ha fatto prendere due tre colpetti.
Poi... make-up... è solo l'attrice senza fard:

La casa a Enfield è di nuovo ricostruita sin nei minimi particolari, poster compresi, e chi ha vissuto all'epoca tutto il caso (divenne molto famoso) deve aver fatto un bel salto nel passato. Certo avrei preferito un film sul caso meno inquinato dalla moda attuale delle infestazioni di caratteriste truccate pesanti.

Tralasciamo tutta la parte "io ti salverò" con cui è condita la relazione dei due medium ,che è la cosa meno interessante, e secondo me lo sanno anche loro, a volte sembrano due comparse, il resto è un compendio di scene da tipico film horror dell'ultimo decennio, ma anche di sempre, se pensi alla scena dello specchio:
Quindi spaventoni, musica fina fina che poi fa SBAM, angoli bui e croci rivoltate. 

A proposito di croci rivoltate. A parte che sappiamo benissimo che NON bisogna mettere le croci nelle stanze delle possedute! Ma che ve lo devo dire io?! Che non lo sapete che poi le possedute si fanno possedere dalle suddette croci? Vi si deve dire tutto.
Comunque, la stanza piena di croci è stata il luogo preposto per la solita candid camera paurosa a danno di ignare governanti (sarà vero? Io quando vedo questi video penso sempre "ma se questa aveva il cuore debole? Se moriva d'infarto? Poi vedi come ridi?") 

Si vede comunque che i brasileri hanno le coronarie fortissime perché glieli fanno di continuo 'sti scherzi, per ogni film horror che esce (da The Boy:

a Poltergeist



BREAKING NIUS! Proprio il giorno in cui prevedevo l'infartata di qualche vittima del film o della candid camera, succedere davvero, leggi qui. Certo. È proprio successo. Nelle teste dei direttori del marketing.
C'è però da dire una cosa: Wan è un bravo regista. Non si può negare. Quindi alcune scene l'attenzione la catturano e la tensione la danno, quindi diventa l'attensione.
Insomma The Conjuring è già una serie che potrà tranquillamente arrivare al 6 al 7 all'8. Finiranno per parlare di fantasmi italiani? Azzurrina sarebbe perfetta. Per ora questo secondo capitolo non ha ancora il valore di una candid camera, come altri film del genere degli ultimi anni, ma io starei attento, fossi in loro la finirei qui.
Ah no, stanno già facendo uno spin-off sulla suora brutta del quadro, sarà patetico come Annabelle, annamoben.

Buonanotte
Zio Broccolia

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